ADF & PCD: un hub dove l’innovazione è di casa
La mostra-convegno parigina, che in un’unica soluzione riunisce sistemi aerosol e di erogazione nonché packaging design cosmetico, non ha tradito anche quest’anno il carattere di concretezza, apprezzato dai VIP del comparto: un format di due giorni, fitti di conferenze disegnate in collaborazione con le imprese, e un’esposizione con piccoli stand, facile e veloce da visitare.
L’edizione n. per 11 Aerosol & Dispensing Forum e n. 13 per Packaging Cosmetics & Design (18 e 19 gennaio, Parigi) hanno dunque pienamente soddisfatto le aspettative di quanti - espositori e visitatori, fornitori e utilizzatori - la frequentano da tempo e la considerano un momento decisivo per l’aggiornamento professionale e per il business. Tra il formale e l’informale, come tradizione, la qualità degli scambi ha contribuito a creare il valore aggiunto della manifestazione, consentendo a tutti i partecipanti di condividere esperienze e, quel che più conta, avviare nuovi progetti.
Complice la nuova location a Port de Versailles, l’evento ha inoltre acquisito una nuova dimensione, che fa prospettare ulteriori sviluppi. Quest’anno, si sono contate 6.445 presenze di manager ed esperti (+7,5 %) provenienti da 70 paesi, che hanno avuto modo di confrontarsi con gli oltre 420 espositori, fornitori internazionali di packaging cosmetico e di sistemi aerosol (ma anche di imballaggio metallico e componenti).
Al cuore della fiera Gli approfondimenti…
Numerosi i lanci di nuovi prodotti, che hanno sottolineato la natura innovativa e “in progress” della manifestazione organizzata da Easyfairs Oriex. Così come ricco e completo è stato il programma di conferenze - molto partecipate - che hanno toccato temi fondamentali per i due comparti in mostra. Per ADF, si è dibattuto dei progressi tecnologici nella produzione di aerosol, di modifiche normative in ambito europeo e americano, del ricorso alla plastica nella progettazione di bombolette spray e di stampa digitale 2.0. A PCD, invece, gli incontri hanno messo in rilievo le tendenze più attuali (e futuribili): prodotti di bellezza smart e personalizzabili, nuovi concetti per arricchire la customer experience, profumi 3.0, possibilità di enfatizzare l’importanza dell’imballaggio e anticipare le esigenze dei consumatori grazie a un packaging sempre più “connesso”.
L’edizione 2017 ha visto anche l’avvio di un nuovo ciclo di incontri dedicati all’imballaggio metallico. MCB - The Metal Can & Bottle Packaging Forum ha offerto l’opportunità di analizzare da vicino l’offerta del comparto industriale che produce lattine e bottiglie di alluminio.
… e i premi
Sull’onda della migliore tradizione della mostra-convegno parigina, non è mancata la proclamazione dei prodotti più innovativi lanciati nel 2017. Due distinte giurie di esperti (una per il packaging cosmetico, l’altra per gli aerosol e i sistemi di erogazione) hanno esaminato rispettivamente 37 e 30 candidature, suddivise nelle diverse categorie. Il 18 di gennaio si è dunque svolta la cerimonia ufficiale di premiazione, presieduta da Gilles Baudin (Head of Packaging expertise, l’Oreal), che ha consegnato ai vincitori i trofei ADF & PCD, sculture originali create da Fabien Hulin in plastica, sublimata tramite un processo di metallizzazione spray.
Numerosi i premiati, fra i quali molto ci ha colpito il supertecnologico My UV Patch di La Roche Posay (adesivo sottile e trasparente che contiene sostanze fotosensibili che cambiano colore quando vengono esposte ai raggi UV, così da fornire informazioni ad hoc circa la corretta esposizione solare attraverso l’app omonima). Ma anche dall’elegante Roger & Gallet Serum Aura Mirabilis, che eroga una dose precisa di siero grazie a un particolare sistema dosatore a cilindro/pistone interno.