minipack |
|
Movimenti controllati
SISTEMI AVANZATI Controllo degli assi e software per la progettazione delle camme sono il cuore delle soluzioni più recenti di Pilz Italia, dedicate espressamente alle macchine del confezionamento.
Si chiamano PMCprimo - laddove PMC sta per Pilz Motion Control - e identificano le schede di controllo assi proposte da Pilz Italia (Novedrate, CO).
Affidabili e flessibili, i sistemi di questa serie offrono la maggior parte delle funzionalità richieste a una macchina nel settore packaging, con prestazioni elevate riconducibili, tra le altre cose, a una progettazione delle camme particolarmente ingegnosa. In questo ambito, il software impiegato dall’azienda lombarda (filiale della tedesca Pilz GmbH) permette infatti di ampliare le potenzialità dei PMCprimo nella gestione delle camme, assicurando le funzioni necessarie a rendere l’avvio e l’utilizzo delle macchine sempre più flessibile.
Caratteristiche di PMCprimo - Disponibili in modalità stand alone o integrati con gli azionamenti, i sistemi Pilz possono essere efficacemente impiegati anche per l’automazione di macchina, in combinazione - se richiesto - con dispositivi di altri costruttori come servoazionamenti, motori brushless o lineari, pannello operatore, I/O, PLC macchina. (Per inciso, ricordiamo che la sigla PMCtendo identifica per Pilz i servoazionamenti e motori brushless).
Se prendiamo in esame le prestazioni di PMCprimo 16+, sistema stand-alone in grado di controllare fino a 20 assi (figura 1), spicca la possibilità di impiegare il dispositivo come PLC macchina (con tempi di scansione comparabili a quelli di un PLC dedicato); a questo si aggiunge la capacità di programmare camme elettroniche e digitali, la disponibilità di un pacchetto software di interpolazione fino a 9 assi che possono essere sincronizzati con altri movimenti a camma, la possibililtà di collegare I/O analogici e digitali via CANbus e, per finire, la presenza a bordo di 3 ingressi encoder (sia incrementali che SSI). Il dispositivo Pilz può essere interfacciato con l’automazione di fabbrica via ethernet, o con un PC industriale tramite protocolli standard. A breve, sarà inoltre disponibile una versione speciale, che permetterà di comandare gli assi tramite ethernet deterministico.
La progettazione delle camme - Come anticipato, uno dei punti di forza dei sistemi Pilz è rappresentato dalla progettazione delle camme, di tipo grafico e affidata al software PMotion (figura 2). Grazie a PMotion è possibile infatti visualizzare, in contemporanea, gli andamenti delle grandezze relative a posizione, velocità, accelerazione e jerk in funzione della velocità della macchina, affinando già in fase di progetto i movimenti degli assi. L’ideazione grafica può essere importata nel programma e parametrizzata attraverso variabili predefinite. È così possibile cambiare il numero di segmenti, la relativa funzione matematica, il tipo di condizione di contorno e, per finire, i valori iniziali e finali di posizione, velocità, accelerazione e jerk della camma, a seconda delle esigenze del cliente. Altri parametri consentono di stabilire i rapporti di fase delle camme, il tipo di aggancio con master fermo o in movimento, e il comportamento dell’asse per una ripartenza sicura dopo un’emergenza.
|
Dedicato alla sicurezza
Pilz Italia è attiva dal 1993 nel settore della sicurezza delle macchine e degli impianti con un’offerta ampia e articolata, che comprende i moduli di sicurezza e controllo PNOZ; i sistemi configurabili PNOZmulti; gli interruttori meccanici PSENmech, magnetici PSENmag e codificati PSENcs; le barriere PSENop; i pulsanti di arresto emergenza PITestop; PLC PSS e SafetyBus e, per finire, i terminali operatori Touch screen PMI.
La qualità dei prodotti Pilz è il risultato di un impegno radicato nella ricerca e dell’attenzione costante alle esigenze del cliente: anche grazie all’attività della divisione Consulting, l’azienda è infatti in grado di dare un valido contributo a tutte le problematiche di sicurezza dei macchinari espresse dal mondo dell’industria.
Dedicated to safety
Pilz Italia has been active since 1993 in the machine and system safety sector with a broad and varied offer, that comprises PNOZ safety and control modules; PNOZmulti configurable systems; PSENmech mechanical-, PSENmag magnetic and PSENcs coded switches; the PSENop barriers; PITestop emergency stop buttons; PLCPSS and SafetyBus and, lastly, the Touchscreen PMI operator terminals.
The quality of Pilz’s products is the result of a commitment rooted in research and constant attention to customer needs: also thanks to the Consulting division, the company is in fact capable of giving a valid contribution to solving all the safety problems of machines that arise in the world of industry.
|
|
Controlled movements
ADVANCED SYSTEMS - Axial control and cam design software are at the heart of the most recent solutions proposed by Pilz Italia, expressly dedicated to packaging machines.
PMCprimo - where PMC stands for Pilz Motion Control - designates the axial control cards proposed by Pilz Italia (Novedrate, CO).
Reliable and flexible, the systems of this series offer most of the functionalities required by machines in the packaging sector, with high performance that among other things can be attributed to a particularly ingenious cam design. In this field the software used by the Lombard concern (branch of the German Pilz GmbH) in fact enables a broadening of PMCprimo potential in cam control, ensuring the functions needed to make the start-up and use of the machine evermore flexible.
PMCprimo characteristics - Available in stand-alone mode or integrated with drives, the Pilz systems can also be effectively used for machine automation, combined - to suit demand - with devices made by other constructors, such as servodrives, brushless or linear motors, operator panels, I/Os, machine PLCs. (For Pilz the initials PMCtendo designate servodrive and brushless motors).
If we examine the PMCprimo 16+ performance, stand-alone system that can control up to 20 axes (figure 1), what stands out is the possibility of using the device as a machine PLC (with scan times comparable to that of a dedicated PLC); to this one should add the capacity to program electronic and digital cams, the availability of a software interpolation package of up to 9 axes that can be synchronised with other cam movements, the possibility of connecting analogical and digital I/Os via CANbus and, to end up, the presence on board of 3 encoder inputs (both incremental and SSI). The Pilz device can be interfaced with factory automation via Ethernet, or with an industrial PC through standard protocol. A special version will shortly be available that will enable the commanding of the axes via deterministic Ethernet.
Cam design - As anticipated, the cam design features as one of the strongpoints of Pilz’s systems, of a graphic type and entrusted to PMotion software (figure 2). Thanks to PMotion the relative size regarding position, speed, acceleration and jerk in relation to machine speed can be displayed simultaneously, already perfecting the axial movements in the design phase. The graphic model can be imported into the program and parameterised through predefined variables. Thus the number of segments can be changed, along with the related mathematical function, the type of surrounding condition and, lastly the initial and final position values, speed, acceleration and cam jerk, this according to customer needs. Other parameters enable the phase ratio of the cam to be established, the type of link up with the master at a standstill or moving, and the performance of the axis to allow a safe restart after an emergency.
Bus controller per Ethernet Powerlink
Per collegamenti Ethernet Powerlink (EPL), B&R (Passirana di Rho, MI) offre il bus controller del sistema X20, in grado di assicurare un tempo di ciclo su Ethernet real-time di 200 µs.
Con una larghezza di soli 37,5 mm, BC X20 è il più compatto bus controller Ethernet disponibile sul mercato. L'estrema flessibilità per le connessioni su bus di campo è testimoniata dalla presenza sullo stesso dispositivo di un modulo di alimentazione e di un'interfaccia di comunicazione. L'intero backplane può essere pre-installato - così come il cablaggio - grazie ai connettori removibili, mentre le due interfacce RJ45 rendono più economica la connessione tra periferiche. Per ricevere o trasmettere dati I/O sul bus di campo, il dispositivo non necessita di alcuna programmazione, lavorando grazie alla configurazione del master del bus. Per le sue prestazioni real-time, il bus controller EPL è totalmente sincronizzato alla rete e a tutti gli assi collegati a essa. Il sistema permette inoltre il traffico incrociato dei dati, utile per acquisire i valori di encoder direttamente dai dati di posizione dell'asse, senza sovraccarichi eccessivi alla CPU o ritardi legati ai diversi cicli di trasferimento.
