Imballaggio di legno (2013)

Nel 2013, in Italia, sono circolate 2 milioni e 456 mila tonnellate di imballaggi in legno, utilizzati nella movimentazione delle merci nei diversi settori manifatturieri.


In Italia i produttori di imballaggi di legno sono circa 2.057, con un numero di dipendenti stimato in 10.200. Nel computo globale, il 13% circa delle aziende è specializzato nella produzione di casse e cassette per ortofrutta, il 47% circa fabbrica pallet e il 40% è costituito da produttori di imballaggi industriali.
Operano altresì anche fornitori di materiali di base destinati gli imballi e importatori di imballaggi vuoti e tra i produttori di pallet troviamo anche i riparatori.
Il 67% degli operatori del comparto è dislocato nel Nord Italia, il 13,5% al Centro e il 19,5% in Sud Italia (Sardegna e Sicilia comprese).
Secondo quanto evidenziato nella rivista “Riciclo e recupero”, nel 2013 sono circolati complessivamente sul territorio nazionale 2 milioni e 456 mila tonnellate di imballaggi in legno (il dato comprende imballaggi nuovi e pallet usati, riparati e rimessi in ciclo).
In particolare, in relazione al totale messo in circolo in italia, il 67% è attribuibile a pallet nuovi o rigenerati, il 21% a imballaggi industriali, l’8% a imballaggi per ortofrutta e il restante 2% è costiuito da cassette per vino, tappi di sughero, doghe e tappi di sughero.

Le cifre del settore
Il perdurare della crisi economica che ha investito tutta l’Unione Europea ha inciso negativamente anche sul settore degli imballaggi, e quelli di legno non hanno fatto eccezione. La produzione globale si è posizionata sulle 2.155 t/000 (-2,7% rispetto al 2012) e anche il commercio estero ha segnato una flessione dell’1,6%, mentre le importazioni hanno evidenziato una lieve crescita (0,7%). Il consumo apparente ha espresso una flessione del 2,3%.

Imballaggi industriali
Nel contesto degli imballaggi di legno in genere, quelli industriali rappresentano un sistema  di gestione specializzato: la loro caratteristica peculiare dipende dalla predisposizione degli operatori a gestire il servizio di allocazione dei prodotti in contenitori progettati ad hoc.
Il principale comparto dell’area imballaggi industriali (80% circa) è costituito da casse e, in particolare, da strutture di legno costruite su misura e adibite al trasporto di macchinari o a parte di essi.
Il restante 20% circa interessa le doghe, le cassette per liquori e i rocchetti per i cavi.
La produzione complessiva del 2013 ha toccato le 555 t/000, in lieve incremento rispetto l’anno precedente.
Modesto è il commercio estero, circoscritto a cassette per liquori e tappi di sughero.
Il 70-75% dell’offerta è riconducibile ad aziende specializzate che lavorano per più clienti; il restante 30-25% si riferisce ad autoproduzione o ad aziende che lavorano in esclusiva per un unico cliente.

Pallet
Imballaggio da trasporto per antonomasia, il pallet è caratterizzato dalla più ampia diffusione settoriale.
In relazione al materiale costruttivo e con riferimento al mercato italiano, se ne distinguono quattro categorie: pallet di legno (92,4%), di plastica (7%), di cartone (0,5%), di metallo (0,1%).
Nel 2013 il rapporto tra le diverse tipologie di pallet è risultato sostanzialmente stabile ma, potenzialmente, i pallet di plastica presentano possibilità di sviluppo.
I pallet di legno restano comunque la tipologia di pallet più diffusa, in Italia e nel mondo.
Continua la progressiva sostituzione dei pallet a perdere con quelli a rendere e aumentano i servizi di affitto.
Nel 2013 la produzione di pallet di legno ha segnato una contrazione  globale del 5%: sono risultati in netta crescita i riparati rimessi in circolo, mentre hanno segnato un sensibile calo i nuovi.
Il commercio estero ha subito un calo del 6% nell’export, mentre le importazioni hanno evidenziato un incremento dell’1,2%.
In arretramento del 3,5% il consumo apparente.

Cassette
Per l’85% le cassette di legno sono destinate ai prodotti ortofrutticoli, mentre il restante 15% al settore ittico, vivaistico ecc.
La movimentazione dei prodotti ortofrutticoli freschi interessa due tipologie di imballaggi: bins e cassette.
I bins vengono impiegati per il trasporto dei prodotti ortofrutticoli dal campo ai centri di stoccaggio, mentre le cassette sono utilizzate per il trasporto dai centri di stoccaggio alla distribuzione(GDO, mercati rionali ecc.).
La produzione di cassette di legno, nel 2013, ha riconfermato i valori dell’anno precedente: 275 t/000. La partecipazione al mercato è valutata intorno al 25%, in recupero rispetto all’anno precedente grazie, in particolare, ai prodotti esportati.
Le cassette di legno negli ultimi anni hanno migliorato notevolmente il proprio aspetto e, attualmente, assolvono anche alla funzione di comunicazione.             

Plinio Iascone
Istituto Italiano Imballaggio

 

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