October 2001
Nasce Impackt
Impackt has been born out

Racconti di vini
Wine tales

Attenzione: il mondo cambia!
Look out: the world is changing!


Cre-attività al potere
Cre-activity in power


La comunicazione senza confini
Communication without borders


Strutture creative
Creative structures


Quanto vale il cartoncino?
What is cardboard worth?


PPP (prodotto praticamente perfetto)
PPP (practically perfect product)


Dal forno all’imballaggio
From the oven to the pack


M&D News
Il tubetto dell’anno e altri Concorsi
The Tube of the Year and other Awards
Imballaggi di plastica: ottima tenuta
Plastic packaging: excellent performance


Imballaggio: numeri di un settore
Packaging: the sector’s figures

Tre saloni in uno
Three shows in one

F&F News
Film di PE: un’industria che cambia
PE film: a changing industry
La Ricerca & l’Imballaggio
Research & Packaging


Fatti per stupire
Amazing facts


Lavorare dietro le quinte
Working behind the scenes

Con i piedi per terra...
With our feet on the ground...


Esserci o non esserci
To be or not to be (still here)


I&M News
SeratIMA: 40 anni
IMAevening: 40 years

RenoDeMedici riorganizza
RenoDeMedici reorganizes

Uno studio a favore del riutilizzo
A study supporting re-use


Dal legno, una ricetta contro l’effetto serra
From wood comes a remedy for the greenhouse effect


Informatore legislativo
Laws and Decrees


E&L News
I motori lineari e le macchine per il packaging
Linear motors and packaging machines


Tecnologia “artigiana”
Craftsmanlike technology

Flexo in evoluzione
Evolution in flexo

M&M News
Nasce Bosch Rexroth
Bosch Rexroth came into being
. Le notizie .

Tubetti dell’anno

Tube of the Year

Pack Age, in rete e dal vivo
Pack Age, on line and live

Innovazione: la chiave del successo
Innovation: the keynote for success

Strumenti per il design
Design tools

Un caffè “corretto”
Caffè “corretto”

Lo spirito dell’Africa per la bellezza
The spirit of Africa for beauty

Negozio di carta
Paper shops

Inventarsi un gelato
Invent an icecream

Acqua di Sole, Acqua di Luna
Sun and Moon water

Aluminium Aerosol Can of the Year 2001

TIAM: incontri mediterranei
TIAM: Mediterranean meetings

Trapezi comunicativi
Communicative trapezes


In breve

Boom in USA dell’olio Italiano - Secondo l’Associazione nord-americana dell’olio d’oliva (NAOOA) le importazioni negli USA dell’olio italiano hanno toccato nel 2000 il massimo storico: 204.000 t. Le vendite sono aumentate del 32%. Cifre che fanno balzare il prodotto italiano ai vertici delle preferenze culinarie degli americani. Oltre il 40% dell’olio italiano è esportato.
Boom for Italian oil in the USA - According to the North American Olive Oil Association (NAOOA), imports of Italian oil into the USA in 2000 reached an historic high: 204,000 tonnes. Sales increased by 32%. These are figures which shoot the Italian product to the top of the list of American culinary favourites. More than 40% of Italian oil is exported. (Agrisole n. 32/33)

Quintuplicata la domanda di pasta in Brasile - Negli ultimi cinque anni la domanda di pasta è cresciuta del 500%. Leader del mercato della pasta di grano duro è l’Italia, con una quota del 77 per cento. I marchi italiani più rappresentati sono Barilla, con il 35% del mercato, Divella, De Cecco e Del Verde.
Fivefold increase in demand for pasta in Brazil - In the last five years, the demand for pasta has gone up by 500%. The market leader in the market for durum wheat pasta is Italy, with a market share of 77%. The major Italian brands to be found are Barilla, with 35% of the market, Divella, De Cecco and Del Verde. (Agrisole no. 32/33)

La forza economica di un paese è in funzione, oltre che della ricchezza che produce (PIL), anche del numero di abitanti che determina la domanda interna. La distribuzione della popolazione in ambito comunitario (481 milioni di abitanti) vede al primo posto la Germania (82 milioni di abitanti), seguita da Francia (59,2), UK (58,9), Italia (57,6), Spagna ( 39,4), Polonia (38,7), Romania (22,5), Olanda (15,8). Grecia, Rep. Ceca, Belgio, Ungheria e Portogallo contano circa 10 milioni di abitanti cadauno, Svezia e Bulgaria e Austria circa 8, per finire con Lussemburgo e Malta che raggiungono le 400.000 unità.
The economic strength of a country depends, not just on the wealth it produces (GDP), but also on the number of inhabitants that determines the domestic demand. The distribution of the population in the European Union (481 million inhabitants) has Germany in first place (82 million), followed by France (59.2), the UK (58.9), Italy (57.6), Spain (39.4), Poland (38.7), Rumania (22.5) and Holland (15.8). Greece, the Czech Republic, Belgium, Hungary and Portugal account for about 10 million inhabitants each, while Sweden, Bulgaria and Austria have about 8. The list finishes with Luxembourg and Malta with just 400,000.

