Fusioni e acquisizioni globali per 90 miliardi di dollari
Nell’ambito delle operazioni di M&A, nel 2022 il settore globale Pharma e Life Science ha messo a segno il secondo miglior risultato di sempre.
A cura di Milena Bernardi
Secondo le rilevazioni del 12° Report annuale Global Healthcare Private Equity and M&A di Bain & Company, il valore totale delle transazioni si è attestato a circa 90 miliardi di dollari, con biofarmaceutica e intelligenza artificiale in cima ai settori di interesse.
Tra le 10 principali operazioni registrate lo scorso anno, 6 hanno infatti riguardato il settore biofarmaceutico, gli strumenti per le scienze della vita e i servizi correlati. All’interno di questi segmenti, nell’ultimo quinquennio sono state realizzati oltre 600 deal a livello globale e, nel 2023, è prevista un’ulteriore accelerazione verso questi asset.
Il 2022 è stato un anno di rilevanza storica anche per Intelligenza Artificiale esplosa soprattutto per il segmento imaging e per l’IT in ambito sanitario. Nonostante l’assistenza sanitaria abbia tradizionalmente speso poco in tecnologia, nel 2022 il volume delle acquisizioni di informatica sanitaria (HCIT) è stato il secondo più alto mai registrato. Outlook positivo anche per le aziende farmaceutiche italiane come dimostrano i diversi deal registrati nel corso degli ultimi mesi (tra i più recenti, l’acquisizione di US Pharma Lab da parte di Biofarma), che devono tuttavia rimanere concentrate su innovazione e nuove tecnologie, messa in sicurezza della supply chain e continuo miglioramento dell’efficienza, posizionamento strategico (e non solo difensivo) in ambito ESG, pieno sfruttamento delle potenzialità legate al digitale ed evoluzione verso modelli sempre più focalizzati su medico e paziente.
Biofarma acquisisce US Pharma Lab
Controllato da Ardian insieme alla famiglia Scarpa, Biofarma Group (Udine) ha annunciato la sigla di un accordo definitivo per l’acquisizione del 100% di US Pharma Lab, di proprietà della famiglia Luhadia: con sede in New Jersey, US Pharma Lab è un’azienda in rapida crescita, specializzata nello sviluppo di prodotti nutraceutici innovativi, inclusi probiotici, vitamine, minerali, integratori e ingredienti alimentari premium, con attività negli Stati Uniti e in Cina.
La partnership porterà alla nascita del primo produttore conto terzi nel settore della nutraceutica a livello globale, con sedi negli Stati Uniti, in Europa (Italia e Francia) e in Cina, solide capacità di innovazione su entrambe le sponde dell’Atlantico, ampio know-how e una base clienti complementare, principalmente rivolta alla farmaceutica, ai beni di largo consumo confezionati (CPG) e ai brand nativi digitali.
Biofarma Group e US Pharma Lab insieme potranno quindi offrire una pluralità di tecnologie all’avanguardia, accelerando l’espansione verso nuovi mercati geografici. Perfezionata l’acquisizione, il CEO di US Pharma Lab, Amol Luhadia, e il team manageriale manterranno i propri ruoli attuali, continuando a guidare la società negli States.