Chi ha vinto il Trofeo Smart Project Omron?

Nella cornice del MIUR, dell’Università e della Ricerca si è svolta la giornata finale del contest “Trofeo Smart Project Omron”, giunto alla dodicesima edizione. Record di partecipazioni e molto buono il livello dei progetti, tre dei quali hanno lavorato anche sull'automazione nel packaging. In palio, premi in denaro alle scuole e borse di studio agli studenti più meritevoli. Maurizio Caccaiamani

omron_edu.pngOrganizzata da Omron con il patrocinio del MIUR, la competizione (che rientra tra le attività Educational messe in campo da Omron, appunto) è riservata agli studenti del quarto e quinto anno e a professori degli istituti tecnici superiori, dei licei tecnologici e IPSIA, chiamati a realizzare un vero progetto di automazione industriale, utilizzando gli strumenti software (CX Programmer e CX Supervisor) che Omron mette gratuitamente a disposizione delle scuole.

In finale sono arrivati i dieci migliori progetti tra quelli presentati - selezionati dal MIUR e dai tecnici della società - rappresentati dal docente coordinatore e da due studenti.
Il contest prevede per i ragazzi finalisti anche una valutazione individuale, costituita da un test su argomenti di automazione industriale.

Il Trofeo Smart Project costituisce un'interessante palestra formativa per i giovani, in quanto permette loro di approcciare non solo i problemi applicativi propri del mondo dell’automazione industriale ma anche - come ha sottolineato Massimo Esposito, ispettore del MIUR - di sviluppare competenze trasversali, come ad esempio il lavoro di gruppo e la risoluzione pratica di problematiche di ampio respiro.

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Da sinistra: Andrea Nespoli, Michele di Benedetto (Omron), Massimo Esposito e Fabrizio Proietti (MIUR)

L'intervento di Fabrizio Proietti (MIUR - Ordinamenti dei percorsi dell'istruzione tecnica e dell'istruzione professionale) ha invece posto l’accento sul legame imprescindibile tra scuola e industria, che deve essere ulteriormente sviluppato per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. 
Proprio per questo ha anticipato l’intenzione del Ministero di rinnovare il protocollo con Omron.

esposizione.pngProgetti, scuole e studenti vincenti

Di seguito, citiamo i tre migliori progetti premiati da Andrea Nespoli (Omron) e da Giacomo Molitierno ( MIUR - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Ufficio V Personale ATA).

1. Sapone 4.0, presentato da Andrew Di Natale e Mattia Bandoni e coordinati dal prof. Roberto Biasci I.S.I.S. Domenico Zaccagna (Avenza di Carrara);
2. Magazzino del sole, presentato da Alessandro Bettoni e Francesco Gastone Ferrara, coordinati dal prof. Giuseppe Trimarchi I.I.S. Castelli (Brescia);
3. Gestione energetica di un impianto terrestre a turbina a gas, presentato da Matteo Dalla Vallen e Giovanni Girardi, coordinati dal prof. Paolo Scotton I.T.I. Enrico Fermi (Bassano Del Grappa, VI).

Per quanto riguarda le scuole - la cui classifica finale è ottenuta sommando il punteggio del progetto con la media dei punti ottenuti dagli studenti - hanno vinto un buono premio da spendere in tecnologie Omron.
In particolare, 8 mila € alla I.I.S. Castelli (Brescia); 7 mila € all'I.S.I.S. Domenico Zaccagna, Avenza di Carrara (MS) che, oltre al progetto vincitore, ha presentato anche “Advanced honey production”, docente Sara Fusani, studenti Alessandro Galeotti e Niccolò Tonazzini; 6 mila € all'I.I.S. C. Marzoli, Palazzolo sull’Oglio (BS), che ha presentato il progetto “Brick maker”, docente Rocco Potenza, studenti Marco Fenaroli e Sahil Singh.


Infine, ricordiamo i riconoscimenti agli studenti:
- Alessandro Bettoni (I.I.S Castelli) vince una borsa di studio di 600 €;
- Mattia Bandoni (I.I.S. Zaccagna) vince una borsa di studio di 400 €;
- Ivan Fiorini (ITIS Morosini) vince una borsa di studio di 200 €.

Last, but not least… gli altri premi
Il premio “Eccellenza della comunicazione” è andato ad Alessandro Bettoni e Francesco Gastone Ferrara (I.I.S. Castelli di Brescia) per il progetto Magazzino del sole.
Va segnalato che, per quanto riguarda il packaging, il loro progetto ha previsto anche l’automazione di questa fase.
Analogo discorso vale per il progetto Brick maker, mentre i ragazzi che hanno lavorato ad Advanced honey production hanno solo impostato il progetto relativo al packaging, che verrà completato in un momento successivo.
Premiata infine con un buono da 1.000 € la miglior scuola esordiente, mentre alle scuole finaliste escluse dalla premiazione Omron ha fornito 1 kit NX1P.

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