Con Nutella e biscotti volano i conti di Ferrero
Ferrero International, società a capo del gruppo dolciario Ferrero, ha approvato il bilancio consolidato chiuso al 31 agosto 2019 con un fatturato pari a 11,4 miliardi di euro (+6,2% rispetto all'anno precedente).
Le vendite di prodotti finiti sono aumentate del 6% circa, trainate da Germania, Francia e Stati Uniti, mentre i marchi che più hanno contribuito alla crescita sono stati Nutella, Ferrero Rocher, Kinder Bueno, i prodotti freschi e quelli da ricorrenza, oltre ai tanti richiesti Nutella Biscuits.
Nel periodo di competenza il Gruppo ha sostenuto la propria strategia di sviluppo tecnologico attraverso l'espansione della propria capacità produttiva, con investimenti totali di 663 milioni di euro. La parte più rilevante (580 milioni) è stata destinata a immobili, impianti e macchinari principalmente in Italia, Germania, Canada, Polonia, Belgio e per il completamento del nuovo edificio dell'headquarter in Lussemburgo.
Intensa anche l’attività di M&A.
A maggio 2019 il gruppo di Alba ha acquisito la maggioranza di Ice Cream Factory Comaker (Icfc), primo produttore spagnolo di gelati per private label, mentre a luglio ha rilevato da Kellogg Company dei marchi Keebler, Famous Amos, Mother's, Murray, Little Brownie Bakers, Stretch Island e Fruity.
In sensibile aumento anche l’organico con 36.372 dipendenti al 31 agosto 2019 (35.146 al 31 agosto 2018).
Image credits: Ferrero