Nuova moneta: accoglienza tiepida - Secondo una rilevazione di Dun & Brastreet il 41% delle aziende italiane ha già completato la conversione all’euro e il 50% è a buon punto. La Francia invece presenta un 80% e la Germania addirittura un 73%. Le aziende italiane sono, dunque, le più solerti, anche perché solo il 33% delle aziende belghe e il 23% di quelle olandesi hanno completato la conversione. È evidente quindi che le aziende di Eurolandia tendono a prendersi tutto il tempo possibile, se non addirittura a tirare in lungo. Si pensi che solo il 48% ha cominciato a emettere le fatture in Euro o in doppia valuta (le altre rimandano al terzo trimestre di quest’anno) e che il 45% non si aspetta una completa conversione dei sistemi informativi e contabili sino agli inizi del 2002. E le altre? O non ce la faranno o sono incerte o non hanno ancora avviato i piani. Con previsione di serie difficoltà di fatturazione e di contabilizzazione.
New currency: lukewarm reception - According to a study made by Dun & Brastreet 41% of Italian enterprises have completed their conversion to the Euro and 50% are well on the way to doing so. France is at 80%, Germany even standing at 73%. Hence the Italian companies are shown to be the quickest off the mark, also because only 33% of the Belgian companies and 23% of the Dutch ones have completed their conversion. Thus it seems clear that European concerns are taking all the time they can, some even putting things off as long they can. One should contemplate that only 48% have started issuing invoices in Euro or in dual currencies (the others have postponed things to the third quarter this year) and 45% do not expect to have made a full conversion of their computer and accountancy systems by the beginning of the year 2002. And the others? Either they won’t make it or else they are uncertain or they still haven’t put their plans into action yet. Difficulties in invoicing and accountancy will obviously entail. (Mark Up, June 2001)

Rallenta l’economia UE - Stanno prendendo corpo i timori espressi a inizio anno: nel trimestre 2001 il PIL di Eurolandia è cresciuto del 2,5% (tasso tendenziale) contro il 2,9% del trimestre precedente e del 3,5% del primo trimestre 2000. Le previsioni per il secondo e terzo trimestre 2001, secondo gli analisti, non sono rosee.
EU economy slows down - The fears expressed at the beginning of the year are taking shape: in the first quarter of 2001 the European GNP grew by 2.5% (general trend) against the 2.9% of the preceding quarter and the 3.5% of the first quarter of the year 2000. According to the analysts, forecasts for the second and third quarter of the year 2001 are not rosy (Il Sole 24 Ore, 9/6/01)

La marca privata continua a crescere. Infatti, secondo l’istituto di ricerca Iri Infoscan, nel 2000 in Italia è aumentata, nei supermercati e negli ipermercati, del 14,2%, raggiungendo i 4.710 miliardi di lire, corrispondenti al 10,1% del fatturato complessivo dei prodotti di largo consumo confezionato.
Private brands are continuing to grow in actual fact, according to the market research institute Iri Infoscan, in the year 2000 private brands increased their share in supermarkets and hypermarkets by 14.2%, achieving 4,710 billion lire, corresponding to 10.1% of overall turnover of packed broadly consumed products. (Mark up, aprile 2001)
News



Tubetti dell’anno
Durante l’annuale conferenza dell’ETA - l’Associazione Europea dei Fabbricanti di Tubi - sono stati annunciati i vincitori del concorso “Tube of the Year 2001”, scelti in base a requisiti tecnici, di design, stampa e innovazione.
Il concorso ha voluto sottolineare le valenze di funzionalità dei tubi, che assicurano un grado elevato di convenienza e sicurezza, con un occhio di riguardo agli aspetti estetici ed economici. Suddivise nelle tre categorie di materiale (alluminio, laminati e plastica), riportiamo le nomination.


Tube of the Year
On the occasion of this year’s annual conference of the European Tube Association (ETA) the contest “Tube of the Year 2001” was held. The tubes have been judged under the technical, design/printing, and innovative aspects. The contest has impressively underlined the broad functionality of the tube which secures a high degree of convenience, product safety, aesthetics and economic efficiency. The contest comprises the following three material categories: aluminium, laminate and plastic tubes.




ALUMINIUM
1 - Kaufmann & Sohn (D)
Kaufmann & Sohn ha vinto il primo premio grazie a un tubetto dotato di cannula esagonale. Assolutamente nuova nel suo genere, la cannula può essere stampata a due colori e utilizzata come strumento di informazione. Attraverso colori vivaci, ad esempio, i bambini possono essere invitati ad un uso più cauto.
The first prize for aluminium tubes was awarded to Kaufmann & Sohn (D) for a tube with a hexagonal canula. This absolutely new canula type allows two-colour-printing and the use of the canula as information carrier. For example, by means of striking colours on the canula kids can be informed to take care when using the product.

2 - Linhardt (D)
Il tubetto della Linhardt, dotato di un codice individuale, si è classificato secondo. Il codice contiene informazioni sulla data di produzione, numero di lotto, ecc. In caso di reclami, è di particolare importanza la tracciabilità del singolo tubetto.
A tube of Linhardt (Germany) which is fitted with an individual code ranked second. Amongst others the code contains information about production date, order and series number. Especially in case of complaints the traceability of every single tube.

3 - Cebal (F)
Il design del corpo del tubetto della Cebal si sposa perfettamente con la decorazione della chiusura (cannula arancione e tappo bianco). Alla sua estremità il tubetto è dotato di un’apposita “testa”, a tenuta d’aria, e di un meccanismo anti-svitamento. Per aprire il tubetto il consumatore deve rimuovere il tappo, poi l’anello e infine avvitare il tappo sulla testa del tubetto.
The third prize was awarded to a tube of Cebal. The design of the printed sleeve is in excellent harmony with the decoration of the closure (orange canula and white top). On top of that, the tube is also fitted with a specific head for perfect air tightness and a useful anti-unscrewing mechanism. To unseal the tube, the consumer removes the cap, then the ring, and screws the cap back onto the tube head.