Bus controller for Ethernet Powerlink
For Ethernet Powerlink (EPL) connections, B&R (Passirana di Rho, MI) offer the X20 system bus controller, capable of ensuring a cycle time on Ethernet real-time of 200 µs.
Only 37.5 mm wide, BC X20 is the most compact Ethernet controller available on the market. Its extreme flexibility for fieldbus connections is borne witness to by the power module and of the communication interface on the said device.
The entire backplane can be pre-installed - the same as the cabling - thanks to the removable connectors, while the two RJ45 interfaces make connection between peripherals more economical. To receive or transmit I/O data on the fieldbus, the device does not require any programming, working thanks to the configuration of the bus master.
For its real-time performance, the EPL bus controller is totally synchronised to the network and to all the axes connected to the same. The system also enables data cross traffic, useful for capturing the encoder values directly from the axes position data, without excessive overload of CPU or delays due to the various transfer cycles.
Drive: un concetto inedito
Scalabile e implementabile in qualsiasi momento, la nuova generazione di convertitori b maXX di Baumüller (sede italiana a Corsico, MI) rappresenta un nuovo standard nella tecnologia modulare nel settore dell’automazione. I dispositivi della serie dispongono di ben 11 slot, in grado di accogliere un’ampia scelta di schede opzione plugin, e sono pertanto adattabili anche a esigenze applicative particolari. Grazie a speciali schede opzione plugin, ad esempio, è possibile connettere i sistemi Baumüller ad altri convertitori, o ai bus di campo più diffusi, mentre l’impiego di schede PLC permette di trasferire l'intelligenza dell'applicazione a bordo del convertitore stesso.
Drive: an original concept
Scalable and implementable at any time, the new b maXX converter by Baumüller (Italian branch at Corsico, MI) represents a new standard in modular technology in the automation sector. The devices of the series have as many as 11 slots, capable of taking a broad choice of plugin options, and are thus also adaptable to special applicative needs. Thanks to the special plugin option boards for example the Baumüller systems can be connected to other converters, or to the most common fieldbuses, while the use of the PLC boards enables the transfer of the application intelligence on board the selfsame converter.
Stoccaggio di surgelati
COLLABORAZIONILa B. & C. Tönnies rifornisce di carne fresca i più grandi discount della Germania. Per immagazzinare con efficienza le enormi quantità di carne necessarie, la società ha costruito un nuovo magazzino automatico per surgelati: 800 azionamenti della SEW-Eurodrive, comandati da una combinazione di interfaccia AS e profibus, ne supportano le complesse movimentazioni.
Quando, alcuni anni fa, due grandi catene del discount alimentare Aldi e Lidl entrarono nel commercio della carne fresca in confezioni self-service, furono anche definiti nuovi standard per i commercianti di carne e i mattatoi, chiamati a lavorare quantità di merce decisamente superiori rispetto al passato. Grazie a un'automazione dei sistemi - dal taglio alle lavorazioni ulteriori - mai realizzata prima in Germania, la B. & C. Tönnies Fleischwerk GmbH & Co. KG è riuscita nell’intento di rifornire i discount con le quantità richieste.
Nello stabilimento della Tönnies (in ambito europeo, si tratta di una delle maggiori aziende private impegnate nella lavorazione della carne), vengono trasformate giornalmente le carni di 20.000 suini, il che presuppone tecniche e aree di stoccaggio adeguate.
Proprio per continuare a offrire prodotti e servizi di qualità, circa 3 anni fa, la società ha deciso la costruzione di un grande magazzino per carne fresca e di un magazzino completamente automatico per surgelati nella sede di Rheda-Wiedenbrück, in sostituzione di quattro magazzini esistenti. In questi spazi, che assicurano una rotazione di 40.000 pallet, verranno stoccati anche i prodotti convenience, ovvero i piatti pronti surgelati.
Trasporto morbido
Le dimensioni del magazzino (costruito dall'impresa Troisdorfer SIVAplan GmbH) sono impressionanti: 55 metri di larghezza, 40 metri di altezza e 100 metri di lunghezza. Quattro trasloelevatori provvedono all'ingresso e all'uscita della merce in automatico e 1.200 metri di movimentazioni sono destinate al trasporto pallet. Importante ricordare che l’impianto di trasporto è appeso al soffitto, e quindi i percorsi a terra restano liberi, agevolando tra l’altro le operazioni di pulizia e sanificazione degli ambienti.
Inoltre, dato che l'impianto di trasporto deve fungere anche da deposito temporaneo, i pallet del peso di una tonnellata circa e carichi di carne fresca devono essere trasportati senza che venga esercitata alcuna pressione sulla merce.
«Per questo - spiega Günther Odenthal, direttore del reparto elettrotecnico della SIVAplan - il tratto di trasporto è suddiviso in sezioni singole, lunghe all’incirca come i pallet, che vengono rispettivamente azionate e frenate da un motoriduttore Movimot® della SEW-Eurodrive. Grazie all’avviamento dolce, il Movimot® riduce notevolmente l'usura meccanica: la coppia di azionamento viene trasmessa ai singoli rulli di una sezione da un sistema di catene mobili e qualora dovesse accadere che le catene non siano ben tese durante l'accostamento, i pallet accelerano in modo assolutamente corretto e secondo la rampa programmata nel motoriduttore stesso».
Combinazione di interfaccia AS e profibus
La tecnica di azionamento viene comandata in modo decentralizzato tramite una combinazione di interfaccia AS e profibus. La lunghezza di linea massima dell'interfaccia AS - pari a circa 100 metri - non sarebbe stata infatti sufficiente a cablare completamente l'impianto logistico, dato che «fra armadio di comando e attuatori e sensori si supera abbondantemente tale misura», afferma Odenthal.
Un altro motivo per impiegare insieme interfaccia AS e profibus è il considerevole numero di sensori e attuatori.
Nell'insieme sono stati installati nel magazzino circa 800 azionamenti della SEW-Eurodrive.
Dal momento che SIVAplan utilizza solo l'interfaccia AS “semplice” senza “tecnica A/B”, il numero massimo di stazioni è limitato a 31. Per questo sono stati collegati fra di loro rispettivamente 30 azionamenti e sensori del tratto di trasporto tramite interfaccia AS.
A loro volta, le singole sezioni sono collegate tramite gateway al profibus, attraverso il quale avviene la comunicazione con il livello di controllo. «Sarebbe infatti stato troppo oneroso utilizzare il profibus anche sul livello di campo», spiega Odenthal. «Da un lato i componenti per il profibus sono troppo costosi, dall'altro il lavoro per l'installazione dell'impianto con l'interfaccia AS è molto più conveniente».
Installazione semplificata
I motoriduttori Movimot® con convertitori di frequenza integrati vengono offerti di serie dalla SEW-Eurodrive con collegamento integrato per interfaccia AS, il che semplifica di molto montaggio e installazione.
Secondo Odenthal «rispetto a quello che fino a due anni fa era lo standard, quando cioè ogni generatore di segnali era collegato con un filo al PLC nell'armadio di comando, il controllo decentralizzato consente risparmi notevoli».
L'interfaccia AS prevede soltanto il cavo profilato giallo, che garantisce sia la trasmissione del segnale che l'alimentazione di tensione 24 V del sistema, e l'alimentazione elettrica che viene fatta avanzare da azionamento ad azionamento sotto forma di “bus per l'energia”. Il robusto bus a due fili non schermato con collegamento di penetrazione facilita allo stesso tempo l'installazione.
«Rispetto al profibus - conclude il tecnico - oltre al vantaggio economico, c’è un ulteriore aspetto positivo: durante l'installazione non è infatti necessario controllare che lo schermo sia collegato correttamente (un collegamento non corretto può infatti generare da subito anomalie).
Per questo, la semplice tecnica di collegamento dell'interfaccia AS contribuisce a ridurre eventuali problematiche tecniche e ad aumentare al contempo l’efficienza dell’impianto».
Tratto da Drive World - 2/2005, magazine tecnologico del Gruppo SEW-Eurodrive
Cold storage
PARTNERSHIP - B. & C. Tönnies supplies fresh meat to Germany’s largest discount stores. In order to store the enormous quantities of meat which are necessary the company has built a new cold storage facility: 800 drives from SEW-Eurodrive, controlled by a combination of AS-Interface and Profibus technology, provide the movement.
