Macchine packaging: export-import
Commercio estero di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio. Dati gennaio-dicembre 2018.
Nel periodo esaminato, i dati dell’export di macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio registrano una crescita rispetto al 2017. È infatti pari a +5,5% la variazione tendenziale delle esportazioni, attestate su un valore superiore a 5,37 miliardi di Euro. In aumento anche le importazioni (+11,2%), pur confermando valori decisamente inferiori (504,5 milioni di Euro).
L’Unione Europea risulta sempre al primo posto tra le aree di destinazione delle esportazioni italiane, con una quota del 38,1% sul totale e una crescita percentuale del 7,6%, seguita da Asia (19,0% sul totale, -8,0% rispetto al 2017) e Nord America (13,8%, +25,1% sul 2017).
Cresce anche l’export verso Centro-Sud America (+3,7%), Africa e Oceania (+12,0%) e, seppur in misura minore, verso l’Europa Extra-UE (+0,6%).
A livello di singoli mercati, gli Stati Uniti si confermano al primo posto tra le destinazioni di export italiano del settore, con una quota del 12,6% e un incremento del 30,9% rispetto allo stesso periodo del 2017. Al secondo posto la Francia (-4,6%), e al terzo la Germania (+3,2%). Tra gli altri spiccano i buoni risultati in Spagna (+31,1%), Russia (+17,0%), Brasile (+16,9%). Le importazioni di macchine automatiche in Italia provengono invece soprattutto da Germania (+21,8%), Francia (+12,1%) e Cina (+16,6%).