LAMINATES
1 - Cebal (F)
Grazie ad un sistema a doppia camera, pasta e gel rimangono separate sino al momento dell’erogazione. Il “Dual Tube” di Cebal è costituito da un tubo interno in plastica estrusa ed uno esterno in laminato (diametro 38 mm) e da un tappo flip-top. Quest’ultimo è facile da aprire e chiudere e consente di erogare dosi regolari e “pulite” di entrambi i componenti. Il “Dual Tube” è stampato a sei colori e verniciato su una macchina tipografica. Si può stampare anche a caldo.
Thanks to the two chamber system of paste and gel remain separated until dispensing. The “Dual Tube” of Cebal consists of a plastic extruded inner tube and an outer foil laminate (38 mm diameter) snapped in a specifically designed flip-top cap. The cap is easy to open/close and allows for “clean” and regular dispensing of both components. The “Dual Tube” is printed on a standard 6 colours plus varnish letter press printer. Hot stamping is optional.

2 - Hoffmann Neopac (CH)
Secondo classificato il tubetto Polyfoil® Airless della Hoffmann Neopac. Grazie a una valvola integrata nella testa del tubo viene impedita la penetrazione dell’ossigeno, requisito di particolare importanza nell’industria farmaceutica e ultimamente anche nell’industria cosmetica (ossidazione delle formulazioni senza conservanti). L’integrazione della valvola consente ora di raggiungere questo risultato anche con tubetti di plastica.
The second prize was won by Hoffmann Neopac for its Polyfoil® Airless tube. By means of a valve which is integrated in the head of the tube the penetration of oxygen into the tube is prevented. The protection of the filling against oxygen is required especially in the pharmaceutical but increasingly also in the cosmetics industry (oxydising products without preservatives). Through the integration of a valve in the tube head this requirement can now also be met with plastic tubes.

3 - Hoffmann Neopac (CH)
La svizzera Hoffmann Neopac ha portato a casa anche il terzo premio grazie al tubetto Polyfoil® in laminato, stampato in serigrafia e dal sorprendente effetto metallizzato. Lo strato esterno trasparente di PE, decorato con tracce di colore, conferisce una grafica di particolare impatto. L’effetto metallizzato si ottiene grazie a un laminato che spicca attraverso lo strato trasparente.
The third prize was also awarded to Hoffmann Neopac for a Polyfoil® laminate tube with a striking real metallic effect and corresponding silk screen printing. The transparently coloured outer PE layer with slight colour traces gives the graphical designer a creative platform. The metallic effect is reached through the laminate which glitters through the transparent layer.


PLASTIC
1 - CTL Packaging (F)
Il tubetto semitrasparente con effetto satinato della CTL Packaging, coestruso, è munito di finestra longitudinale che mostra la quantità erogata. Il tubo è caratterizzato da un tocco sofisticato grazie al colore crema perlato, con verniciatura satinata, che conferisce al tubo un’opacità inusuale. La lunga testa del tubetto può essere dotata di membrana.
The semi-transparent tube with satin effect of CTL Packaging is a coextruded tube with a longitudinal window on which the right quantity to use is shown. The pearly cream colour of the tube with a satin lacquer finished to an unusual opacity gives the tube a sophisticated touch. The long head of the tube can be fitted with a sealing membrane.

2 - CTL Packaging (F)
Questo tubetto con effetto madreperla della CTL Packaging è il risultato di un anno di co-sviluppo con Guerlain. La principale innovazione riguarda il particolare effetto “intrusione” del corpo semitrasparente del tubo e del tappo, così come della verniciatura brillante e della stampa oro in rilievo. Un tocco esclusivo si deve inoltre al tappo semicircolare dotato di un anello dorato.
This tube with mother-of-pearl effect is the result of one year of co-development between Guerlain and CTL Packaging. The main innovation of the tube lies in the interferential effects in the semi-transparent tube body and cap as well as in the shiny lacquering and the golden relief printing. The half-round closure with a punched golden coloured ring gives the tube an extraordinary exclusiveness.

3 - Kaufmann & Sohn (D)
Il tubo “Diamante” della Kaufmann & Sohn è stato realizzato con una spalla tempestata di “pietre preziose”. Un tubetto per consumatrici femminili che non si curano esclusivamente del loro aspetto ma anche di quello dei prodotti che utilizzano.
This “Diamond tube” of Kaufmann & Sohn has a specially formed shoulder fitted with “precious stones”. A tube for female consumers who do not only care about their own appearance but also about the look of the products they use.



