Interpack 2021: nuovo direttore e le misure “PROTaction”
L'incarico di Project Director va a Thomas Dohse, che illustra le misure igienico/sanitarie messe in atto da Messe Düsseldorf a protezione di espositori e visitatori, per tornare al business in sicurezza.
Prevista a maggio 2020, come noto da mesi, Interpack è stata posticipata al 2021 a causa della pandemia di coronavirus: si svolgerà dunque dal 25 febbraio al 3 marzo 2021, e continua a registrare il “tutto esaurito”.
Da inizio settembre Thomas Dohse (50 anni, nella foto) è dunque il nuovo Project Director della manifestazione, subentrando a Bernd Jablonowski, nominato Executive Director della Direzione di Messe Düsseldorf.
Dohse vanta un’ottima rete di contatti nel settore del packaging e nell’industria di processo. Attivo nel team interpack di Messe Düsseldorf dal 2005, in qualità di Deputy Director è già stato responsabile operativo dell'edizione 2017. In tutto questo periodo Dohse - padre di tre figli - ha seguito temi di rilievo, come ad esempio SAVE FOOD o le mostre speciali targate “innovationparc”: tematiche trattate con successo anche nelle manifestazioni internazionali organizzate nell'ambito dell'interpack alliance che, anche in futuro, faranno capo a lui.
PROTaction - Back to Business. Messe Düsseldorf fa affidamento su un ampio pacchetto di misure igienico/sanitarie per proteggere visitatori ed espositori.
Come sottolinea Thomas Dohse: «interpack è la principale fiera internazionale nel settore del packaging e, soprattutto in tempi di crisi, può rappresentare un importante volano per un futuro di successo delle imprese che vi prendono parte. Facciamo quindi il possibile per onorare questa responsabilità e, al tempo stesso, garantire la maggior tutela possibile della salute delle persone presenti nell’area fieristica».
All’insegna dello slogan “PROTaction - Back to Business”, i nuovi standard igienico/sanitari definiti stanno già dimostrando la propria efficacia nell’ambito della prima fiera organizzata nel quartiere fieristico di Düsseldorf dopo la pausa imposta dal coronavirus (il Caravan Salon a settembre 2020).
Come precisa Dohse «oltre alla prevendita esclusivamente online di biglietti personalizzati ai visitatori, il cui numero sarà contingentato day by day, il pacchetto prevede numerose misure attuate in loco: spazi più ampi per assicurare il distanziamento, dispositivi di disinfezione, potenti sistemi di ventilazione nei padiglioni, hall con ingressi e uscite separate... ».
Per tutti dettagli consultare il sito www.interpack.com.