Corsie Ue salvano 4 miliardi di ortofrutta italiana
“L’apertura di corsie verdi alle frontiere comunitarie salva 4 miliardi euro di frutta e verdura fresca altamente deperibile, diretta per il consumo nei Paesi dell’Unione Europea”.
È quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente l’obiettivo di garantire il passaggio delle merci alle frontiera Ue in 15 minuti al massimo fissato nelle linee guida della Commissione con l’istituzione di corsie verdi o preferenziali per la circolazione delle merci.
“Si tratta di un pronunciamento fortemente atteso dopo che le decisioni unilaterali di molti Stati Membri hanno pregiudicato le consegne all’estero con gravi danni soprattutto per prodotti alimentari deperibili “- ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in riferimento alle difficoltà poste in molti confini, dal Brennero dell’Austria fino alla Slovenia.
La libertà di circolazione delle merci è importante per l’agroalimentare Made in Italy che nel 2019 ha esportato complessivamente prodotti per un valore di 44,6 miliardi (+3,1% rispetto all’anno precedente). Quasi i due terzi (63%) delle esportazioni agroalimentari italiane interessano i Paesi dell’Unione Europea dove la crescita nel 2019 è stata del 3,6%. La Germania risulta il principale partner (7,2 miliardi nel 2019; +2,9%).