Prima sulla rete e poi nel mondo reale: queste le tappe del progetto Pack Age, reso possibile dagli sforzi congiunti di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) e dell’Istituto Italiano Imballaggio, con l’obiettivo di accrescere la conoscenza e la coscienza del pubblico nei confronti di un tema (il packaging, appunto) che permea la quotidianità, ma del quale spesso si è quasi inconsapevoli.
Pack Age, in rete e dal vivo

Pack Age nasce dunque online attraverso il sito www.pack-age.it (ideato da Maria Grazia Mattei, MGM Digital Communication, e consultabile in rete dal 19 settembre scorso) per poi diventare una mostra, reale e concreta, ospitata nel nuovissimo Museo di Città della Scienza di Bagnoli (NA) dal 23 novembre 2001 al 15 febbraio 2002.
L’iniziativa rientra in un’attività culturale di sensibilizzazione rivolta al grande pubblico, che Conai e Istituto stanno promuovendo per «richiamare l’attenzione - come ha sottolineato Piero Capodieci, presidente del Conai - sui temi ambientali di particolare importanza: riciclo, recupero e sviluppo sostenibile». Ma non solo. Giuseppe
Meana (presidente Istituto Italiano Imballaggio) ha infatti sottolineato l’intento di «far sì che ciò che viene banalmente chiamato scatola o bottiglia conquisti progressivamente l’attenzione che merita, per l’importanza delle tecnologie, della ricerca e degli investimenti che coinvolge».

Pagine on line
Il sito web www.pack-age.it si distingue grazie alla forte valenza interattiva, in grado di esaudire nell’immediato (o attraverso domande mirate rivolte agli addetti ai lavori) ogni curiosità relativa alla storia, alle diverse tipologie e materiali, alle caratteristiche, alla tecnologia e, più in generale, ai numeri del settore imballaggio. Inoltre, a partire da novembre, darà a chiunque l’opportunità di “visitare” la mostra Pack Age, seguendo un percorso virtuale sviluppato per consentire al navigatore di calarsi nell’atmosfera della mostra reale e accedere, attraverso la porta ideale rappresentata dalla scatola primigenia illustrata sulla home page, a tutte le sezioni della mostra dai titoli suggestivi: “animare oggetti”, “conoscere processi”, “entrare nel mondo dei diversi materiali”, così da rendere vivo qualunque tipo di imballo.
Il sito Pack Age continuerà comunque a essere aggiornato, al di là della mostra, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento culturale e informativo. I link permetteranno inoltre di conoscere, in ogni momento, le novità di settore, interpellare esperti, scaricare dati aggiornati sul mercato e il giro d’affari che l’imballaggio genera in Italia e nel mondo.

Finalmente reale
Pack Age, prima mostra dedicata al packaging realizzata in Italia, è stata promossa da Conai e Istituto Italiano Imballaggio, con l’appoggio di tutti i principali consorzi di filiera (Comieco, Corepla, Cial, Consorzio Nazionale Acciaio, Rilegno) e da associazioni ed enti di settore (ProCarton, Assografici-Gifasp, Assografici-Giflex, Ipack-Ima). L’obiettivo di Pack Age è di esporre - su un’area espositiva di 1.500 m2 - tutto quello che non si vede dell’imballaggio durante l’uso quotidiano. Orientata al grande pubblico, con particolare attenzione al mondo della scuola, la mostra inviterà i visitatori a riflettere sulla quotidianità dei gesti legati all’utilizzo degli imballaggi, illustrerà la molteplicità delle funzioni svolte (informare, conservare, proteggere, facilitare l’uso di un prodotto, migliorare le prestazioni), rappresenterà la filiera, sottolineerà le valenze tecnologiche che si racchiudono all’interno dei macchinari e dei sistemi di gestione coinvolti nel ciclo vita dell’imballo. Pack Age proporrà infine alcune ipotesi e prospettiive future sul ruolo che ciascuno di noi svolge, più o meno consapevolmente, all’interno del sistema, in qualità di consumatore, utilizzatore, riciclatore di imballaggi. Dal punto di vista scenografico, si avvarrà di tutti gli strumenti espositivi, rappresentativi e di comunicazione (oggetti, video, giochi di luci e multimediali, proiezioni, suoni) e offrirà la possibilità al pubblico di interagire con materiali e forme. Numerosi, e rivolti in particolare al mondo della scuola, i laboratori creativo-artistici di manipolazione, a cui interverranno artisti e tecnici esperti nella lavorazione dei materiali.
Tra le soluzioni “rubate” alla quotidianità anche la sezione “supermercato”, allestita con corsie e lineari che, attraverso la segnaletica del linguaggio tipica della grande distribuzione, avrà un impatto decisivo sul visitatore, che si troverà di fronte alla specificità degli oggetti e delle funzioni di consumo.

First on the Web and then in the real world: these are the stages of the Pack Age project, made possible thanks to the combined efforts of CONAI (Italian Consortium of Packaging) and the Istituto Italiano Imballaggio, with the aim of increasing public knowledge and awareness of a theme (packaging, needless to say) that permeates daily life, but something people are often almost unaware of.
Pack Age, on line and live

Pack Age is born on line via the website www.pack-age.it (the idea of Maria Grazia Mattei, MGM Digital Communication, and available for consultation since 19th September) and will them become a show, something real and tangible, hosted in the brand-new City of Science Museum in Bagnoli (Naples) from 23rd November 2001 to 15th February 2002.
This initiative is part of a cultural project of increasing public awareness that CONAI and the Institute are promoting “to draw attention - as Piero Capodieci, CONAI president, stresses - to certain environmental aspects of great importance: recycling, recovery and sustainable development”. And that’s not all. Giuseppe Meana (president of the Istituto Italiano Imballaggio) has in fact stressed the intention to “take the necessary action so that what is commonly called a box or a bottle constantly receives the attention it merits, for the importance of the technologies, the research and investments involved in creating it”.

