Controllo senza difetti di etichette e imballaggi flessibili
Prati ha completamente riprogettato il tavolo di controllo JUPITER e presenta il nuovo modello TCWM (Tavolo di Controllo Wide Modular).
Con JUPITER TCWM, Prati passa da una struttura rigida a una completamente modulare, dove lo sviluppo orizzontale del flusso di materiale è stato di aiuto nella riprogettazione. La completa modularità consente inoltre di offrire ai clienti una macchina totalmente configurabile, pur mantenendo tutti i vantaggi della standardizzazione dei singoli moduli in termini di ripetibilità e qualità. Per questo motivo non parla di macchina, bensì di piattaforma, ossia una base per futuri sviluppi e configurazioni.
Totale riproducibilità dell’etichetta finita
Costruito per comunicare con i workflow link di tutti i marchi, il tavolo di controllo JUPITER funziona alla massima velocità e si ferma solo per consentire l’eliminazione o la correzione dei difetti predefiniti. Grazie all’esclusivo sistema automatico di gestione del flusso di lavoro, quando il tavolo si ferma, l’azione correttiva viene eseguita in maniera automatica, garantendo sempre un risultato finale privo di difetti, fattore determinante per ottenere la totale riproducibilità dell’etichetta finita e azzerare il rischio di errore umano.
Con una semplice regolazione, l’innovativo sistema di coltelli taglia un’ampia varietà̀ di supporti plastici e cartacei anche a velocità molto elevate. Può gestire diversi materiali da 12 a 450 µm con tre diverse tensioni di ribobinatura per film non supportati, etichette autoadesive ed etichette “clear-on-clear”.
Rispetto ai precedenti modelli il TCWM è di fascia alta e modulare. E, grazie allo sbobinatore indipendente, il cliente non è vincolato a una determinata configurazione, perché può personalizzare la macchina secondo le proprie esigenze. Altra novità è rappresentata dal sistema di caricamento bobina, riprogettato con un sistema di gancio rapido per una maggiore sicurezza.