PTFE rinforzato a tre strati per l’incollaggio del polietilene
Il rivestimento PTFE a 3 strati del Gruppo Argos interviene a supporto dei processi di confezionamento, risolvendo l’annoso problema dell’incollaggio del film in polietilene (PE) alle barre saldanti
L’innovazione nel mercato del PTFE arriva dal Gruppo Argos ST, che dal 2020 unisce le più importanti realtà operative nel panorama dei trattamenti industriali e dei rivestimenti superficiali. Si tratta, in particolare, di un rivestimento in politetrafluoroetilene (PTFE) a tre strati che nella fase di chiusura dei sacchetti tubolari in polietilene (PE), permette di evitare che la pellicola si incolli alle guide di saldatura.
Il rivestimento proposto da Argos viene applicato direttamente sulla macchina, nello specifico sulla superficie delle barre saldanti, attraverso uno speciale processo di verniciatura e un successivo passaggio in forno a una temperatura di circa 400°C, per permetterne la polimerizzazione. Il rinforzo a tre strati conferisce al rivestimento una maggiore resistenza all’usura e all’alta temperatura di esercizio (260-280°C), a cui si aggiunge l’elevata anti-aderenza che garantisce facilità di pulizia, scorrevolezza superficiale del prodotto a contatto con la superficie trattata, maggior produttività delle macchine ed elevata qualità del prodotto finito. Il polimero in PTFE proposto da Argos può essere associato a uno strato di ancoraggio in metallo duro, deposto tramite termospruzzatura, in grado di migliorarne ulteriormente la durezza e la resistenza all’usura.
Grazie a questo processo di metallizzazione spray è infatti possibile modificare le caratteristiche strutturali e la rugosità delle superfici, conferendo al rivestimento finale ottime proprietà di trazione e di scorrevolezza.