October 2001
Nasce Impackt
Impackt has been born out

Racconti di vini
Wine tales

Attenzione: il mondo cambia!
Look out: the world is changing!


Cre-attività al potere
Cre-activity in power


La comunicazione senza confini
Communication without borders


Strutture creative
Creative structures


Quanto vale il cartoncino?
What is cardboard worth?


PPP (prodotto praticamente perfetto)
PPP (practically perfect product)


Dal forno all’imballaggio
From the oven to the pack


M&D News
Il tubetto dell’anno e altri Concorsi
The Tube of the Year and other Awards
Imballaggi di plastica: ottima tenuta
Plastic packaging: excellent performance

Imballaggio: numeri di un settore
Packaging: the sector’s figures

Tre saloni in uno
Three shows in one

F&F News
Film di PE: un’industria che cambia
PE film: a changing industry
La Ricerca & l’Imballaggio
Research & Packaging

Fatti per stupire
Amazing facts

Lavorare dietro le quinte
Working behind the scenes

Con i piedi per terra...
With our feet on the ground...

Esserci o non esserci
To be or not to be (still here)

I&M News
SeratIMA: 40 anni
IMAevening: 40 years

RenoDeMedici riorganizza
RenoDeMedici reorganizes

Uno studio a favore del riutilizzo
A study supporting re-use


Dal legno, una ricetta contro l’effetto serra
From wood comes a remedy for the greenhouse effect


Informatore legislativo
Laws and Decrees


E&L News
I motori lineari e le macchine per il packaging
Linear motors and packaging machines


Tecnologia “artigiana”
Craftsmanlike technology

Flexo in evoluzione
Evolution in flexo

M&M News
Nasce Bosch Rexroth
Bosch Rexroth came into being
. Le notizie .

Quarant’anni di innovazione

Forty years of innovation

Reno De Medici si riorganizza
Reno De Medici reorganises

Nuove rotte di navigazione per amanti della carta
Plotting new courses for paper-lovers

Espositori on-line
On-line displays

Show room & consulenza just in time
Show room & advice just in time

Giflex: avvicendamenti
Giflex: succession

100 pagine di pneumatica globale
100 pages of global pneumatics

Nuovo capitolo per lo sviluppo Romaco
New chapter for Romaco development

Sei mesi positivi per Datalogic
Six positive months for Datalogic

Un cambiamento societario
Company change


In breve

Fondata nel 1961, IMA è oggi leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento di prodotti farmaceutici e di tè in sacchetti filtro. Alle presenza di autorità politiche e religiose il Presidente Marco Vacchi ha inaugurato il nuovo stabilimento a Ozzano dell’Emilia, di 8.000 m2, dedicato a una delle divisioni del Gruppo, la IMA Solid Dose Division. Questa divisione offre una gamma completa di macchine per il confezionamento di prodotti solidi, la più ampia e innovativa sul mercato: impianti per la granulazione, opercolatrici, comprimitrici, impianti per il rivestimento di capsule e compresse, e macchine per il controllo del peso dei prodotti confezionati. All’interno del nuovo stabilimento è disponibile un moderno laboratorio (classe 10.000) con personale altamente qualificato a fornire assistenza ai clienti in merito allo sviluppo del processi. Il Gruppo realizza quasi l’85% delle proprie vendite verso l’industria farmaceutica, che è caratterizzata da elevati e costanti tassi di sviluppo. La strategia di sviluppo perseguita dal management punta a rafforzare la posizione di leadership mondiale oltre al ruolo di “general contractor” di intere linee di prodotto. Il Gruppo IMA prevede di chiudere l’esercizio 2001 con un fatturato consolidato di 630 miliardi di lire (+11% sul 2000) e con una crescita ancor superiore dell’utile operativo e dell’utile netto.

Founded in 1961, IMA is today a world leader in the design and the production of automatic machines for packaging pharmaceutical products and tea in filter bags.In the presence of the political and religious authorities, President Marco Vacchi inaugurated a new works at Ozzano in Emilia, covering 8,000 m2, dedicated to a division of the Group, the IMA Solid Dose Division. This division offers a complete range of machines for packing solid products, the broadest and most innovatory on the market: granulation systems, capsule fillers, compressors, systems for coating capsules and pills, and machines for checkweighing packed products. Inside the new works a workshop fitted out with the latest equipment (class 10,000) is available with highly qualified personnel that give customer assistance regarding process development. The group makes virtually 85% of its sales towards the pharmaceutical industry, that features a high and constant growthrate. The development strategy followed by the management aims at reinforcing their position of world leadership as well as its role as “general contractor” of entire product lines. The IMA Group forecasts it will close 2001 with a consolidated turnover of 630 billion lire (+11% on the year 2000) and with an even greater growth of working margins and net earnings.

