Metallo: gli end user scelgono il Recycling Mark
Già oggi disponibile in 15 lingue, il Recycling Mark è stato creato per comunicare ai consumatori il loro ruolo attivo nell’infinito riciclo del metallo.
Nonostante il tasso di riciclo sia al 73,6%, una ricerca del 2014 commissionata da Empac - European Metal Packaging Association, ha mostrato che persiste una certa confusione in merito a quanto avviene dopo la raccolta del materiale. Oggi, l’associazione che riunisce i produttori europei di imballaggi metallici rigidi e i partner di filiera, annuncia che il Recycling Mark è già stato adottato da alcuni grandi brand, con l’intento di mandare un messaggio chiaro ai propri end user circa la scelta di un materiale perfettamente integrato in un’economia circolare. Tra gli altri, ricordiamo Conserve Italia (leader in Europa nel settore delle conserve ortofrutticole), Di Vita (specializzata in sottaceti e verdure grigliate), Pucci (produttore di un’ampia gamma di prodotti alimentari in scatola) e Rodolfi Mansueto (una delle aziende italiane più antiche nel settore del pomodoro e derivati): hanno sviluppato un metodo di applicazione sugli imballaggi in collaborazione con Ardagh Group.