When, a few years ago, two large food discount chains, Aldi and Lidl, started to offer fresh meat in self-service packaging, new standards were also set for meat distributors and slaughterhouses, called on to process much greater quantities of meat than ever before.
Implementing an automated system for cutting and processing meat that had never been used before in Germany, B. & C. Tönnies Fleischwerk GmbH & Co. KG achieved their objective of supplying the discount stores with the required quantity. At the Tönnies plant (one of the largest private meat processing companies in Europe) the meat from 20,000 pigs is processed every day, requiring appropriate technology and storage. To maintain the high standard of products and services the company decided to build a large warehouse for fresh meat and a fully automated cold store at its headquarters in Rheda-Wiedenbrück, replacing the four current storage sites. This space, which has a capacity of 40,000 pallets, will also house the convenience product division which will produce frozen ready meals.
Smooth transportation
The dimensions of the warehouse (built by constructers Troisdorfer SIVAplan GmbH) are impressive.
It is 55 m wide, 40 m high and 100 m long. There are four automatic storage and retrieval units as well as 1,200 m of materials handling technology for transporting pallets.
It should be noted that the pallet transportation system is mounted on the ceiling, which frees up the traffic route on the ground, making it easier to keep the environment clean and sanitised.
Moreover, given that the conveyor system has to double as a temporary storage unit the pallets, weighing around one ton when laden with fresh meat, have to transported with zero back pressure.
“This is why - explains Günther Odenthal, Electrical Engineering Manager at SIVAplan - the conveyor line is split into single sections that are approximately as long as a single pallet which are stopped and started by a Movimot® gearmotor. The soft-start function of the Movimot® units reduces mechanical wear significantly. The drive torque is transferred to the individual roller conveyors of a section via a rotating chain system. Even if the chains are not taut, the pallets always accelerate cleanly from standstill according to the ramp programmed in the gearmotor”.
Combination of AS-Interface and Profibus
The materials handling technology is controlled decentrally using a combination of AS-Interface and Profibus. The maximum cable length using AS-Interface alone is approximately 100 meters.
This would never have been sufficient “to wire the entire logistics system given that the distance from the control cabinet to the actuators and sensors is far greater” confirmed Günther Odenthal.
Another reason for implementing a combination of AS-Interface and Profibus technology is the considerable number of actuators and sensors in the system. A total of around 800 drives from SEW-Eurodrive are installed in the warehouse.
As SIVAplan only uses the “simple” AS-Interface without “A/B technology” the number of stations is limited to 31. Thirty drives and sensors in the conveyor system are interlinked via AS-Interface technology.
The individual sections are connected to Profibus via gateways for communication with the control level. Odenthal said, “using Profibus at the field level as well would simply have been too expensive. The components for Profibus are more expensive and the installation costs for AS-Interface are significantly cheaper”.
Straightforward installation
Movimot® gearmotors with integrated frequency inverters are offered by SEW-Eurodrive with integrated ASInterface connection as standard making assembly and installation much easier. According to Odenthal “Compared to the standard system still on offer only two years ago, in which each signal encoder had to be connected separately to the PLC in the control cabinet, decentralized control now offers significant cost savings during installation”.
When using the AS-Interface, only the yellow profile cable has to be connected. This cable provides signal transmission and 24 V mains supply for the system, daisychaining power from drive to drive in the form of a “power bus”. At the same time, the concept of the robust, unshielded 2-core bus with contacting by insulation displacement makes for simple installation.
The technician sees another benefit in this technology - besides the cost - compared to Profibus: “During installation, I don't have to make sure that the shielding is applied correctly. With Profibus, if you don't apply the shielding with great care, this can quickly lead to faults in the system. As a result, the simple AS-Interface connection technology makes the system less susceptible to damage”.
From Drive World - 2/2005, the SEW-Eurodrive magazine
Elettronica per pack
IN GIRO PER IL MONDO Le soluzioni di automazione di Omron (multinazionale giapponese con filiale italiana a Milano) rispondono alle esigenze dell’industria del processo e del confezionamento, contribuendo a migliorare le prestazioni dei sistemi impiegati.
Velocità controllata dinamicamente, assenza di difetti e precisione assoluta sono le principali esigenze dell’industria dell’imballaggio in tema di automazione. Proprio a partire da queste istanze si sviluppano le proposte di Omron Electronics (componenti e sistemi per l'automazione industriale) per il mondo del confezionamento: dispositivi d’ispezione, controllori programmabili, servoazionamenti, servosistemi e sistemi di controllo della movimentazione dotati di PLC e terminali di comando, tutti in grado di interfacciarsi ed integrarsi facilmente tra loro. Ma l’approccio della società al settore del packaging non si limita alla semplice fornitura di componenti e sistemi integrati. Ogni soluzione è infatti il frutto di un dialogo aperto e costruttivo tra Omron e i propri partner, teso a migliorare l’efficienza e la produttività delle attrezzature. Una vocazione alla collaborazione che ha dato ottimi frutti, ovvero le numerose applicazioni di successo, “firmate” Omron e implementate nell’industria del confezionamento e del processo “worldwide”.
Flessibile per chips - Un PLC Omron con modulo di posizionamento è il cuore della flow-pack orizzontale a tre assi progettata da Argos Packaging di Norwich per Tato Northern Ireland. Tra i principali produttori di patatine dell’Irlanda del Nord, l’azienda era intenzionata a consolidare la propria posizione lanciando una nuova linea di patatine in multi-pack da sei a dieci unità. Un obiettivo, questo, impossibile da raggiungere affidandosi esclusivamente ai sistemi di imballaggio pre-esistenti, di tipo meccanico. La questione è stata felicemente risolta ricorrendo a una soluzione a controllo elettronico. La macchina messa a punto da Argos Packaging e Omron assicura infatti una risposta efficace ai problemi di registrazione e offre un ampio margine di flessibilità nel realizzare gli agognati multi-pack.
Dal catering al dettaglio - Dew Valley Foods (sede centrale a Tipperary, IRL), fornitore internazionale di pancetta affumicata precotta destinata al catering, era alla ricerca di una soluzione ad alta velocità per impilare, pesare e comporre il prodotto prima del confezionamento.
Tale operazione avrebbe permesso di incrementare la produzione, aprendo all’azienda le porte del settore, altamente competitivo, della fornitura al dettaglio. La risposta a ogni problema è venuta da Newtech, distributore e integratore di apparecchiature per i processi alimentari, che grazie all’apporto di Omron è stato in grado di progettare e realizzare un impianto affidabile e dalle prestazioni elevate.
Per il forno e per la Malaysia - Tra le più recenti soluzioni di confezionamento “arricchite” dai sistemi Omron, ricordiamo l’impianto automatizzato per prodotti da forno realizzato da Pack Teck (gruppo Schib, Monte di Malo, VI), caratterizzato da modularità e automazione spinta, e la linea di finissaggio per saponi speciali a marchio Mariani, destinata al mercato malese. L’integrazione dell’elettronica Omron, sia nella parte software che nell’hardware, è stata in quest’ultimo caso affidata a M. Biella di Bellusco (MI).
|
Sensore “antibatterico” - Con l’introduzione di E2F-D, primo sensore di prossimità induttivo con custodia antibatterica, Omron espande la propria offerta destinata ai settori alimentare e farmaceutico. La particolare custodia del nuovo E2F-D riduce infatti la formazione di microbi e batteri sul corpo del dispositivo, abbattendo i rischi di contaminazione di cibi, bevande, e prodotti farmaceutici durante il ciclo di produzione. Il materiale impiegato per realizzare la custodia, sviluppato in collaborazione con la tedesca Ensinger e approvato dalla FDA, è efficace contro una grande varietà di microorganismi (batteri, alghe, funghi, virus).
