Premi e bevi
Inge SpA (Garbagnate Milanese, MI) ha sviluppato Push and Drink, un tappo separatore per confezioni pluridose che coniuga facilità di utilizzo, capacità contenimento e compatibilità con la maggior parte delle bottiglie per acqua minerale, oltre a richiedere il 40% in meno di materia prima.
Come il precedente Long Life, è coperto da brevetto internazionale ed è adatto al confezionamento di innumerevoli specialità, tanto del settore nutraceutico (integratori, energetici, prodotti a base di vitamine…) quanto del beverage. Tuttavia, a differenza di Long Life, che è l’unico separatore monopezzo di polietilene presente sul mercato internazionale, Push and Drink è composto da due parti: un tappo e una racchetta particolare, entrambi in PE. L’uso rimane, comunque, estremamente semplice: premendo sulla parte superiore del tappo si sgancia la racchetta che, senza cadere nel flacone, libera il principio attivo da miscelare con la soluzione liquida nella boccetta.
Push and Drink può contenere sostanze in polvere o liquide, in quantità variabili da 6 a 16 ml e, per soddisfare le diverse esigenze dell’industria, è stato sviluppato in due versioni: per flaconi e per bottiglie con foil d’alluminio.
Nel primo caso il tappo, già riempito, viene assemblato su un flacone di polietilene dotato di un sigillo di garanzia tamper evident, che si rompe al momento dell’utilizzo. Oltre al tappo, Inge produce anche una gamma di flaconi in PE o PET con capacità da 60 a 500 ml, che l’azienda lombarda personalizza con diversi tipi di master e decorazioni nel proprio reparto interno di serigrafia.
Il Push and Drink con foil di alluminio viene, invece, riempito, sigillato e applicato alla maggior parte delle bottiglie di acqua minerale, dato che è compatibile con i vari diametri di imboccatura in uso. In questo caso i tappi vengono confezionati nelle quantità richieste dall’utilizzatore in blister o flow pack, singolarmente o in multipli, e quindi in una scatole di cartone personalizzate, anche nel formato.