Concentrazioni - Bestfoods e Van den Bergh si fondono e danno vita a Unilever Bestfoods Italia, un gigante nel campo dei beni di largo consumo, uno dei tre poli di Unilever in Italia insieme a Sagit (surgelati e gelati) e Lever Fabergè (detergenti e toiletries). Dalla fusione nasce una nuova entità che sulla carta si presenta forte di un giro d’affari di oltre 1.000 miliardi di lire. Per di più con un portafoglio di marchi (Bertolli, Knorr, Calvè, Lipton, Santa Rosa ecc.) e prodotti di tutto rispetto.
Concentrations - Bestfoods and Van den Bergh have merged to create Unilever Bestfoods Italia, a giant in the field of broadly consumed goods, one of the three poles of Unilever in Italy along with Sagit (frozen foods and ice-creams) and Lever Fabergé (detergents and toiletries). A new body emerges from the union that on paper will have a business turnover of around 1,000 billion lire. The new concern inherits a portfolio of brands (Bertolli, Knorr, Calvè, Lipton, Santa Rosa ecc.) and excellent products.

Unilever ha ceduto i prodotti da forno distribuiti sul mercato USA con il marchioBestfood baking company alla società canadese George Weston.
Unilever has given over its bakery products distributed on the US market with the brand of Bestfood baking company to the Canadian company George Weston.
(GDOWeek, 5 marzo 2001).

Coca Cola e Procter&Gamble hanno annunciato la costituzione di una società autonoma con l’obiettivo di sviluppare e commercializzare succhi di fruttainnovativi, bevande a base di fruttae snack su base globale. The Coca-Cola Company e P&G possederanno ciascuna il il 50% della nuova società.
Coca Cola and Procter&Gamble have announced the setting up of a separate company with the objective of developing and trading innovatory fruit juices, fruit based drinks and snacks at world level. The Coca-Cola Company and P&G each possess 50% of the new company. (GDOWeek, 5 marzo 2001)
News

Bella festa, niente da eccepire. Così IMA ha voluto ricordare i suoi primi quarant’anni di attività senza badare a spese, con tanta gente, uno stabilimento nuovo di pacca e una buona dose di orgoglio (quello senza arroganza) che fa dire: “Io c’ero!”.
Quarant’anni di innovazione

La “seratIMA”, come l’ho ribattezzata, si è svolta secondo il programma, con un occhio all’ufficialità e due ai buoni sentimenti che, conoscendo lo spirito del presidente Marco Vacchi, non erano certo di comodo. L’evento inizia nel pomeriggio, con l’inaugurazione del nuovo edificio attiguo al sito produttivo di Ozzano Emilia. Una piccola folla di rappresentanti locali, industriali, manager del settore ed ex dipendenti si raccoglie ad ascoltare le parole dell’arcivescovo di Bologna, Giacomo Biffi, che ricorda le origini dell’azienda, opera dell’ingener Taino, e tesse le lodi di un’imprenditorialità nostrana (come quella espressa dalla famiglia Vacchi), motore di sviluppo e ricchezza per la collettività intera. Il taglio del nastro libera la curiosità e la gente sciama nei luminosi locali del nuovo “capannone”, dove le ultime macchine per il confezionamento di tè e dei prodotti farmaceutici fanno consapevolmente bella mostra di sé. Sufficientemente tonificati da un aperitivo vespertino, il pubblico muove alla volta della storica Villa Isolani, dove si sono già radunati gli altri mille invitati, per lo più dipendenti, che lavorano quotidianamente in azienda. Il grande parco è animato, com’è giusto che sia, da una moltitudine curiosa di assaporare la soddisfazione di aver raggiunto egregiamente un risultato di valore... “Esserci”. Molti gli invitati Doc: presenze rassicuranti e di sicuro conforto per l’importanza e il peso delle sfide a venire. Ecco arrivare il momento dei discorsi, e il pubblico è obbligato, per senso di lealtà, ad avvicinarsi al palco allestito per l’occasione. Dei relatori dirò solo che hanno parlato di “filosofia” e di Realpolitik, di interventi sul territorio e di crisi internazionale, di sentimenti e tecnicismi, di giusto orgoglio nazionalistico e di globalizzazione, e di Euro, e di... E come avrebbe potuto essere diversamente, considerando che sono intervenuti il Presidente della Comunità Europea, Romano Prodi, il sindaco di Ozzano Emilia, Valter Conti, oltre al sottoscritto? in particolare, Prodi ha saputo con misura - bella novità, direte - e con simpatia richiamare i presenti alle responsabilità di questi tempi difficili, puntualizzando quante potenzialità di crescita siano implicite in una nuova consapevolezza dei bisogni “degli altri”, di quelli che hanno poco o nulla. Dovere morale o ragioni di convenienza, tutti abbiamo da spendere un contributo personale, per garantire ai nostri figli un futuro, migliore del presente. Tutti, come la IMA, che ha saputo riunire tanti in un’unica storia di successo. Il finale è stato interamente dedicato alle maestranze che, in una competizione leale a riprova delle capacità competitive, sono stati chiamati a fine serata a misurarsi in una serie di prove sportive. (Stefano Lavorini)