“Antibacterial” sensors - With the introduction of E2F-D, first inductive proximity sensor with antibacterial case, Omron expands its offer for the food and pharmaceutical sector. The special case of the new E2F-D in fact reduces the forming of microbes and bacteria on device bodies, lowering the risks of contamination of food, beverages, and pharmaceutical products during the production cycle. The material used for creating the case, devised in cooperation with the German concern Ensinger and FDA approved, is effective against a great variety of microorganisms (bacteria, alga, fungus, viruses).
|
|
Pack electronics
AROUND THE WORLD - The automation solutions of Omron (Japanese multinational with Italian branch in Milan) responds to the needs of the processing and packaging industry, contributing to improving the performances of the systems used.
Dynamically controlled speed, lack of faults and absolute precision are the main demands of the packaging industry in terms of automation. Starting from these very premises Omron Electronics (components and systems for industrial automation) devises and develops its product offer for the packaging world: inspection devices, programmable controllers, servodrives, servosystems and handling control systems with PLC and command terminals, which can all easily interface and integrate. But the company’s approach to the packaging sector does not stop at the simple supply of integrated components and systems.
Each solution is in fact the result of an open and constructive dialogue between Omron and its partners, so as to improve the efficiency and productivity of the equipment.
A vocation to cooperation that has given great results, or that is numerous successful applications bearing Omron’s name and implemented in the packaging and the processing industry “worldwide”.
Flexible for chips - An Omron PLC with positioning module and tri-axial is at the heart of the horizontal flowpack designed by Argos Packaging of Norwich for Tato Northern Ireland.
Among the main producers of crisps in Northern Ireland, the company intends to consolidate its own position launching a new line of crisps in six or seven unit multipacks.
An objective this impossible to achieve exclusively using the previously existing packaging systems, mechanical in type. The question was happily solved resorting to an electronic control solution.
The machine devised by Argo Packaging and Omron in fact ensures an effective response to registration problems and offers a broad margin of flexibility in creating the much sought mulitpack.
From catering to retail - Dew Valley Foods (central headquarters at Tipperary, IRL), international supplier of smoked precooked bacon for catering, was looking for a high speed solution for stacking, weighing and composing the product prior to packaging. This operation would enable an increase in production, opening the gates of the highly competitive sector of retail supply. The response to all problems came from Newtech, distributor and integrator of devices for food processes, that thanks to Omron’s contribution was able to design and create a reliable system offering high performance.
For bakery and for Malaysia - Among the most recent packaging solutions enhanced by Omron systems, we state the automated system for bakery products made by Pack Teck (Schib group Monte Malo, VI), featuring modularity and high automation, and the finishing line for Mariani brand special soap, destined for the Malaysian market. The integration of Omron electronics, both in the software and the hardware part, was in the latter case entrusted to M. Biella of Bellusco (MI).
Riduttore epicicloidale
Bettinelli F.lli SpA ha realizzato un riduttore epicicloidale per la gestione del movimento degli assi, di dimensioni compatte, con entrata e uscita del moto opposte e coassiali. La riduzione meccanica della velocità si basa su un sistema non convenzionale ma estremamente efficiente. Un eccentrico ruota e trascina uno o più dischi a camma all’interno di una circonferenza sagomata di contenimento dei rulli; in relazione al numero dei dischi e dei perni si ottiene la riduzione desiderata della velocità. Il contatto continuo dei perni sui dischi e sulla circonferenza interna sagomata producono una trasmissione uniforme del moto ingresso/uscita senza vibrazione o rumorosità, anche con velocità o accelerazione elevate. Altre caratteristiche tipiche di questo riduttore sono l’elevato rendimento, la resistenza al sovraccarico, l’elevata coppia in accelerazione, la dinamica, il basso momento di inerzia, il gioco ridottissimo e la minima manutenzione. Il dispositivo viene fornito in una completa gamma di esecuzioni per ingresso e uscita. Citiamo solo le più comuni: per l’uscita possiamo avere albero, albero cavo con chiavetta, albero cavo con morsetto esterno, torretta portante; mentre per l’entrata si danno le medesime connessioni con l’aggiunta di una predisposizione per tutte le combinazioni di flangia/albero dei più comuni servomotori, oppure le combinazioni di flangia e albero per i comuni motori trifase a induzione I.E.C.
Epicycloidal reduction unit
Bettinelli F.lli SpA has made a compact epicycloidal reduction unit for managing axial movement, with opposing, coaxial motion input and output. The mechanical speed reduction is based on an unconventional but extremely efficient system. An eccentric gear rotates and draws one or more cam disks within a shaped roller-containing circumference; in relation to the number of disks and pins the desired speed reduction is obtained. The continuous contact of the pins on the disks and the inner shaped circumference produces a uniform transmission of the input/output motion without vibration or noise, also at high speeds and accelerations. Other typical characteristics of this reduction unit are its high performance, resistance to overload, high acceleration torque, dynamics, its low inertia momentum, low play and minimum maintenance. The device comes with a complete range of input and output facilities, the most common for the output shaft being hollow shaft with key, hollow shaft with external clamp, loadbearing tower, while for input the same connections are available with facilities for all the flange/shaft combinations of the most common servomotors, or flange and shaft combinations for the most common triple phase IEC induction motors.
PLC modulare
Il PLC Vipa System 200V® è un sistema modulare, che assicura un’ottima configurazione in numerose applicazioni, in modo centralizzato o decentralizzato. I moduli vengono montati direttamente su una guida DIN standard di 35 mm e collegati tramite un supporto bus inserito nella guida. Le CPU con le diverse interfacce integrate permettono un’eccellente intercomunicazione in serie o con reti diverse come Profibus DP, Ethernet TCP/IP, CANopen, ecc. Il PLC è dotato di CPU programmabile in Step®7 (300/400) di Siemens con (1024 I + 1024 O) I/O digitali e 512 analogici. Le CPU Vipa (214C, 214, 215 e 216) sono compatibili con le corrispondenti CPU 314, 315, 316 di Siemens, e vantano prestazioni eccellenti in termini di memoria e velocità. È inoltre disponibile una versione con CPU programmabile in Step®5 di Siemens da 8, 32, 52 o 104 KB. Facilmente integrabile in strutture esistenti, System 200V si distingue anche per l’interfaccia MP2I integrata (protocollo MPI standard + protocollo seriale RS232 per programmare le CPU con Green Cable), la memoria Flash integrata e quella esterna (MMC) fino a 64 MB, CPU con Master integrato, la connessione di fino a 32 moduli in linea o multilinea, espansione semplice, alta sicurezza e resistenza, real time clock, ecc.
Modular PLC
System 200V® PLC is a modular system, that ensures an optimum configuration in numerous applications, in both centralised and decentralised mode. The modules are directly mounted on a DIN standard guide of 35 mm and connected via a bus support within the guide. The CPUs with different integrated interfaces enable an intercommunicational excellence in series or with different networks such as Profibus DP , Ethernet TCP/IP, CANopen, etc. The PLC has a Siemens CPU programmable in Step®7 (300/400) with (1024 I + 1024 O) digital I/Os and 512 analogical ones. The CPU Vipa (214C, 214, 215 and 216) are compatible with the correspondents CPU 314, 315, 316 by Siemens, and can boast excellent performance in speed and memory. A 8, 32, 52 o 104 KB version with CPU programmable in Siemens Step®5 is also available. Easily integratable in existing structures, System 200V also stands out for its integrated MP2I i (MPI standard + serial RS232 protocal for programming the CPUs with Green Cable) interface, its integrated Flash and external (MMC) memory, up to 64 MB, CPU with integrated Master, the connection of up to 32 modules in line or multiline, simple expansion, high safety and resistance, real time clock, etc.
