2012: anno della svolta?

Nel periodo 2003-2011 l’industria grafica italiana ha registrato una contrazione del 13%: meglio di Francia (-28%) e Inghilterra (-21%) che hanno subito il calo peggiore, ma peggio di Spagna e Germania che sono invece cresciute rispettivamente di un +1,8% e +1,6%. Dati e commenti da Argi*.

Recuperare competitività si può. E l’industria grafica potrebbe anche fare meglio. Potrebbe sembrare una provocazione, ma aiuta a comprendere il contesto in cui sono stati presentati - durante l’assemblea generale dello scorso 13 marzo - i dati relativi alle vendite di tecnologie delle aziende associate ad Argi e ad AssoIT, e riguardanti dunque macchine e materiali di consumo per la filiera della stampa offset, dalla prestampa alla legatoria e cartotecnica, oltre alle tecnologie di stampa digitale.
Secondo il neopresidente dell’Argi, Francesco Crotti, nonostante la contrazione del -13% registrata dal nostro paese negli ultimi quattro anni, ci sono infatti i presupposti per crescere: i non brillanti dati di bilancio vanno interpretati facendo alcune precisazioni.

Il periodo 2008 - 2011 è stato caratterizzato da una serie di concomitanze sfavorevoli, a partire dalla crisi interna al settore stampa, determinata dalle dinamiche economiche negative nelle aziende vendor (che hanno portato a ristrutturazioni, chiusure, alleanze) e acuita dall’aver vissuto l’anno di Drupa (il 2009) come fine di un ciclo di investimenti. A questo - sottolineano gli analisti di Argi - si è aggiunta la crisi generale dell'economia italiana, che ha provocato un rallentamento dei consumi con il conseguente sbilanciamento della domanda e dell'offerta.
Proprio Drupa, però, potrebbe rappresentare il momento di "svolta" per il mercato grafico, in quanto chiude il ciclo di investimenti 2008-2011 e potrebbe aprirne uno nuovo. Si prefigura, dunque,  un possibile giro di boa che - avvertono gli esperti dell’Argi - si realizzerà appieno solo per le aziende che, cogliendo gli spunti offerti dalle recenti difficoltà, sono riuscite ad avviare un percorso di ristrutturazione interna aumentando la flessibilità, abbattendo i costi e ottimizzando i flussi di lavoro.

*Argi Associazione Rappresentanti Ufficiali e Produttori/Distributori in Italia di Macchine, Sistemi e Prodotti per il Settore Grafico.
 

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