Great party, all went well. Thus IMA celebrated its first forty years of activity without worrying about the expense, with a whole host of people, a brand new works and a good dose of pride (the type devoid of arrogance) that makes you want to say: “I was there!”.
Forty years of innovation

What I rechristened “IMAvening” went according to schedule, with an eye to officiality and two to good feelings that, knowing the spirit of president Marco Vacchi, were anything but for convenience’s sake. The event began in the afternoon, with the inauguration of the new works alongside the Ozzano Emilia production site. A small crowd of local officials, industrialists, sector managers and ex-employees gathered around to listen to the words of the archbishop of Bologna Giacomo Biffi, who recalled the origins of the company, work of Ingegnere Taino, singing the praises of the local entrepreneurdom (of which the Vacchi family are part), impulse behind the drive towards development and affluence affecting the entire community.
The cutting of the ribbon freed the people’s curiosity who then swarmed into the luminous premises of the new “warehouse”, where the latest tea and pharmaceutical product packing machines were knowingly showed themselves off at their best.
Suitably braced by an evening aperitif, the public headed towards the time-honoured Villa Isolani, where a thousand other guests were gathered, for the most employees that worked at the company on a daily basis. The great park was animated, as it is but right, by a multitude curious to savour the satisfaction of having ably reached a result of great value... “Being there”. Many important persons were present: offering a reassuring presence of great comfort due to the importance and the weight of the challenges to come. And then we came to the speeches, and the public felt obliged, driven by a sense of loyalty, to close in on the stage set up for the occasion. Concerning the speakers I will only say they spoke of “philosophy” and Realpolitik, of local intervention and international crises, of sentiments and technicalities, of rightful national pride and of globalisation, and of the Euro, and... And how could it have been otherwise, considering that the EC President Romano Prodi took part, as did the Mayor of Ozzano Emilia, Valter Conti along with the undersigned? In particular Prodi was true to himself in amiably calling on those present to face the responsibilities of these difficult times, pointing out the potential for growth implicit in a new awareness of the needs of “others”, of those who have little or nothing.
Whether it be a moral duty or a matter of convenience, we all have to do our bit in order to guarantee our children a future better than the present. Everyone like IMA, who was able to draw many people into one single success story. The ending was entirely dedicated to the staff, who at the close of the evening were called upon to measure their strength in a series of sporting events in a competition wishing to enhance both sportsmanship and their competitive capacities. (Stefano Lavorini)


Intento dichiarato: contare su una struttura più semplice, più efficiente, più vicina ai clienti, per migliorare la qualità globale. Ma con quali mezzi Reno De Medici, leader in Italia e in Europa nella produzione di cartoncino di qualità, si appresta a gestire gli importanti cambiamenti?
Reno De Medici si riorganizza

Una nuova organizzazione commerciale - Dal primo ottobre 2001 il gruppo italiano - specializzato nel settore del cartoncino a base di fibra riciclata - si presenta sul mercato con una struttura distributiva tutta nuova, più semplice, integrata ed efficiente. La principale novità riguarda l’assorbimento del marchio Sarriò e della sua rispettiva struttura di vendita nel brand RenoDeMedici. Dal prossimo autunno, quindi, i cartoncini patinati attualmente targati Sarriò saranno distribuiti con il marchio RenoDeMedici attraverso una rete di agenzie e filiali completamente riorganizzata. Un nome tradizionale per una linea tutta nuova, dunque: lo storico brand RenoDeMedici diventerà infatti il simbolo della nuova forza commerciale dei cartoncini prodotti dal Gruppo, una sorta di “sintesi evoluta” delle due linee attualmente esistenti. Per un marchio tradizionale che scompare, un altro è confermato: si tratta di Ovaro, la linea di vendita dedicata ai cartoni grigi speciali e accoppiati ad alto spessore.