Densità di coppia, un record
Bonfiglioli (Lippo di Calderara di Reno, BO) ha messo a punto una nuova serie di riduttori ad assi paralleli. Compatti e potenti, possono essere installati in vari modi, consentendo un'ampia gamma di possibilità di collegamento. La densità di potenza della nuova generazione è molto aumentata rispetto ai modelli precedenti. Con una coppia nominale di 16.550 Nm, l'HDP 90 segna infatti un livello di eccellenza mondiale. Numerosi i plus: densità di coppia record, massime prestazioni con alta affidabilità, aumento nella varietà delle opzioni d’assemblaggio e collegamento rispetto ai prodotti precedenti, facilità d'uso e, non ultimo, un rapporto qualità/prezzo competitivo. I valori di coppia sono 4.650, 6.550, 11.500 e, per l’appunto, 16.550 Nm e garantiscono la potenza per un'ampia gamma di usi. Modelli a due o tre stadi con rapporti da 7,1 a 122 soddisfano le aspettative della velocità disponibile; sono infatti ideali sia nei processi tecnici di miscelazione o agitazione, sia nel trasporto mediante gru che pesano decine di tonnellate. Disponibili con costruzione a piede o a flangia, anche con albero femmina per il collegamento a chiavetta e scanalatura, possono essere incorporati nelle macchine in molti modi. Per quanto riguarda il motore, sono disponibili le opzioni di un albero cilindrico in misure metriche o in pollici, come necessario per il collegamento diretto del motore, che quindi continua come una "unità" per godere dei vantaggi di un componente a ingranaggi compatto. In relazione all'azionamento in uscita, alberi cilindrici sia singoli che doppi in vari design, alberi femmina con chiavetta e scanalatura e design con raccordo calettato a caldo fanno parte del programma. Un grande numero di variazioni delle flangie integra le opzioni della trasmissione diretta.
Record torque capacity
Bonfiglioli (Lippo di Calderara di Reno, BO) has devised a new series of gearmotors with parallel axes. Compact and powerful, they can be installed in various ways, with a wide range of connection possibilities. This new generation of gearmotors has far greater power capacity than previous models: with a rated torque of 16,550 Nm, HDP 90 has achieved excellence world-wide. There are many advantages: record torque capacity, max performance and extreme reliability, a better variety of assembly and connection options than previous products, ease of use and, last but not least, a competitive quality/price ratio. Torques of 4,650, 6,550, 11,550 and, of course, 16,550 Nm guarantee power for a wide range of uses, involving two or three stage models with ratios of 7.1 to 122. Two or three stage models with ratios from 7.1 to 122 satisfy the demand for available speed; they are in fact ideal both for the technical processes of mixing and shaking, as well as for handling using cranes that weigh tens of tons. Available in foot-mounted and flange-mounted versions and with hollow shaft for keyway or groove connection, they can be fitted to the machine in various ways. Motor options, on the other hand, include a cylindrical shaft measured in centimetres or inches, as required for direct connection to the motor, and acts as a “unit” with the advantages of a compact gear component. Output drives include various single and double cylindrical shafts of different designs, hollow shafts with keyway and groove, and a design with heat coupled fittings. Options for direct transmission include a wide variety of flanges.
Facile installazione, prestazioni ottimali
Gli inverter della serie Commander SK di Control Techniques (Rozzano, MI), che ora coprono le potenze da 0,25 fino a 132 kW, sono facili da installare, configurare e utilizzare.
La connettività con i principali bus di campo consente l'integrazione con altri sistemi di automazione, mentre le comunicazioni Ethernet/Internet permettono un accesso globale al drive. L'installazione è diretta, con possibilità di scegliere il montaggio a guida DIN delle taglie A e B o quello a pannello, mentre la chiara indicazione dei terminali facilita la connessione dell'inverter. Tra le altre caratteristiche dei Commander SK ricordiamo l'autotuning non rotativo per una prestazione ottimale, il controllo vettoriale ad anello aperto, il controllo della velocità o della coppia e la frequenza di switching regolabile per un funzionamento silenzioso del motore.
I dispositivi, che assicurano un risparmio di energia grazie al controllo dinamico del flusso motore, sono dotati di controllo PID, rampe di accelerazione e decelerazione lineari, rampa ad S, frenatura con iniezione di corrente continua e filtro EMC integrato.
Easy to install, for high performance
The Commander SK range of inverter by Control Techniques (Rozzano, MI), covering 0.25 to 132 kW, is easy to install, set up and use. The connectivity to all major fieldbus networks enables integration with other automation equipment and Ethernet/Internet communications allow for global drive access.
Installation is straightforward, with a choice of DIN-rail for size A and B and mounting and clearly marked terminals make connecting the drive very easy. Commander SK offers automatic, no-spin autotune for optimal performance, open loop vector control, speed or torque control and adjustable switching frequency for quiet motor operation. What’s more, it has PID control, both linear and S-type acceleration and deceleration ramps, DC injection braking and onboard EMC filter and provides excellent energy savings with dynamic motor flux control.
Servomotore per applicazioni sterili
Asettica e resistente a prodotti chimici e detergenti, la nuova versione di SCL-055 Aseptic PacDrive di Elau offre garanzie di igiene e pulizia superiori.
In alcuni segmenti “sensibili”, come nella produzione e nell'imbottigliamento di bibite o generi alimentari, ma anche nell'industria chimica e farmaceutica, vengono posti, a ragion veduta, importanti requisiti in termini di igiene. Uno tra i più stringenti riguarda la totale assenza di germi nell’ambiente di lavoro. Sensibile a queste esigenze, Elau ha sviluppato una versione speciale dell’affermato servomotore SCL-055 Aseptic PacDrive. La caratteristica peculiare del nuovo sistema è un alloggiamento di acciaio inox V2A, asettico e resistente alle soluzioni acide a alcaline. La superficie liscia del dispositivo ne consente la pulizia completa al termine di ogni ciclo di produzione, anche con detergenti e disinfettanti che assicurano l’eliminazione di tutti i germi. Come i precedenti modelli, anche la versione inox del servomotore Elau si integra in modo ottimale nella tavola rotante, su cui può essere montata direttamente. Grazie ai componenti elettronici integrati non occorrono amplificatori e quadri elettrici ad armadio supplementari, con un risparmio in termini di ingombri particolarmente vantaggioso per il segmento beverage. Il cablaggio è semplice ed economico. Con un supporto di tipo A rinforzato è inoltre possibile un carico trasversale superiore, il che consente di aggiungere direttamente una trasmissione a cinghia. Dotato di grado di protezione elevato (IP 67), il servomotore ha coppia di arresto pari a 0,85 Nm, un valore nominale di 1500 giri/min e coppia massima pari a 4 Nm.
Le prestazioni elevate e le garanzie di sicurezza offerte dalla versione inox dell’Aseptic SCL-055 hanno già convinto Adelholzener Alpenquellen GmbH, importante produttore di bevande tedesco: la società ha infatti implementato con soddisfazione il nuovo servomotore per le applicazioni di capping. Accanto a quelle di tappatura, ricordiamo che il sistema Elau risulta particolarmente indicato anche per le operazioni di riempimento ed etichettatura.
Servomotor for sterile applications
Aseptic and resistant to detergent and chemical products, the new Aseptic PacDrive SCL-055 version by Elau offers a guarantee of greater hygiene and cleanliness.
In some “sensitive” segments, as in the production and bottling of beverages of foodstuffs, but also in the chemical and pharmaceutical industry, important requisites are set in due consideration of stringent needs. One of the most important entails ensuring the total absence of germs in the work environment. Sensitive to these needs, Elau has developed a special version of the successful SCL-055 Aseptic PacDrive servomotor. The peculiar characteristics of the new system is the V2A stainless steel lodging, aseptic and resistant to acid and alkaline solutions. The smooth surface of the device enables its complete cleaning at the end of every production cycle, even with detergent and disinfectants that ensure a total elimination of the germs.
As with the preceding models, the stainless steel version of the Elau servomotor also integrates perfectly with the turntable, on which it can be directly mounted. Thanks to the electronic components integrated in the same no amplifiers and electrical controls in supplementary cabinets are needed, the reduced bulk being particularly advantageous to the beverage segment.
The cabling is simple and economical. With a type A reinforced support a greater transversal load can be borne, which enables the direct addition of a belt transmission. With high grade protection (IP 67), the servomotor has 0.85 Nm arrest torque, a nominal value of 1500 rpm and max torque at 4 Nm.
The high performance and the safety guarantees offered by the stainless steel version of the Aeptic SCL-055 convinced Adelholzener Alpenquellen GmbH, important German beverage producer: the company has in fact successfully implemented the new servomotor for capping applications. Aside topping, we state that the Elau system is also particularly suited for filling and labeling operations.