On line pages
The website www.pack-age.it stands out for its highly interactive nature, capable of immediately satisfying (or via carefully aimed questions for operators) one’s curiosity about all aspects of the history, different types and materials, characteristics, technology and, on a more general note, the figures of the packaging sector. Moreover, starting in November, there will be the chance to “visit” the Pack Age show, following a virtual path developed to allow the surfer to enter into the atmosphere of the actual show and to access, via the idealised door represented by the primitive box illustrated on the home page, all sections of the show with catching titles: “animate objects”, “understand processes”, “enter the world of different materials “, thus making all types of packaging come alive.
The Pack Age website will continue to be updated, even after the show, with the aim of becoming a cultural point of reference full of information. The links will also let one know, at any moment, the latest news from the industry, contact the experts, download updated data on markets and the turnover that packaging generates in Italy and the world.

Finally real
Pack Age, the first show dedicated to packaging in Italy, has been promoted by CONAI and the Istituto Italiano Imballaggio, with the backing of all the main sector consortiums (Comieco, Corepla, Cial, Consorzio Nazionale Acciaio, Rilegno) and trade associations and bodies (ProCarton, Assografici-Gifasp, Assografici-Giflex, Ipack-Ima). The aim of Pack Age is to show - in an exhibition area of 1,500 m2 - all aspects of packaging not normally seen during daily use of the same. Aimed at the public at large, with special attention paid to schools, the show will invite visitors to reflect on the everyday nature of the gestures linked to the use of packaging, illustrate the multiple functions of packaging (to inform, to preserve, to protect, to make the use of a product easier, to improve performance), represent the industry, underline the technological worth of the machinery and control systems involved in the life cycle of packaging. Pack Age will also propose a few hypotheses and future prospects for the role that each of us has, whether more or less aware of this, within the system, as consumer, user and recycler of packaging.
In terms of setting, all exhibition, representation and communications will be used (objects, videos, lighting effects and multimedia, projections, sounds) and the public will also have the chance to interact with the materials and forms. There will be many creative/artistic workshops, aimed especially at school parties, for hands-on experience, with artists and technicians with expertise in processing the materials.
One of the various solutions “stolen” from everyday life will be the “supermarket” section, fitted out with aisles and shelves that, via the signs in the language typical of broadscale distribution, will have a definite impact on the visitor, finding him/herself faced with the specific nature of the objects and functions of consumption.


Lo standard degli imballaggi presentati al concorso “EAFA Packaging Trophy Awards” di quest’anno è stato molto alto. Vi hanno preso parte tredici società provenienti da nove paesi europei. E ancora una volta la giuria si è dimostrata severa nella sua valutazione, scegliendo solo quattro candidati.
Innovazione: la chiave del successo

I tre imballaggi selezionati dalla giuria per il “Foil Packs of the Year 2001”, oltre ad essere rappresentativi per il loro livello di innovazione, sono i più significativi in termini di possibili e future applicazioni del foglio di alluminio.
La confezione blister meritevole di un elogio, sebbene utilizzasse una struttura già esistente, ha reso possibile lo sviluppo di una tecnica di produzione e di confezionamento molto innovativa.
Vassoi per piatti pronti
Lanciati recentemente in Germania, questi cibi pronti sono confezionati in vassoi a scomparti, dotati di pareti flessibili, prodotti dalla Alcan Deutschland. Questi tipo di vassoi realizzati in foglio d’alluminio di colore oro e nero, sono sempre più apprezzati nel confezionamento di pasti refrigerati e competono con quelli in CPET. Le pareti lisce del vassoio favoriscono la sigillatura ermetica con uno speciale film Mylar antiappannamento e utilizzando atmosfera protettiva, in grado di prolungare la vita di scaffale in condizioni di refrigerazione fino a due-tre settimane. Un coperchio di questo tipo conferisce resistenza al vassoio rendendo non necessario l’impiego di un cartone esterno. Una semplice etichetta applicata sul vassoio contiene tutte le necessarie informazioni. I vassoi possono essere lavorati con le tradizionali linee di confezionamento e non sono necessari particolari modifiche delle attrezzature di movimentazione. Anche i consumatori beneficiano di diversi vantaggi. Possono usufruire di un pasto di ottima qualità e di rapida preparazione che, non avendo il cartone esterno, offre una completa visibilità del prodotto e la possibilità di scegliere il metodo di cottura (forni a microonde o normali). Dopo l’uso il piatto può essere facilmente riciclato o essere riutilizzato come contenitore per altri scopi in cucina.

Blister di compresse per animali
Questo blister tutto in alluminio, denominato “Pure-Aluminium”, è stato sviluppato recentemente dall’austriaca Teich AG per i farmaci Bayer destinati al settore veterinario. L’imballaggio non necessita di materiali plastici come PVC o OPA in quanto protegge perfettamente il farmaco dalla luce, dal vapore acqueo e da altre contaminazioni. Il consumatore dispone della praticità del blister “push-through” e l’imballaggio può essere stampato con le informazioni identificative e le istruzioni per il dosaggio del farmaco. Tra i principali vantaggi di questo blister vanno citati il notevole risparmio nel costo dei materiali e la riduzione dei tempi di trasformazione e quindi di consegna. La giuria ha apprezzato il modo innovativo con cui questa lega di alluminio, grazie a un corretto procedimento di produzione e all’uso di lacche senza solvente, abbia contribuito ad ottenere un imballaggio in grado di offrire significativi risparmi di materiale, pur garantendo la protezione del contenuto e la praticità tipica del blister e facilitando inoltre le operazioni di riciclo. Questi imballaggi sono stati realizzati per i farmaci Bayer Droncit, Drontal, e Drontal Plus per cani e gatti.