Dalle linee di produzione a quelle di vendita - La riorganizzazione commerciale segue logicamente la fusione per incorporazione della Sarriò S.A. nella Reno De Medici – avvenuta nel 1998 – e perfeziona l’ottimizzazione delle attività produttive e logistiche del Gruppo, attualmente in corso di implementazione. A questo proposito ricordiamo che per il biennio 2000 - 2001 il Gruppo ha previsto, da una parte, la messa a punto del progetto di specializzazione produttiva presso gli impianti di Villa Santa Lucia, S. Giustina e Ciriè e, dall’altra, un ambizioso piano di investimenti mirati ad aumentare qualità e volumi dell’assortimento di cartoncino del Gruppo.
In particolare, essi riguardano:
• la nascita di Renologistica, una struttura espressamente dedicata a trasporti e logistica;
• una totale ristrutturazione della macchina di produzione (valore: 70 miliardi di Lire) presso lo stabilimento di Villa Santa Lucia, la cui entrata in funzione è prevista per il prossimo autunno. La produzione passerà dalle attuali 130.000 a 208.000 t, con una specificità di prodotto altamente innovativa;
• il recente avvio di una nuova macchina continua in Spagna, presso lo stabilimento del Prat de Llobregat a Barcellona, rivolta ad aumentare la profittabilità tramite una riduzione dei costi conseguente alla già citata specializzazione della gamma produttiva dei vari stabilimenti del Gruppo. Per il 2001 la produzione prevista è di 50.000 t di cartoncino riciclato nelle grammature leggere. Esse si aggiungono alle 100.000 prodotte dalla macchina esistente, che sarà invece dedicata alle grammature medio pesanti.
• l’installazione di nuovi macchinari presso lo stabilimento di Santa Giustina e nei quattro centri di taglio;
• l’apertura di piattaforme di distribuzione europee.
Principale impulso ad intraprendere questo grande programma di investimenti è la volontà di rispondere in modo puntuale e completo alle sempre più specifiche esigenze del mercato.
Per la Reno De Medici (1.070 mila t di capacità produttiva) cambiare significa soprattutto innovare e crescere: alta e costante qualità di prodotto, elevati livelli di servizio, maggiore soddisfazione dei clienti e, di conseguenza, partnership più significative e durature.

I numeri del successo - 810 mila t di cartoncino prodotto e 1.024 miliardi di lire di fatturato consolidato nell’anno 2000 (17% in più dell’anno precedente), equamente suddiviso tra Italia ed export (soprattutto Europa occidentale); oltre 2.200 dipendenti; 9 stabilimenti; 14 macchine continue; certificazioni ISO 9002 e EN ISO 14000: sono queste le cifre con cui oggi la Reno De Medici affronta le sfide di un mercato, quello del cartoncino destinato al packaging e all’imballaggio, competitivo e in piena trasformazione.

Il pack di cartoncino: una sfida contemporanea - Sempre più spesso nel mercato dei beni di consumo le decisioni di acquisto vengono prese sul punto vendita, davanti a scaffali e lineari. Nel processo decisivo che induce a scegliere un prodotto anziché un altro all’interno di un punto vendita, è il prodotto stesso che si impone e comunica direttamente con il consumatore, cercando di trasmettere i propri valori (e quelli della marca che rappresenta). Se il prodotto “parla” anche e soprattutto tramite la sua confezione, il cartoncino può diventare l’elemento materico e simbolico che si impone, facendo la differenza tra le tante proposte della concorrenza.
Spesso, inoltre, quando ad avvolgere un prodotto c’è un pack di cartone, i toni della visual communication sono percepiti in modo molto positivo: ritorno all’infanzia, equilibrio con la natura, armonia interiore, buona qualità e artigianalità del prodotto contenuto, igiene e calore umano sono soltanto alcune delle sensazioni che il pack di cartone è in grado di evocare nel consumatore finale.
Alla luce di tutto questo, la scelta della Reno De Medici di darsi una struttura più integrata e di offrire un assortimento più completo appare coerente sia con una lunga tradizione di eccellenza, sia con la volontà di sviluppo e rinnovamento che la contraddistingue.

Declared intention: to count on a simpler, more efficient structure, to be closer to its customers and to improve global quality. But with what means does Reno De Medici, Italian and European leader in the production of quality card, intend to manage these important changes?
Reno De Medici reorganises

A new commercial organisation - As from the first of October 2001 the Italian group - specialising in the recycled fibre card sector - operates on the market with a completely new, simpler, integrated and efficient distribution structure. The main novelty concerns the absorption of the Sarriò brand and its sales structure within the RenoDeMedici brand. From this Autumn, therefore, the glossy card products previously sold under the Sarriò brand will be distributed under the RenoDeMedici brand via a completely reorganised network of agencies and branches. A traditional name for a totally new line, therefore: the classic RenoDeMedici brand will thus become the symbol of the new commercial strength of the Group’s card products, a sort of “evolved synthesis” of the two existing lines. While one traditional brand disappears, another finds confirmation: this is Ovaro, the sales line dedicated to special and laminated thick grey card.