Sensore “mercury free”
Gefran (componenti per l’automazione e sistemi per il controllo dei processi industriali) amplia la propria gamma con le sonde di melt serie K, con riempimento sodio potassio per alte temperature, ma soprattutto lancia in esclusiva “Impact”, sonda di pressione di Melt senza fluido di riempimento, entrambe compatibili con la nuova direttiva europea RohS. “Impact”, in particolare, è un sensore di pressione per alta temperatura che sfrutta il principio piezoresistivo e che non contiene alcun fluido di trasmissione.
La novità proposta dall’azienda di Provaglio d’Iseo (BS) consiste nell’aver realizzato un sensore di pressione con tecnologia allo stato solido, mediante tecniche di microlavorazione del silicio (MEMS), in grado di resistere a temperature di lavoro fino a 350 °C. Il progetto, dal quale sono scaturiti quattro nuovi brevetti, ha avuto vita e si è consolidato interamente all’interno di Gefran.
Questi sensori, oltre alla piena conformità alla Direttiva RoHS, assicurano molteplici vantaggi, quali l’elevata robustezza e l’elevata durata, la temperatura di lavoro fino a 350 °C, l’eccellente stabilità di lavoro nel tempo, il veloce tempo di risposta. Poiché non contiene alcun fluido di trasmissione, Impact significa “mercury free” senza compromessi, la migliore soluzione per l’utilizzo con materiali destinati all’ambito alimentare (film imballaggio alimenti, contenitori bevande) e farmaceutico/cosmetico.
“Mercury free” sensor
Gefran (automation components and systems for controlling industrial processes) has expanded its range with the K series of melt probes, filled with sodium potassium for high temperatures and, above all, has exclusively launched “Impact”, a Melt pressure probe containing no fluid. The K series and “Impact” are both compatible with the new RoHS European directive. “Impact”, in particular, is a pressure sensor for high temperatures that uses the principle of piezo resistance and does not contain any transmission fluids. The innovation proposed by the Provaglio d’Iseo (BS) based concern consists of a solid state technology pressure sensor devised with silicon micro-processing techniques (MEMS) able to resist processing temperatures of up to 350 °C. The project, resulting in four new patents, was undertaken and consolidated entirely in-house at Gefran. As well as fully conforming to the RoHS directive, these sensors ensure a number of advantages, including extreme sturdiness and durability, processing at temperatures up to 350 °C, excellent stability during processing, and fast response. As Impact contains no transmission fluids, it is “mercury free” without any compromise, the best solution to adopt with materials intended for the food segment (film for wrapping food, drinks containers) and the pharmaceutical/cosmetics segment.
Indicatori di posizione
L’indicatore elettronico digitale DE51 di Elesa (Monza) è un dispositivo compatto da integrare sulle macchine di confezionamento per il controllo e il rapido set-up fino a 32 alberi di comando collegabili in rete. Al suo interno è stato inserito un encoder di tipo “ottico assoluto”. In quanto “ottico”, l’encoder non risente dell’influenza dei campi magnetici e, pertanto, può funzionare correttamente anche vicino a motori elettrici.
Con “assoluto”, invece, si intende che la posizione dell’albero viene rilevata in modo sicuro in qualsiasi momento e in qualsiasi condizione. Una volta collegati a un PLC, inoltre, i DE51 diventano un sistema di controllo integrato: qualora la posizione effettiva di un solo indicatore non dovesse corrispondere a quella programmata, il sistema non consentirebbe neppure l’avvio della macchina, scongiurando così il rischio di produzioni errate.
Classificato IP65, il nuovo strumento Elesa può essere lavato e igienizzato con facilità (altro plus per il farmaceutico e l’alimentare) ed è inoltre ignifugo, nel rispetto delle più severe norme europee e americane in materia.
Position indicators
The digital DE51 electronic system by Elesa (Monza) is a compact device to be integrated on packaging machines for control and rapid set-up with up to 32 networked drive shafts. It has an “absolute optical” encoder inside. “Optical” in that the coder is not influenced by surrounding magnetic fields and thus also works well close to electrical motors; while by “absolute” we mean that the positioning of the axis is correctly given in any moment under any condition. Once connected to a PLC, the DE51 becomes an integrated control system: should the actual position of even just one indicator not correspond to that programmed, the system prevents machine start-up, thus eliminating any danger of wrong production. IP65 classified, the new Elesa element can be easily washed and sanitized (another plus for pharmaceutical and food uses) and it is also fireproof, thus respecting the strict European and American standards for this field.
Funzione on-line editing
Il nuovo controllore MicroLogix 1100 Allen Bradley, proposto da Rockwell Automation, permette agli utenti di apportare modifiche ai programmi, inclusi i loop di controllo proporzionale-integrale-differenziale PID (Proportional Integral Differential), senza interrompere lo svolgimento delle operazioni. Una porta di comunicazione EtherNet/IP integrata facilita la condivisione dei dati presso l’impianto di produzione, eliminando tempi e costi associati al cablaggio in rete. In aggiunta, un Web server Ethernet integrato permette di accedere da remoto alle informazioni di controllo, incrementando l’efficienza della produzione attraverso la condivisione dei dati in tempo reale presso il reparto di produzione con i partner OEM e i tecnici di teleassistenza/manutenzione.
Il controllore MicroLogix 1100 è particolarmente indicato per applicazioni con un sistema di controllo distribuito su rete Ethernet, come nel caso della movimentazione di materiali o imballaggio, e può essere impiegato anche in applicazioni che adottano sistemi di supervisione e acquisizione dati SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition), con l’utilizzo del MicroLogix 1100 come unità terminale remota RTU (Remote Terminal Unit). Nel controllore è inoltre integrato un display LCD di testo multifunzionale, destinato a fornire le informazioni di base e di stato d’I/O del controllore. Il display consente di monitorare e modificare i valori dei dati in numeri interi e bit, eliminando la necessità di un’interfaccia operatore standalone per numerose applicazioni.
On-line editing function
The new Micrologix 110 Allen Bradley controller, proposed by Rockwell Automation, enables users to modify the programs, including the PID (Proportional Integral Differential) loops, without interrupting operations. A facilitated EtherNet/IP communication port facilitates the sharing of the data at the production system, eliminating the times and costs of network cabling. In addition to this an integrated Ethernet Web server enables the remote access to control information, increasing the efficiency of the production with real time data sharing at the production section with the OEM partners and teleassistance/maintenance technicians. The MicroLogix 1100 control is particularly suited for applications with a control system distributed on Ethernet, as in the case of the handling of materials or packaging, and can also be used in applications that use SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) data capture systems, with the use of MicroLogix 1100 as RTU (Remote Terminal Unit). The controller also integrates a multifunctional text LCD display for basic I/O controller information and state. The display enables the monitoring and modification of the values of the data in whole numbers and bits, eliminating the need for a stand alone operator interface for numerous applications.
Piccoli inverter, grandi prestazioni
Gli inverter Lenze Gerit serie Tml e Tmd coniugano semplicità, convenienza e prestazioni. Grazie all'avanzato algoritmo vettoriale sensorless, le migliorate capacità di controllo e regolazione degli inverter offrono coppie superiori alle basse velocità. I dispositivi serie Tml sono idonei ad applicazioni monofase fino a 2,2 kW, mentre i Tmd - trifase e ideali qualora sia richiesto un maggior numero di ingressi e uscite o la capacità di comunicazione - coprono un range di tensioni e potenza fino a 7,5 kW.
Entrambi i modelli possono utilizzare il modulo di memoria EPM, in grado di registrare tutti i dati dell'azionamento. Per la messa in funzione è sufficiente inserire l’EPM nell’alloggiamento sul pannello frontale, senza alimentare l’azionamento. Tramite il pratico accessorio “EPM Programmer” è inoltre possibile configurare i moduli off-line o realizzare copie in meno di 3 secondi. Inoltre, anche senza EPM, gli inverter sono forniti con una preconfigurazione di fabbrica che permette di realizzare messe in funzione multiple in tempi rapidi, abbattendo i tempi di manutenzione macchina e cambio produzione.
Gli inverter Tml e Tmd, marchiati CE e certificati CL e cUL, offrono coppie d’avviamento del 200% per 25 s, un campo di regolazione esteso fino a 1 Hz con coppia nominale e una pronta risposta alle variazioni del carico. La loro struttura compatta consente una sensibile riduzione del quadro elettrico, semplificando il retrofitting. Per l’installazione in conformità alla normativa EN618003/A11, i Tml sono dotati di filtro EMC integrato, mentre per i Tmd si segnala la disponibilità di appositi filtri da installare sotto l’inverter.
