Packology: fiera-evento dell'imballaggio
Accolta con favore dagli operatori del settore la nuova filosofia di fiera-evento concepita da Ucima e da Fiera Rimini per promuovere l’edizione 2013 di Packology.
Grazie al coinvolgimento di un panel di aziende del settore sono stati infatti studiati contenuti e iniziative capaci di catalizzare l'attenzione del comparto. Il concept rinnovato prevede di affiancare alla classica formula espositiva, molte iniziative, eventi, attività e partnership con enti, istituzioni, istituti di ricerca e universitari, movimenti d'opinione nazionali e internazionali che operano nel settore del confezionamento e dell'imballaggio.
Presentata la nuova impostazione durante scorso Emballage, gli organizzatori di Packology misurano il buon gradimento degli operatori sulla base del numero consistente di richieste di informazioni e di offerte fatte per l'assegnazione di spazi espositivi.
Prime collaborazioni
Save The Pack. Per presentare idee innovative di packaging eco-sostenibile, Packology ha coinvolto l’Istituto Europeo di Design - IED di Milano, che porterà in fiera progetti di packaging sviluppati dagli studenti di Product Design. Trenta giovanissimi designer provenienti da tutto il mondo sono infatti fin d’ora impegnati a lavorare attorno al concept “Save The Pack”. Coordinati dal docente Massimo Duroni, dovranno individuare nuovi concept di packaging realizzati con materiali eco-sostenibili. I progetti saranno in mostra in un settore della fiera dedicato al design e alla ricerca su materiali, formati e nuove confezioni.
Codifica e tracciabilità. Sarà Indicod-Ecr*, l’associazione italiana impegnata nella diffusione degli standard di codifica a presidiare l’area dimostrativa dove saranno in mostra le ultime soluzioni allo stato dell’arte: macchine e sistemi tecnologici, per mostrare sul campo le innumerevoli possibilità aperte dall’uso corretto dei dispositivi di codifica e tracciabilità. Moderni “artefici” di un linguaggio comune che facilita il dialogo tra settori diversi, di standard che mettono ordine nel panorama delle merci e che permettono lo scambio di informazioni, essi diventano strumenti di efficienza durante l’intero ciclo di vita di un prodotto. Sono allo studio anche momenti formativi.
* Indicod-Ecr lavora dal 1978 per la diffusione del codice a barre e rappresenta in Italia sia GS1 (organismo internazionale che coordina la diffusione e la corretta implementazione dello standard GS1 utilizzato per lo sviluppo di strumenti tecnici a supporto del commercio mondiale) sia ECR Europe (organismo che cura la diffusione in Europa di tecniche, strumenti e modalità di interfacciamento strategico/operativo tra industria e distribuzione e tra loro e il consumatore finale).