In East Africa: packaging sostenibile per la competitività
Primo passo di un percorso di avvicinamento a East Afripack 2014 (Nairobi, dal 9 al 12 settembre 2014, organizzata da Ipack-Ima SpA). Con l'obiettivo di sensibilizzare la business community locale, il 3 e 4 giugno scorsi si è svolta a Kigali (Rwanda) la prima conferenza internazionale intitolata “Sustainable Packaging for Competitiveness and Development on SME’s in EAC Region”.
L'iniziativa è stata promossa dalla stessa Ipack-Ima SpA, in collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane) e Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), nonché in partnership con East African Community, UNIDO e Ministero dell’Industrializzazione del Kenya.
Gli interessanti tassi di crescita dell'economia sub-sahariana ma, soprattutto, i segnali di attenzione a uno sviluppo di qualità, hanno offerto ottimi motivi per informare e aggregare la business community locale intorno ai temi del processo e dell'imballaggio, nonché sul potenziale competitivo insito nel ricorso a tecnologie mirate e up-to-date.
Piani di sviluppo. Un pubblico numeroso e attento ha partecipato all'evento di Kigali, presieduto dal Prof. Claudio Peri. Tutte le relazioni presentate intendevano sottolineare l’importanza del packaging come leva strategica per l’upgrading tecnologico e la competitività delle SMEs locali (al riguardo è stato successivamente presentato un paper dedicato in occasione della CAMI conference che, dal 10 al 14 giugno scorsi, ha riunito a Nairobi i Ministri dell’industrializzazione di tutto il continente africano).
Per meglio conoscere i driver dell’innovazione e le esigenze dell’industria locale, Ipack-Ima SpA ha commissionato a UNIDO una ricerca di mercato condotta presso le industrie più significative (food e non food) che operano nei Paesi dell'East Africa, ovvero Burundi, Kenya, Rwanda, Tanzania, Uganda. Tra i risultati più significativi emerge che:
- il 63% degli intervistati intende pianificare investimenti in tecnologia nei prossimi 3 anni per espandere le proprie attività produttive;
- il 78% ha in previsione di aggiornare il parco macchine di processing e packaging nei prossimi 3 anni;
- il 70% ritiene che una migliore tecnologia di packaging sia fondamentale per l’immagine e il branding dei propri prodotti.
Se nel 2000 The Economist dedicava la copertina al continente africano titolando “The Hopeless Continent”, dopo 11 anni sempre The Economist descrive il continente con un titolo di tenore opposto: “Africa Rising”.
Secondo stime UNIDO nell’ultimo decennio 6 delle 10 economie emergenti caratterizzate dal più veloce tasso di sviluppo sono africane. Nel 2012 l’IMF stima una crescita economica del continente africano di quasi il 6%, pari a quella in Asia.
Diversi i settori emergenti tra i quali finanza, distribuzione, agroalimentare, trasporti e telecomunicazioni.
East Afripack 2014, che offre un panorama espositivo internazionale delle tecnologie di processing, packaging e converting, si svolgerà a Nairobi dal 9 al 12 settembre. È organizzata da Ipack-Ima SpA in partnership con UNIDO, EAC, Ministry of Industrialization and Enterprise Development of the Government of Kenya. |