Imballaggio “Softube”
La giuria è rimasta favorevolmente colpita per la combinazione delle funzioni tipiche del sacchetto con quelle del tubo: il ‘softube’ (sviluppato dalla Pacovis AG e progettato dalla Obrinova AG Packaging), costituisce infatti un nuovo tipo di imballaggio, adatto ad un’ampia gamma di applicazioni. Nel caso di questo prodotto della società svizzera Bell AG, a marchio Marinade, tra i maggiori vantaggi si trova la totale protezione del contenuto, assicurata dallo strato di alluminio, la praticità per i consumatori e l’impatto di elevata qualità dell’immagine. Il multistrato flessibile, fornito dalla tedesca Tscheulin Rothal, è termosaldato, come i tradizionali sacchetti, ma è dotato di un tappo a vite a base piatta che assicura un’apertura e una chiusura facilitata. Il laminato foglio di alluminio/film è molto resistente e può essere riempito a caldo o sottoposto a sterilizzazione. Secondo la Tscheulin Rothal, che fa parte della VAW Flexible Packaging, grazie a questo tipo di confezione si può risparmiare dal 14 al 40% di materia prima rispetto ai tradizionali tubetti laminati, senza compromettere la protezione del contenuto. I softube vengono formati, riempiti, muniti di tappi e sigillati a una velocità di circa 100 pezzi/minuto.

Blister per compresse solubili
Un imballaggio blister realizzato in laminato con foglio di alluminio è stato di fondamentale aiuto per lo sviluppo di un nuovo farmaco destinato a sciogliersi immediatamente nella bocca del paziente. Il nuovo sistema “DDS-Zydis” è stato premiato con un elogio ed è il risultato di un’intensa collaborazione tra il fornitore del laminato, Lawson Mardon Neher AG, la società inglese che confeziona per conto terzi R P Scherer (UK) e il produttore di macchine Klöckner AG. Questo ritrovato farmaceutico - che beneficia di un approccio completamente diverso rispetto ai tradizionali processi di produzione di compresse o capsule - è preparato come soluzione acquosa ed è dosato in una parte dell’alveolo del blister, realizzato con un laminato di alluminio. L’alloggiamento contenente la soluzione viene quindi essiccato in congelatore, in questo modo le compresse prendono la forma dell’alveolo. Il laminato di alluminio, sia dell’alveolo che del film di chiusura, protegge perfettamente le singole dosi, altamente igroscopiche e sensibili. Lo strato di alluminio nel blister svolge un’ulteriore funzione. Poiché le singole compresse assumono esattamente la forma dell’alveolo, è possibile identificarle goffrando l’alveolo di alluminio. Per esempio, le compresse possono essere numerate oppure identificate conferendo loro una forma particolare. Tutto questo risolve l’impossibilità di stampare o marcare una compressa, creata nell’imballaggio partendo dallo stato liquido. Il vantaggio per il paziente è l’immediata solubilità del farmaco in bocca.
Nel caso delle compresse Pepdine, il blister è sigillato con un laminato di alluminio richiudibile e a prova di bambino, offrendo un ulteriore elemento di sicurezza alla confezione.

The standard of the entries for this year’s EAFA Packaging Trophy Awards was very high. Thirteen companies from nine European countries participated. Once again the judges were uncompromising in their assessment and selected four entries for awards.
Innovation: the keynote for success

The three selected Foil Packs of the Year are outstanding in terms of their innovative content and are also the most significant in terms of the future potential of alufoil in packaging. The blister pack selected for a Commendation has been instrumental in the development of a very innovative manufacturing and packaging technique.

Ready meals in trays
Recently introduced in Germany, the products are packed in compartmented smoothwalled foil dishes developed by Alcan Deutschland. The gold and black alufoil dishes break new ground in the packaging of chilled meals and are a direct challenge to the CPET alternative. The smooth and level shoulder and bridge of the tray enable hermetic sealing with a special anti-fog clear Mylar film and use of modified atmosphere packaging, so extending the retail shelf life under chilled conditions to between two and three weeks. A sealed lid of this nature also adds to the strong format of the aluminium tray, and eliminates the need for an outer carton. A simple slip-on label gives all the necessary information. The trays can be used on conventional filling and closing lines, and require no special adaptations of handling equipment. For the consumer, the new Rauch range offers advantages at several levels - the attraction of a quickly prepared yet high quality meal, full visibility of the food without a carton to hide it, a choice of heating method (microwave or convection oven). After use, the empty dish is easily recycled or it can become a useful container for reuse in the kitchen.

Tablet packs for animal health
This newly-developed all-aluminium blister pack (branded ‘Pure -Aluminium’) was developed by Teich AG of Austria for Bayer veterinary drugs. The pack eliminates the need for any plastics materials such as PVC or OPA yet it totally protects the pharmaceutical tablets from light, water vapour and every other potentially damaging contamination. All the usual consumer convenience of a push-through blister is provided and the pack can be printed with identifying information and dosage instructions. The principal advantages of the ‘Pure- Aluminium’ blister are for the brand owner who benefits from a material cost saving. Also, supply lead times are shorter thanks to a reduction in converting processes. The EAFA judges admired the innovative way in which an aluminium alloy with the correct forming characteristics has been combined with solvent-free coatings to arrive at a pack which makes significant savings in materials while maintaining all the protection and convenience of the blister pack format and enhancing recyclability. The packs submitted are for the range of Bayer Droncit, Drontal and Drontal Plus drugs for dogs and cats.

