Kit meccatronici e molto altro
Bosch Rexroth ha partecipato alla recente SPS/IPC/Drives Italia con un ampio ventaglio di soluzioni multi-tecnologiche per l’automazione, per il risparmio energetico e la sicurezza delle macchine.
In particolare segnaliamo il nuovo concetto di “kit meccatronici”, preconfigurati e pronti all’uso: sistemi di assi lineari a vite o a cinghia, che vengono forniti già dotati di eventuali rapporti di riduzione, motori brushless e azionamenti preconfigurati elettronicamente, a seconda delle caratteristiche meccaniche dell’asse e delle interfacce digitali richieste. Il tutto a favore di una drastica riduzione dei costi di configurazione e di acquisto del sistema completo. Grazie al drive preconfigurato elettronicamente, il kit consente di migliorare del 40% i tempi di consegna e di configurazione del sistema, ma assicura ulteriori vantaggi: rapida identificazione della soluzione mediante degli accoppiamenti predefiniti; parametrizzazione del drive già preimpostata per Profibus e DeviceNet; prezzo agevolato inferiore alla somma dei costi dei singoli componenti del pacchetto; consegna del kit completo garantita in tre settimane. I kit, in funzione dell’asse lineare scelto, prevedono assi a vite (CKK o MKK), assi a cinghia (CKR o MKR), motori (MSM o MSK), riduttori (se previsti), azionamenti (HCS01) ed eventuali accessori. Una volta scelta la combinazione più adatta alla propria esigenza, il kit è pronto all’uso.
Proposte in sintesi. Una rapida carrellata delle altre soluzioni di automation messe in campo da Bosch Rexroth, ne confermano l’attenzione ai criteri di semplificazione ed efficacia. È il caso del suo ultimo sistema di motion control, che dispone nel proprio software di controllo di tutte le funzionalità specifiche per l’idraulica (gli utenti possono mettere in servizio gli azionamenti elettrici, idraulici e ibridi utilizzando lo stesso engineering tool). O, ancora, della seconda generazione di sistemi drive decentralizzati: Rexroth semplifica l’implementazione delle più diverse architetture di automazione con un unico hardware; la connessione diretta di componenti via Ethernet all’azionamento riduce le spese di cablaggio.
Ma anche la nuova serie di elettrovalvole pneumatiche esprime un diverso concetto di compattezza (grazie all’innovativo disegno interno della spola), unito a prestazioni elevate in termini di portata e modularità.
Da ricordare, infine, la combinazione ottimale di componentistica standard e customizzata, testimoniata da un robot manipolatore operativo su una linea di confezionamento di System Group.