From the production lines to the sales lines - Commercial reorganisation is the logical next step after the merger between Sarriò S.A. and Reno De Medici – back in 1998 – and perfects the optimising of the Group’s production logistical activities, currently being implemented.
Here it should be mentioned that for the two-year period 2000 - 2001 the Group has forecast, on the one hand, the final development of the project for specialised production in Villa Santa Lucia, S. Giustina and Ciriè plants and, on the other, an ambitious investment plan aimed at increasing the quality and volume of the Group’s range of card.
In particular, the investments concern:
• the setting-up of Renologistica, a structure totally dedicated to shipping and logistics;
• the total restructuring of the production machine (value: 70 billion Lira) in the Villa Santa Lucia plant, expected to come on stream this Autumn. Production levels will pass from the current 130,000 to 208,000 t, with a highly innovative product range;
• the recent commissioning of a new continuous machine in Spain in the Prat de Llobregat factory in Barcelona, aimed at increasing profitability via a reduction in costs as a result of the already mentioned specialisation of the product range in the Group’s various plants. Output for 2001 is expected to be 50,000 t of recycled light weight card. This volume adds to the 100,000 t produced by the existing machine, which will be dedicated to the production of medium-weight card;
• the installation of new machinery in the Santa Giustina factory and in the four cutting centers;
• the opening of European distribution platforms.
The main reason behind the decision to enter upon this huge investment program is the desire to meet the ever more specific demands of the market, promptly and completely.
For Reno De Medici (1,070,000 t output capacity) to change means, more than anything else, to innovate and to grow: high, constant product quality, superior levels of service, greater customer satisfaction and, as a result, more meaningful and lasting partnerships.

The figures of success - 810,000 t of card produced and 1,024 billion Lire in consolidated turnover for the year 2000 (up 17% on the previous year), equally split between Italy and exports (especially West Europe); more than 2,200 employees; 9 factories; 14 continuous machines; ISO 9002 and EN ISO 14000 certification: these are the figures with which Reno De Medici now faces the challenges set by a market, that of card for packaging and packing, a competitive market undergoing great changes.

The cardboard pack: a contemporary challenge - More and more often purchasing decisions in the consumer goods market are taken at the point of sale, in front of shelves and lines. In the decision-making process that induces one to chose one product over another in a point of sale, it’s the product itself that sells itself and communicates directly with the consumer, trying to get across its values (and those of the brand it represents). If the product “speaks” also and above all via its pack, card can become the material and symbolic element that succeeds, making all the difference between the many products offered by the competition.
Often, moreover, when a cardboard pack is used to wrap a product, the tones of the visual communication are perceived very positively: a return to childhood, at one with Nature, inner harmony, good quality and the crafted nature of the product within, hygiene and human warmth are just a few of the sensations that the cardboard pack can evoke in the final consumer. In the light of all this, Reno De Medici’s decision to give itself it a more integrated structure and to offer a more complete range would appear coherent with its long tradition of excellence, as well as its desire for development and renewal typical of this brand.


Nuove rotte di navigazione per amanti della carta
Si apre con un’immagine suggestiva di Venezia il nuovo sito Internet del Gruppo Cordenons (www.gruppocordenons.com); una traversata che spazia nel mare infinito e affascinante della carta tra le visioni del futuro e le tradizioni del passato. Attraverso un semplice percorso è possibile compiere una visita “virtuale” degli stabilimenti in Italia e in Belgio, conoscerne la storia e, naturalmente, scoprire tutto sulla grande varietà di prodotti: dalle carte fini (marcate, goffrate, metallizzate, colorate, cast-coated) a quelle digitali (certificate da Xeikon) a quelle tecniche (carte di sicurezza, monopatinate e non per etichette, poster, cartoncini per impregnazione, filtri). Si tratta dunque di uno strumento, in continuo aggiornaento, messo a disposizione di stampatori, cartotecniche, designer e creativi. Interessante è la possibilità di accedere al servizio campionatura, gratuito, previa registrazione. Si entra così automaticamente nella mailing list, con la possibilità di ricevere costantemente il materiale promozionale. Infine, per aggiornamenti sulle ultime novità si può consultare la sezione News.
Gruppo Cordenons, a cui fanno capo Cartiere di Cordenons e Intermills, è presente in più di 80 paesi e ha raggiunto un fatturato di 150 milioni di Euro nel 2000.