‘Softube’ pack
The judges considered that the combination of functions of a sachet and a tube brought together by the Softube developed by Pacovis AG and designed by Obrinova AG Packaging, represents a valuable new packaging format for a large variety of products. In the case of the Marinades by Bell AG of Switzerland, the combination of complete product protection, provided by the alufoil layer, consumer convenience and high quality appearance makes the most of the pack’s new format.
The multi-layer flexible laminate, supplied by Tscheulin Rothal of Germany, is heat-sealed like a traditional sachet, but a flat-topped screw cap is also welded into one end providing easy opening and re-closure. The alufoil/film laminate is very strong and can be hot filled or retort sterilised. Tscheulin Rothal, part of VAW Flexible Packaging, calculate that this tube in sachet format can save between 14 and 40% of raw materials compared to traditional laminate tubes, without any loss of protection. The sachets are formed, capped, filled and conduction sealed at speeds of about 100 units per minute.

Blister pack for dissolving tablets
A laminated aluminium foil blister pack has been instrumental in the successful development of a new departure in the delivery of drugs designed to dissolve immediately in the mouth of the patient. This innovative “DDS-Zydis” system pack has been awarded a Commendation. It is the result of close collaboration between the foil laminate supplier, Lawson Mardon Neher AG, part of Alcan Packaging, the contract packing company, R P Scherer (UK), and the machinery manufacturer, Klöckner AG. Taking a totally new approach compared with the traditional tablet or capsule manufacturing processes, the drug formula is prepared as an aqueous solution and is dosed into the alufoil laminated tray portion of the blister pack. The tray containing the solution is then freeze-dried - forming tablets which take the shape of the blister pockets. The alufoil laminate on both the lid and tray sides fully protects the highly hygroscopic and sensitive individual doses. The aluminium layer in the blister provides an additional function. As the resulting individual tablet takes the exact shape of the blister, it can be identified by embossing a design into the alufoil pocket. For example, the tablets can be numbered or given identifying shapes. This overcomes the impossibility of printing or marking a tablet which has been created in the pack from a liquid. For the patient, the advantage of the drug format is its immediate solubility in the mouth. In the case of Pepdine the pack is lidded with a child-proof peel-open security laminate which adds a further element of safety.


Strumenti per il design
Nuove carte e nuovi materiali arricchiscono la gamma dei prodotti Arjo Wiggins Creative Packaging. Presentati in un elegante cofanetto, in distribuzione a Luxe Pack di Motecarlo, consentiranno a designer, utilizzatori e converter di avere a disposizione, in un’unica soluzione, gli strumenti ideali per realizzare imballaggi di lusso (scatole e astucci pieghevoli d’impatto, tubi, borse, materiali di rivestimento). La gamma si articola nei seguenti prodotti, tutti disponibili in varie grammature e diversi spessori, così da adattarsi alle esigenze più differenziate:
• Keaykolour Pack - una scelta di 6 nuove tinte, con effetti dorati e metallizzati;
• Geltex - colori di tendenza (dal bronzo al lilla e al verde metalizzato) per le carte destinate alla copertura e alle copertine;
• Conqueror Pack Concept - 5 colori dagli effetti iridescenti ed esclusivi;
• Rives Pack - una carta bianca, sottile e perlescente, disponibile in texture tradizionali e innovative;
• Guaflex Tacto - carta per rivestimento termo sensibile e dal forte effetto seta, disponibile nei toni del tabacco, del verde bottiglia e del pistacchio, mauve, del blu marino e ocra;
• Priplak Oxygen - il materials traslucido e iridescente è disponibile in 7 tinte originali e iridescenti;
• X’Posé Pack - carte traslucide in 12 colori vivaci, tra cui Bianco iridescente e Oro.

Design tools
New papers and new materials in the Arjo Wiggins Creative Packaging product range. Presented in an elegant case, distributed at Montecarlo Luxe Pack, they enable the designer, user and converter to have available, in a single solutions, the ideal tools for creating luxury packaging (striking folding boxes and cases, tubes, bags, covering materials). The range comprises the following products, all available in various thicknesses and basis weights, so as to suit a whole range of needs:
• Keaykolour Pack - a choice of 6 new tints with gold and coloured metallic effects;
• Geltex - new trendy and original tints (bronze, lilac and metallised green) for this paper specifically used as a face and covering paper for boxes;
• Conqueror Pack Concept - a choice of 5 new exclusive iridescent effects;
• Rives Pack Ice White - a new subtle pearly white tint available in the Tradition and Design textures;
• Guaflex Tacto - an exclusive thermo-sensitive with a very silky feeling covering material;
• Priplak Oxygen - 7 new iridescent original tints for this polypropylene translucent material;
• X’Posé Pack - a new offer of translucent papers offering 12 tints, including Iridescent, White and Gold.