Small inverters, great performance
The Lenze Gerit Tml and Tmd inverters are simple, inexpensive and offer high performance. The use of advanced sensorless vector algorithms gives superior torque control and regulation, providing high torque performance over a wider speed range and precise control at low speeds. The Tml is designed for single-phase applications up to 2.2kW while the Tmd model suits three-phase input and output and higher communication capacity, covering power ratings up to 7.5kW. All models feature the unique EPM memory chip, which simply plugs into the front of the drive. The chip holds all the drive parameters, and the drives to be commissioned. The drive does not have to powered up for the chip to be exchanged and so can be fully programmed without power. EPM chips can also be programmed off-line using a hand held EPM programmer, a device that also copies chips, this takes less than 3 seconds. The data is also stored as a default back-up of the OEM default settings, this means that the time taken to get started is greatly reduced. OEM manufacturers can commission multiple machines in a fraction of the time normally taken and downtimes are minimised for machine maintenance and modification operations. Tml and Tmd inverters are EC branded and CL and cUL certified. There is 200% starting torque available for 25 seconds and full-rated torque to below 1 Hz. Response to changes in load are also particularly fast. The small size saves panel space and makes retrofitting easy. To make installation easier when complying with EN61800-3/A11 the Tml includes an internal EMC filter and the Tmd will mount directly to a full range of footprint EMC filters.
Trasferimento di immagini più affidabile
È firmata Dalsa Coreco la telecamera Genie-M640, un altro modello GigE specificamente sviluppato per applicazioni industriali, che richiedono l’acquisizione e il trasferimento affidabili di immagini da telecamera a PC. Gigabit Ethernet, o GigE, è l’ultima generazione di Ethernet (il sistema universale di connessione dei computer alle reti). Rispetto a Ethernet Standard e a Fast Ethernet, che raggiungono rispettivamente velocità di 10 e 100 Mbps (megabit/secondo), Gigabit Ethernet arriva a 1000 Mbps, (pari a 1 Gigabit), risultando così adatta allo streaming di immagini non compresse e, appunto, alla visione industriale.
Come sottolinea Marco Diani, direttore tecnico di Image S, azienda ai vertici del mercato italiano come distributore di prodotti dedicati all’image processing, la Genie-M640 è la prima di una serie di telecamere digitali che uniscono la tecnologia GigE standard con l’infrastruttura Trigger to Image Reliability di Dalsa Coreco. Le telecamere basate su sensori CCD e CMOS ad alta sensibilità, sono disponibili in diverse risoluzioni da VGA a 1600x1200, sia a colori sia monocromatiche. Le Genie sono provviste di bilanciamento dei bianchi e conversione Bayer avanzata per generare immagini nitide con colori precisi.
Conforme come tutti i modelli allo standard GigE Vision di AIA, la M640 può essere collegato direttamente alle porte Ethernet del PC utilizzando cavi standard CAT5e e CAT-6 fino a 100 metri di lunghezza. A livello software, tutta la famiglia Genie è supportata da Sapera LT con sistema CamExpert per la massima facilità di setup e configurazione. Sapera LT è un software collaudato sul campo in decine di migliaia di applicazioni, grazie al quale gli OEM possono cominciare a usare Genie senza dover riscrivere le loro applicazioni.
More reliable image transfers
Dalsa Coreco has produced the Genie-M640 video camera, a GigE model specifically developed for industrial applications which require the reliable acquisition and transfer of images from video camera to PC. Gigabit Ethernet, or GigE, the latest generation of Ethernet (the universal system that connects computers to networks). Compared to Ethernet Standard and to Fast Ethernet, which reach speeds of 10 and 100 Mbps (megabytes/second), Gigabit Ethernet can achieve 1000 Mbps (equal to 1 Gigabyte), and is therefore suitable for uncompressed files and industrial viewing.
According to Marco Diani, technical director of Image S, one of the top Italian companies distributing products dedicated to image processing, the Genie-M640 is the first of a series of digital video cameras which combine standard GigE technology with Dalsa Coreco’s Trigger to Image Reliability infrastructure. The video cameras, based on high sensitivity CCD and CMOS sensors, are available in various resolutions from VGA a 1600x1200, in colour and in black and white.
The Genies are provided with white balancing and advanced Bayer conversion for generating clear images in accurate colors.
Complying, like all models, with AIA’s GigE Vision standard, the M640 may be connected directed to the Ethernet portal of the PC using standard CAT5e and CAT-6 cables of up to 100m in length. As far as software is concerned, the entire Genie family is supported by Sapera LT and the CamExpert system for maximum ease of setup and configuration. Sapera LT software which has been tried and tested in the field on tens of thousands of applications, thanks to which the OEM can begin to use Genie without having to rewrite their applications.
Interruttori di sicurezza
Masautomazione si fa portavoce di un nuovo approccio al controllo degli accessi ad aree pericolose, proponendo un sistema in grado di adattarsi in modo pratico, semplice e veloce a qualsiasi tipo di controllo-macchina in applicazioni di sicurezza. Si tratta, in particolare, degli interruttori eGard (marchio Fortress Intelocks), che combinano la funzionalità degli interblocchi a chiave con azionamenti elettrici o meccanici di ogni tipo e funzioni di controllo. I moduli che compongo l’interruttore, di facile assemblaggio, permettono oltre 4 milioni di combinazioni personalizzabili per ogni applicazione e includono interblocchi meccanici a chiave, elettroserrature, interruttori classici, moduli di servizio come indicatori luminosi, pulsanti, selettori, pulsanti di emergenza e attuatori a chiave per porte scorrevoli o a battente. eGard dispone di interconnessioni meccaniche ed elettriche tra i moduli e fornisce un completo sistema di controllo e accesso con I/O di sicurezza e segnalazione. Certificato per applicazioni in Categoria 4, il sistema può essere connesso a PLC, relè di sicurezza, MMI o utilizzato in reti AS-i.
Safety switches
Masautomazione is paving the way for a new approach to control of access to dangerous areas, offering a system capable of suiting any type of machine-control in safety applications in a practical, simple and speedy way. In particular, they feature the eGard switches (Fortress Intelocks brand), that combine the functionality of the key interblocks with electrical or mechanical drives for any control type or function.
The modules comprising the switch, easy to assemble, enable over 4 million customisable combinations for each application and include mechanical key interblocks, electrolocks, classic switches, service modules such as luminous indicators, switches, selectors, emergency switches and key actuators for roller or fence doors. eGard comes with mechanical and electrical interconnections between modules and provides a complete access and control system with security and signal I/Os. Certified for Category 4 applications, the system can be connected to PLC, safety relays, MMIs or used in AS-i networks.
Timer miniatura
La nuova serie S1DXM di temporizzatori analogici offerti da Panasonic Electric Works Italia comprende i timer miniatura multiscala e multifunzione S1DXM- A e S1DXM-M. Facili da utilizzare e precisi, i timer funzionano con quattro scale dei tempi (da 0.05 s a 10 hr), selezionabili dal frontalino tramite Dip switches.
Il S1DXM-A, in particolare, ha una modalità fissa Power On Delay, mentre il modello S1DXM-M, adatto a un gran numero di applicazioni, può contare sulle modalità Power ON-Delay, Power Flicker-OFF, flicker-ON Start e Power One-Shot. Le tensioni di esercizio possono misurare 12, 24VDC, 24VAC, 120VAC o 220VAC. Dotati di grado di protezione IP40 (IP50 con coperchio di protezione), i timer dispongono di uscita relè con due o quattro contatti in scambio.
Miniature timers
The new S1DXM series of analogical timers offered by Panasonic Electric Works Italia comprises the S1DXM-A and S1DXM-M multiscale miniature timers. Easy to use and accurate, the timers work with four timing scales (from 0.05 secs to 10 hrs), selectionable from the front face using Dip Switches. The S1DXM-A in particular has a Power ON-Delay set mode, while the S1DXM-M, suited for a great number of applications, can count on Power ON-Delay, Power Flicker-OFF, flicker-ON Start and Power One-Shot modes. Running power can be 12, 24VDC, 24VAC, 120VAC or 220VAC. Fitted with IP40 degree protection (IP50 with protective cover), the timers have relay outputs with two or four exchange contacts.