Plotting new courses for paper-lovers
The new Cordenons Group site (www.gruppocordenons.com), opens with a magnificent view of Venice, the start of a crossing in the endless and fascinating sea of paper amidst visions of the future and memories of the past.
Following a simple route those that log on can pay a “virtual” visit to the Group’s works in Italy and Belgium, get to know the history of the constituent companies and naturally discover the great variety of products available: from fine paper (branded, embossed, metalized, colored, cast-coated) to digital (certified by Xeikon) and technical (safety paper, single gloss and the like for labels, posters, cardboard for impregnation, filters). Hence we are speaking of a tool that is continuously updated, made available by the printers, paper converters, designers. Interesting the feature of being able to access the free sample service that only requires registering. Hence you are automatically put on the company mailing list and kept up to date on the latest new features.
The site also has a news section offering information on the latest sector and company events. The Cordenons Group is constituted by Cartiere di Cordenons and Intermills and is present in over 80 countries, having attained a turnover of 150 million Euro in the year 2000.


Espositori on-line
Da alcuni mesi Cortepack, azienda bresciana specializzata nella progettazione e produzione di espositori, astucci e scatole, ha attivato un servizio di e-commerce molto efficiente e completo. Il sito www.cortepack.com rende immediatamente visibili tutti i prodotti realizzati dall’azienda, a partire dagli astucci e dalle scatole litografate di cartoncino teso, microonda, alle scatole di maggiori dimensioni stampate utilizzando il processo flessografico, in modo da ottenere proposte molto diversificate. Ancora più vasta la scelta nel campo degli espositori, che nelle forme più varie possono raggiungere anche le dimensioni di 1,72x2,03 m. Ed è proprio nel settore degli espositori che Cortepack sta concentrando le proprie energie, fornendo una linea ricca di supporti standard, adattabili alle esigenze di forma e di grafica del cliente e garantendo anche forniture di “miniserie” da 10 pezzi. Questi ultimi rappresentano la soluzione ideale per chi deve partecipare a fiere o manifestazioni, o promuovere la propria immagine presso la grande distribuzione in occasione di eventi particolari. Cortepack ha predisposto una chiave di accesso, che consente la verifica diretta, da parte dei clienti, dell’avanzamento del proprio ordine: l’utilizzatore può infatti controllare on-line le fasi di progettazione e realizzazione. Inoltre, grazie al collegamento in tempo reale con il magazzino, la forza vendita di Cortepack è in grado di velocizzare le transazioni, garantendo la consegna della merce nel giro di due giorni dall’ordine.

On-line displays
For some months now Cortepack, the Brescia-based firm specialised in the design and the production of display stands, cases and boxes, has activated a highly efficient and complete e-commerce service. The site www.cortepack.com gives an immediate display of all the products created by the firm, starting off from boxes and lithographed stiff cardboard cases and those in microflute, to the larger flexo printed boxes, offering a broad range. Even greater the choice in the field of display cases, that in various shapes can reach 1.72x2.03 m.
And it is in the display case sector that Cortepack is concentrating its energies, offering a rich range of standard items, that can be suited to the shape and graphics of the customer, also guaranteeing the supply of a 10 piece miniseries. The latter represent that ideal solution for companies taking part in fairs or shows, or who want to promote their own image in broadscale distribution or at particular events and occasions.
Cortepack has set out an access key, that enables the customer to directly check on how its order is proceeding. The user can in fact follow the specific design and building phases of products ordered on-line. As well as that, thanks to real-time link-up to the warehouse, the Cortepack salesforce is capable of speeding up transactions, guaranteeing the delivery of merchandise within two days of the order being placed.


Show room & consulenza just in time
C.S.S. Teca Print ha messo a punto una proposta interessante, dedicata a tutti coloro che programmeranno una visita a Milano il prossimo novembre, in occasione della manifestazione fieristica Visual Communication - Seriprint. Infatti, per ottimizzare i tempi e i modi della visita, presso la sede milanese - aperta eccezionalmente per l’occasione anche il sabato 10 e la domenica 11 novembre - i responsabili della società riceveranno tutti coloro che saranno interessati a discutere problematiche relative a marcatura, sistemi tampografici, laser di marcatura, getto d’inchiostro e micropunti. Inoltre, gli ospiti di C.S.S. Teca Print, potranno assistere a preparazione del colore, creazione di loghi e sviluppo pellicole da PC a fotounità, nonché alla preparazione di cliché. Per maggiori informazioni, e eventuali appuntamenti: [email protected].

