Bioplastica sostenibile
Con oltre 200 brevetti depositati, Biotec è presente in Italia da 12 anni ma, presso lo stabilimento di Emmerich (Germania), dal 1992 produce compound biodegradabili a base di amido di patata non ogm destinati ad applicazioni flessibili e rigide (sacchetti per i rifiuti/per la spesa, capsule farmaceutiche, blister per l’industria alimentare, confezioni per cosmetici…).
Bioplast300: OK Compost HOME; >30% biobased; plasticizer-free, GMO-free. Bioplast400: OK Compost HOME; >40% biobased; plasticizer-free, GMO-free.
Con oltre 200 brevetti depositati, Biotec è presente in Italia da 12 anni ma, presso lo stabilimento di Emmerich (Germania), dal 1992 produce compound biodegradabili a base di amido di patata non ogm destinati ad applicazioni flessibili e rigide (sacchetti per i rifiuti/per la spesa, capsule farmaceutiche, blister per l’industria alimentare, confezioni per cosmetici…).
Allo stato attuale, per quanto riguarda in particolare lo sviluppo, la produzione e la diffusione di imballaggi e shopper compostabili, il nostro Paese risulta essere il mercato europeo più dinamico e promettente; e questo alla luce dei provvedimenti normativi che, a partire da gannaio 2018, hanno imposto in Italia l’obbligo di utilizzare sacchetti per ortofrutta compostabili e ultra leggeri, con un’impronta bio-based del 40% e spessore inferiori ai 15 microns (legge n. 123, del 03.08.2017).
Che si tratti di sacchetti opachi o ultra trasparenti, i prodotti realizzati con i compound Bioplast di Biotec presentano ottime proprietà meccaniche e ottiche, oltre a essere totalmente privi di odori sgradevoli. I compound sono inoltre facilmente lavorabili su ogni tipo di impianto di estrusione, garantendo quindi massima funzionalità agli utilizzatori.
Questi plus qualitativi sono frutto del costante impegno in ricerca e sviluppo messo in campo dall’azienda, che utilizza una materia prima sostenibile e dalle proprietà eccellenti: l’amido di patata, perfettamente inodore e incolore, proveniente da coltivazioni europee, non ogm e non destinate all’alimentazione umana.
Dal 6 al 9 novembre prossimi, l’esperienza e le soluzioni Biotec sono in mostra a Ecomondo (Pad. D03 - Corsia 128).
Bioplast105 : 67% biobased; injection moulding; suitable for food packaging.
COMPOSTABILE È MEGLIO. In Italia, gli sforzi legislativi messi in atto per diffondere l’utilizzo di sacchetti compostabili hanno già prodotto risultati positivi. In primis, la possibilità di riutilizzarli per la raccolta dei rifiuti umidi domestici ha incentivato, in modo concreto, le buone pratiche di riciclo da parte dei consumatori. In secondo luogo, il quadro normativo contribuisce alla crescita produttiva e occupazionale di un comparto industriale, salvaguardando quindi il mercato che, in assenza di regole, avrebbe visto il monopolio di borse e sacchetti di origine fossile.
Il livello di violazione della legge nel nostro Paese, tuttavia, è ancora elevato: quasi il 50% dei sacchetti per asporto merci sono ancora non-compostabili e vengono riutilizzati impropriamente per raccogliere i rifiuti umidi domestici. C’è, dunque, ancora parecchio lavoro da fare: se da un lato occorrono più controlli, un contributo altrettanto significativo deve arrivare dagli operatori, chiamati a comportamenti più corretti nel rispetto della legge, nonché dai cittadini stessi.