Attuatore rotativo compatto
Oriental Motor (Mazzo di Rho, MI) ha introdotto un nuovo attuatore rotativo compatto (serie DG) per il posizionamento ad alta precisione. Il dispositivo si distingue per gli ingombri ridotti, se confrontati a quelli delle più comuni soluzioni con cinghia e puleggia, e per l'accuratezza nel posizionamento. Nel caso di un posizionamento ripetitivo tale precisione arriva addirittura a ±0,004°, con un errore di posizionamento meccanico bidirezionale (lost motion) di 0,033°. La velocità di rotazione può toccare i 200 giri/min. È inoltre possibile applicare il carico da movimentare direttamente sull'attuatore. Con un diametro cavo passante più grande dei tradizionali sistemi, la nuova serie facilita il cablaggio di fili o cavi passanti in entrata o in uscita del carico rotante. Grazie all'utilizzo di un motore della serie Alpha Step, sono altresì garantite alte risposte dinamiche e posizionamenti senza oscillazioni. La serie DG è disponibile in due taglie da 60 e 130 mm. La più piccola, alimentata a 24V DC, monta al prorpio interno cuscinetti a sfera e pesa solo 500 g, mentre il secondo modello, alimentato a 230V AC, ha una massa di 2,6 Kg e monta cuscinetti a rulli incrociati per sopportare carichi assiali applicati fino a 2000 N. Entrambi le taglie sono certificate CE, UL e cUL.
Compact roto actuator
Oriental Motor (Mazzo di Rho, MI) has introduced a new compact roto actuator (DG series) for high precision positioning. The device stands out for its low bulk, if compared with the most common belt and pulley solutions, and for its positioning accuracy. In the case of a repetitive positioning this accuracy is even up to ±0,004°,with a mechanical bidirectional positioning error of 0,033°. The rotation speed can reach 200 rpm. What is more the load to be conveyed can be directly applied to the actuator. With a lager cabling diameter than traditional systems, the new series facilitates the cabling of wires and cables in input or output from the rotating load. Thanks to the use of a motor of the Alpha Step series, high dynamic responses and positioning without oscillation are also guaranteed. The DG series is available in two sizes from 60 to 130 mm. The smallest, powered at 24V DC, runs on internal ballbearings and weighs only 500 g, while the second model, powered at 230V AC, has a 2.6 Kg mass and runs on cross-set roller bearings in order to take applied axial loads up to 2000 N. Both sizes are EC, UL and cUL certified.
Identificazione delle immagini
La serie CVS (sensori per il rilevamento del colore) di Sick si arricchisce di nuovi modelli e funzionalità. Agli affermati dispositivi CVS1 e CVS2, si aggiungono oggi i CVS3 e CVS4.
• CVS1 Easy (selezione automatica del colore) semplicità da usare, assicura ottime prestazioni anche su aree estese.
• CVS2 seleziona i colori in modo semplice e rapido; la parametrizzazione complessa è guidata da un menu mentre i parametri essenziali sono richiesti automaticamente.
• CVS3, costruito in base agli algoritmi di rilevamento colore in un’area, è specializzato in applicazioni con bordi e angoli, ed è ideale per i processi di confezionamento. Il sensore può rilevare forme, misure e orientamento, cui si aggiunge la capacità di controllare le aree stampate verificandone l’integrità e l’eventuale presenza di sporco. Oltre al modello standard, con range operativo tra 90 e 150 mm, è disponibile una versione da 30 a 40 mm.
• CVS4, grazie al software integrato OCR, rileva date, orari e numeri di identificazione (fino a 60 caratteri, 6 righe e 4 formati), con una distanza operativa tra 30 e 150 mm. La presenza di un’interfaccia seriale consente di apprendere fino a 57 diversi caratteri. Il sensore è in grado di aumentare un numero di identificazione progressivo attraverso l’input dell’encoder o cambiare la data dell’orologio interno automaticamente.
Image identification
New models and functions have been added to the Sick CVS series (color sensors). The successful CVS1 and CVS2 models are now accompanied by the CV53 and CV54.
• CVS1 Easy features for its automatic selection of colors and for its userfriendliness. The device ensures optimum performance of color sensing even over extensive areas.
• CVS2 enables the simple and rapid selection of colors: the operation is facilitated in this case too by a browser bar; the complex parameterising is guided by a menu while the essential parameters are automatically requested.
• CVS3, built on the basis of color algorithms sensed in an area, is specialised for applications on edges and corners and is ideal for packaging processes. The sensor can sense shape, measure and orientation, also offering the capacity of controlling printed areas checking the integrity of the same and for any presence of dirt. As well as the standard models, with operative range from 90 to 150 mm, a 30 to 40 mm version is also available.
• CVS4, thanks to the integrated OCR software, reads dates, time and identification numbers (up to 60 characters, 6 lines and 4 formats), with a working distance from 30 to 150 mm. Its serial interface enables the learning of up to 57 different characters. The sensor is capable of increasing a progressive ID number via the encoder input or changing the internal clock date automatically.
Comunicazione controllata
Fattori quali infiltrazioni d’acqua negli strumenti, perdita d’isolamento dei cavi, corrosione e disturbi di linea possono però, con il passare del tempo, deteriorare il segnale della comunicazione fino a portare instabilità nella rete. In risposta a tali problematiche, Pepperl+Fuchs ha messo a punto Fieldbus Power Hub, interessante novità nell’ambito dei segment couplers. Il sistema non crea interferenze in fase di configurazione o funzionamento e permette una semplice connessione Profibus DP/PA, mentre la configurazione per il DCS è libera. Tutti i dati provenienti dai dispositivi in campo sono tradotti all’interno del segment coupler in modo che le apparecchiature siano viste dal DCS come dispositivo DP (slave). In caso di aggiunta o rimozione della strumentazione di campo non è necessario nessun file GSD per sovrintendere alle operazioni.
L’affidabilità del sistema è frutto dell’attenzione ai dettagli prestata da Pepperl+Fuchs: per fare un esempio, la motherboard, supporto elettronico dei moduli, è costituita solamente da componenti passivi, mentre la dissipazione di potenza dei moduli è inferiore a due watt. Power Hub garantisce il pieno controllo della comunicazione di campo, cui si aggiunge la protezione dai disturbi provenienti da altri segmenti, da convertitori di frequenza o motori elettrici garantita dalla tecnologia CREST. La supervisione del supporto fisico (mediante un controllo nella catena tra il DCS e i dispositivi di campo) è affidata al modulo di diagnostica avanzata, disponibile in versione plug-in. In tempo reale e in linea, il modulo segnala l’alterazione dei segnali di comunicazione scongiurando interruzioni non pianificate. La diagnostica avanzata è inoltre in grado di individuare in modo rapido e preciso le sorgenti di errore.
Controlled communication
Factors such as water infiltration of instruments, loss of cable insulation, corrosion and line disturbances can though, in time, deteriorate the communication signal up to creating network instability. In response to these problems, Pepperl+Fuchs has devised Fieldbus Power Hub, an interesting new feature in the couplers segment. The system does not create interference in the configuration or functioning phase and enables a simple Profibus DP/PA connection, while the DCS configuration is free. All the data from the field devices are translated inside the couplet segment so that the devices are seen by the DCS as DP (slave) devices. In the event of additions or removals of the field instrumentation no GSD file is needed to oversee the operations. The reliability of the system is the result of the attention to details paid by Pepperl+Fuchs: to take an example, the motherboard, electronic support of the modules, only comprises passive components, while the power dissipation of the modules is lower than two watts. Power Hub guarantees the control of the field communication, to which one can add the protection from disturbances from other segments, from the frequency converters or electric motors guaranteed by CREST technology. The supervision of the physical support (via control of the chain between the DCS and the field devices) is entrusted to the advanced diagnostics module, available in plug-in version. In real time and in line, the modules signals the alteration of the communication signals impeding unplanned interruption. The advanced diagnostics is also capable of rapidly and accurately locating the source of error.
|
|
|