Show room & advice just in time
C.S.S. Teca Print has developed an interesting proposal dedicated to all those who are planning a visit to Milan in November to take in the Visual Communication - Seriprint fair. In fact, to optimise the timing and manner of the visit, the managers of this company will receive all those interested in discussing problems concerning marking, inkball systems, marking lasers, inkjet and microdot at their Milan head offices - open especially for the occasion Saturday 10th and Sunday 11th November. What’s more, C.S.S. Teca Print’s guests can take part in the preparation of the color, creation of logos and the development of films on photounit PCs, as well as the preparation of clichés. For more information and appointments: [email protected].


Giflex: avvicendamenti
Dopo aver gestito e coordinato l’attività del Giflex (Gruppo Imballaggio Flessibile) dai tempi della fondazione, Pietro Tontodonati lascia l’incarico per ragioni squisitamente anagrafiche. Dal 3 settembre scorso Cesare Salini ha assunto la direzione del gruppo che fa capo ad Assografici, continuando ad avvalersi della collaborazione di Marina Finigan. E se a Tontodonati è arrivato un sentito ringraziamento da parte del Comitato Esecutivo Giflex, per la dedizione e l’equilibrio dimostrati in questi anni, a Salini sono stati espressi i più vivi auguri per un mandato, durante il quale sarà chiamato a far crescere in rappresentatività la categoria.

Giflex: succession
After having managed and coordinated the activities of Giflex (Flexible Packaging Group) since its setting-up, Pietro Tontodonati leaves the office for purely age reasons. As from last 3rd September, Cesare Salini has taken over the direction of the group, part of Assografici, continuing to benefit from Marina Finigan’s collaboration. While Tontodonati has received heartfelt thanks from the Giflex Executive Committee for his dedication and fairness over the years, Salini has been wished the best of success for his new period in office, during which he will be called on to make the category grow in numbers.


100 pagine di pneumatica globale
Parker Pneumatic presenta il catalogo generale multilingue “Global Pneumatics” di circa 100 pagine, che riporta la gamma completa di prodotti pneumatici Parker, disponibili in consegna rapida e supportati da una grande competenza nei vari tipi di applicazione. Per ogni tipo di prodotto vengono riportati gli accessori e i fissaggi relativi nella stessa doppia pagina, evitando così ricerche laboriose. Suddiviso in quattro parti (attuatori; valvole e logica pneumatica; preparazione aria e accessori; raccordi e accessori) e ulteriormente suddiviso in 50 sotto sezioni (per gamma e prodotti specifici), il catalogo inoltre fornisce informazioni su Parker’s on-line e servizi al cliente. Viene completato dal CD Tecnico, che contiene tutte le informazioni tecniche necessarie e le dimensioni di tutti i prodotti Parker Pneumatic. Per ulteriori informazioni contattare Parker Hannifin SpA, [email protected].

100 pages of global pneumatic
Parker Pneumatic presents its general, multi-lingual catalogue - “Global Pneumatics” - with about 100 pages, bearing the full range of Parker pneumatic products, available with prompt delivery and backed up by great expertise in various types of application. The accessories and fixing systems for each product are presented in the same double page, thus avoiding those tiresome searches. Split into four sections (actuators; valves and pneumatic logic; air preparation and accessories; fittings and accessories) and subdivided into 50 sub-sections (by range and specific products), this catalogues also provides information on Parker’s on-line and customer services. It comes complete with a Technical CD, containing all the technical data needed and the sizes of all Parker Pneumatic products.
For further details, contact Parker Hannifin SpA, [email protected].


Nuovo capitolo per lo sviluppo Romaco
Dal 1 settembre 2001 Romaco è parte di Robbins & Myers Inc., società americana regolarmente quotata alla borsa di New York e con un fatturato annuale di 420 milioni di USD (prima dell’ingresso di Romaco). La società è ai primi posti nella produzione di sistemi per il trattamento di fluidi e, nelle sue divisioni produttive, incorpora unità come Chemineer, Nimix e Pfaudler. Negli ultimi dieci anni Romaco ha avuto una crescita media annuale superiore al 22%, a testimonianza del successo e del consenso a una strategia chiaramente focalizzata sui mercati farmaceutico e cosmetico. La crescita ulteriore di Romaco avrebbe richiesto livelli di investimento di capitale, difficili da mantenere per una società privata. Ora, insieme a Robbins & Myers, Romaco beneficerà dell’accesso a capitali che garantiranno i piani di sviluppo dei prodotti, sia internamente sia tramite nuove acquisizioni. Romaco opererà in Robbins & Myers come unità di business separata, mantenendo l’attuale management e la struttura operativa, consentendo di non interrompere il percorso strategico di crescita, di innovazione tecnologica e di attenzione al mercato.

