Schneider Electric con SACMI Packaging & Chocolate: l’elettronica rivoluziona il packaging del cioccolato
Dalla meccanica alla meccatronica, con Schneider Electric. Grazie all’uso di assi elettronici e componentistica digitale, gli impianti della divisione Packaging & Chocolate di SACMI consentono elevate prestazioni, sostenibilità e controllo dei consumi migliorando la qualità.
Con il lancio sul mercato dell’HTB, la nuova incartatrice per tavolette di cioccolato in stile wrapping tradizionale, SACMI Packaging & Chocolate offre una produttività superiore del 25% rispetto ai competitor, consumi ridotti del 40%, una riduzione sensibile dei fermi macchina e un drastico abbattimento di ripartenza a seguito di cambio formato grazie all’assenza di camme e ingranaggi meccanici.
Versatilità che supporta la crescita del cliente
Per la divisione Packaging & Chocolate del gruppo SACMI - realtà leader nelle tecnologie avanzate per la ceramica e per il confezionamento operante a livello globale, con oltre 70 società di produzione, distribuzione e servizi attive in 28 paesi - la scelta di espandere le prestazioni degli impianti con l’impiego degli assi elettronici a supporto degli assi meccanici ha consentito un decisivo cambio di marcia, generando vantaggi che hanno superato le aspettative. I sistemi e le linee SACMI per la produzione e il confezionamento del cioccolato sono progettati per l’intero processo industriale: dalla lavorazione delle masse di cioccolato sino agli incarti primario (in modalità wrapping tradizionale o flow pack) e secondario, a valle dei quali le aziende clienti del gruppo ottengono prodotti pronti per la distribuzione e la commercializzazione. Il tutto passando per i processi di trasformazione della materia prima come la raffinazione, il temperaggio e il modellaggio, cioè la creazione vera e propria della pralina o della tavoletta. “Seguendo l’evoluzione dei bisogni dei clienti, abbiamo cambiato radicalmente la filosofia di costruzione delle macchine, adottando un approccio diverso e andando ben oltre un semplice riposizionamento sul mercato”, sottolinea Ernesto Gabrielli, Wrapping & Tray Forming BU Director di SACMI Packaging & Chocolate. “Abbiamo privilegiato l’adozione di un sistema full-servo, prevedendo un asse elettronico per ogni asse funzionale della macchina”. Una vera e propria rivoluzione e un progetto ambizioso, realizzato con soluzioni Schneider Electric, che ha portato a risultati straordinari”. “Le nostre nuove macchine consentono un aumento della produttività del 25%, se paragonate alle prestazioni degli impianti dei nostri competitor”, aggiunge Gabrielli, “il tutto mantenendo un’elevata qualità di risultato e riducendo gli scarti”. Dati a cui va aggiunta la maggiore flessibilità in caso di riprogrammazione della produzione. “Il passaggio da un formato all’altro nelle scelte di produzione avviene con semplici touch, in sostituzione di complesse regolazioni meccaniche, eliminando lunghi tempi di fermo macchina e rendendo immediata la ripresa in produzione”. Senza contare che minore manutenzione corrisponde anche a facilità d’uso. “L’interfaccia utente semplificata, basata su ricette preimpostate, rende le macchine accessibili anche a operatori con meno esperienza”.
Sostenibilità e sicurezza alimentare
L’ottimizzazione della tecnologia tradizionale con l’introduzione dell’elettronica ha azzerato l’impiego di oli e grassi, abbattendo il rischio di contatto con i prodotti - un aspetto fondamentale nell’industria alimentare - e riducendo al contempo l’impatto ambientale. “L’evoluzione dei nostri impianti elimina il pericolo di perdite di lubrificante”, sottolinea Gabrielli. “Per i nostri clienti è un fattore ormai diventato decisivo: la richiesta di usufruire di linee oil-free è sempre più frequente”.
Ma i benefici del connubio tra prestazioni e sostenibilità non finiscono qui
“Grazie alla piattaforma elettronica adottata, siamo in grado di rigenerare energia durante la fase di decelerazione degli assi nel loro moto alternato”, continua Gabrielli, “un fattore che permette agli utenti dei nostri impianti un significativo risparmio energetico”.
Manutenzione preventiva grazie alla digitalizzazione
I vantaggi dell’uso dell’elettronica vanno ben oltre: l’azienda ora è in grado di conoscere lo “stato di salute” della macchina in ogni suo singolo asse con una frequenza di un millisecondo, cosa impossibile in soluzioni meccaniche. “Possiamo dotare le linee che progettiamo di sistemi di monitoraggio,” chiarisce Gabrielli, “che permettono di prevenire interferenze e collisioni durante le fasi produttive, evitando importanti fermi linea”.
Una partnership di successo
Per la divisione Packaging & Chocolate, la collaborazione con Schneider Electric e il ricorso alla componentistica della gamma PacDrive 3, hanno permesso un vero e proprio cambio di paradigma. L’evoluzione dalla meccanica alla meccatronica rientra in un processo di trasformazione perfettamente in linea con l’obiettivo del gruppo SACMI: investire in ricerca e sviluppo per progettare soluzioni sempre più efficienti, flessibili, sostenibili, in grado di soddisfare le esigenze di un mercato in costante trasformazione.