New chapter for Romaco development
From 1 September 2001 Romaco has become part of Robbins & Myers Inc., the US company regularly quoted on the New York stock exchange and with a yearly turnover of 420 million USD (before Romaco buy-up). The company is among the first in the production of systems for treating fluids and in its production division incorporates units such as Chemineer, Nimix and Pfaudler. In the last ten years Romaco has enjoyed an average annual growthrate of over 22%, bearing witness to the success and consensus for a strategy that clearly focuses on the cosmetics and pharmaceutical markets. The further growth of Romaco would have required levels of capital investment difficult to keep up for a private company. Now, along with Robbins & Myers, Romaco will benefit from the access to capital that guarantees product development plans both internally and by way of new purchases. Romaco operates inside Robbins & Myers as a separate business unit, keeping its current management and working structure, this in order not to interrupt its strategic growth or affect its technological innovation and market approach strategies.


Sei mesi positivi per Datalogic
I ricavi di vendita del Gruppo Datalogic ammontano, per il primo semestre dell’anno e per i prodotti “core” (lettori ottici e sistemi a radiofrequenza), a 55,15 milioni di Euro (+14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Anche il lancio di nuovi prodotti, come il modello Gryphon, ha contribuito positivamente al risultato: nei primi mesi di commercializzazione Datalogic ha ottenuto risultati di vendita superiori del 60% circa rispetto al budget.
Le vendite negli Usa si sono confermate al di sopra delle attese. Roberto Tunioli (vice presidente e amministratore delegato) dichiara la propria soddisfazione per l’andamento della società nel corso del primo semestre 2001, che conferma il trend storico di crescita nonostante le condizioni di mercato poco favorevoli.
Datalogic, il maggiore produttore europeo di lettori di codice a barre a tecnologia laser e CCD e di terminali portatili per la raccolta dati radio e batch, di recente è stata quotata al Nuovo Mercato della Borsa di Milano. Nel 2000 ha prodotto un fatturato consolidato di 104 milioni di Euro, di cui l’83% all’estero, con un utile netto di 6,5 milioni di Euro. L’azienda conta più di 700 dipendenti in tutto il mondo e ha sede centrale a Lippo di Calderara di Reno (Bologna).

Six positive months for Datalogic
The proceeds of sales by the Datalogic Group come to 55.15 million Euro (+14% compared to the same period of the previous year) in the first six months of the year, for the “core” products (optical readers and radio-frequency systems). Also the launch of new products, such as the Gryphon model, have contributed positively to this result: during the first few months since its launch, Datalogic has achieved sales more than 60% up on the budget. Sales in the USA are now officially above expectations. Roberto Tunioli (vice-president and managing director) expresses his satisfaction in the progress of the company over the first six months of 2001, progress that confirms the general growth trend despite not particularly favourable market conditions. Datalogic, Europe’s largest producer of laser technology and CCD barcode readers and portable radio e batch data acquisition terminals, has recently been quoted on Milan’s New Stock Exchange. In 2000 there was consolidated turnover of 104 billion Euro, with 83% in exports, for net profits of 6.5 million Euro. The company has more than 700 employees worldwide and has its headquarters in Lippo di Calderara di Reno (Bologna).


Un cambiamento societario
A far data dal 1° agosto 2001 è entrato nella fase operativa il Network Deltaomega (Opera, MI), costituito da un pool di aziende con una mission condivisa: ottimizzare i servizi resi al mercato. Puntando alla massima continuità e coerenza sul mercato, rimangono invariati sia il management sia la rete tecnico/commerciale. Nell’ambito della riorganizzazione, le attività delle divisioni relative a forniture, rapporti tecnici e commerciali, vengono distribuite nel modo seguente:
• Delta Line Srl - prodotti industriali piccola e media potenza;
• Delta Systems - prodotti industriali media e grande potenza, motion control, prodotti speciali;
• C&A Castrovinci & Associati Snc - informatica.

Company change
As from 1st August 2001, the Network Deltaomega (Opera, Milan) is operative, consisting of a pool of firms with a shared mission: to optimise the services for the market. Aimed at max continuity and coherence on the market, both the management and the technical/commercial network remain unchanged. The reorganisation has affected the activities of the supply, technical and commercial customer relations divisions, now distributed as follows:
• Delta Line Srl - low/medium power industrial products;
• Delta Systems - medium/high power industrial products, motion control, special products;
• C&A Castrovinci & Associati Snc - information technology.