Un caffè “corretto”
Non si parla, in questo caso, di quella piacevole “correzione” in uso in Italia che fa aggiungere al caffè una giusta dose di liquore, deciso lì per lì al banco del bar.
In questo caso il caffè è, infatti, “ecologicamente corretto” e aderisce in pieno ai principi di un rigoroso programma “Natura” messo in atto dalla Pellini Caffè di Verona, che ha inserito una qualità Biologico Arabica 100% alla propria linea “Top”.
Posizionata sulla fascia medio-alta di mercato, la nuova tipologia è caratterizzata da un’immagine di esclusivo rigore tipografico. È stato lo Studio Packaging Silvia Mastellaro di Milano (che prosegue con successo l’attività avviata dal padre, Alfredo) a curare il progetto, che si distingue per alcune scelte “coraggiose”. Innanzi tutto non sono stati adottati i codici usuali di riferimento per prodotti di questo tipo, fatta eccezione per il piccolo pittogramma di una foglia verde.
Per aderire allo stile della linea “Top”, la design ha puntato invece a costruire un’immagine costituita da un “accumulo logotipico”, ovvero basata su diciture dai caratteri eterogenei. Il risultato è una sequenza vivace e decorativa, incentrata sulla funzione tipicamente “informativa” del visual, in grado di colpire quella fascia di “nuovi consumatori”, consapevoli e attenti alla qualità.

Caffè “corretto”
Here we are not speaking about that pleasurable Italian habit of adding a dose of spirits to ones Espresso, decided on the spot at the bar.
In this case coffee is in fact “ecologically correct” and is fully in line with the principles of a rigourous “Nature” program devised by Pellini Caffè of Verona, that has added a 100% Biological Arabic to its “Top” line.
Positioned in the mid-to top reaches of the market, the new type features an exclusive, rigourously typographical image.
The design is by the Silvia Masstellaro Packaging Studio of Milan (who is now successfully carrying on the activity started up by her father Alfredo), who made some “brave” choices. First and foremost, apart from a small pictogram of a green leaf, the usual landmarks for this type of product were not adopted.
To be consistant with the style of the “Top” line, the design in turn aimed at building an image made up of an “accumulation of logotypes”, or rather based on wording in heterogeneous fonts. The result is a vivacious and decorative sequence, centring on the informative side of visual appeal, capable of striking the range of “new consumers” that are attentive to quality.


Lo spirito dell’Africa per la bellezza
Spirit of Africa: questo il brand name della nuova linea di prodotti per la cura del corpo de I coloniali di J&E Atkinsons, una cross category composta da tre macro aree: bagno, donna e uomo. I prodotti sono ispirati a quell’idea di Africa che affascina e conquista gli occidentali: terra di sentimenti intensi, dove il benessere può essere specchio di spiritualità e dove la natura stessa disegna la loro personalità etnica.
Lo studio Robilant & Associati ha curato l’immagine della nuova linea, dando vita a imballaggi dalle forme pulite, senza eccessi e dove spiccano i colori caldi dell’Africa centro meridionale: le tonalità sabbia, gli arancioni, le varianti di marrone.
Dalle forme tondeggianti e morbide, impreziosito da dettagli in oro e da colli e tappi decorati, il packaging trasmette il senso di un equilibrio tra semplicità e ricercatezza, che rende i prodotti ideali sia per un uso personale sia per diventare oggetto di un regalo di valore.

The spirit of Africa for beauty
Spirit of Africa: this is the brand name of the new line of “I Coloniali” products for bodycare by J&E Atkinsons, a cross category made up of three macro areas: bathroom, women’s and men’s products. The products are inspired by that idea of Africa that fascinates and wins over westerners: land of intense feelings, where well-being can appear as a mirror to spirituality and where nature itself designs their ethnic personalities. The studio Robilant & Associati designed the image of the new line, creating packaging with clean, clear-cut shapes, without excesses where the hot colors of central-southern Africa: sandy, orangy hues with variants of brown stand out. From the rounded, soft forms, studded with gold and with decorated necks and tops, the packaging transmits the sense of balance between simplicity and the recherché, that makes the products ideal both for personal use and for offering as a gift of value.


Negozio di carta
Le carte raffinate della Büttenpapierfabrik Gmund hanno un nuovo palcoscenico. Entrando nel sito www.gmund.com è infatti possibile accedere al nuovo servizio commerciale online, per ordinare le carte realizzate dal produttore tedesco: 22 collezioni, disponibili in ogni colore, peso e formato, oltre alle buste. Il servizio, ideato anche per agevolare i contatti con i distributori locali nei paesi, consentirà di aumentare la visibilità del marchio, facilitando al contempo le possibili transazioni.

Paper shops
The refined paper of the Büttenpapierfabrik Gmund has a new stage. Entering into the site www.gmund.com you can also access their new on-line commercial service and order the papers made by the German producer: 22 collections, available in all colors, weights and formats, as well as accompanying envelopes.
The service, also created to ease contacts with the local distributors in the different countries, will enable an increased visibility of the brand, at the same time facilitating transactions


Inventarsi un gelato
Istituto Europeo di Design di Milano, anno accademico 2000/01, corso d’esame di progettazione 1, curato dai docenti Giulio Iacchetti e Michele Fiore. 90 studenti e un brief particolare: formulare nuove idee “formali” sul gelato da passeggio di produzione industriale e la relativa confezione.
A livello generale, gli studenti dovevano pensare al packaging come a un progetto unico, in cui far convergere diversi fattori: anzitutto la creatività (traducendola in soluzioni innovative e accattivanti) senza però dimenticare la riduzione dei costi di produzione e di magazzino o la sensibilità verso i problemi ambientali.
Nella prima fase di analisi della produzione è stato definito il ruolo strategico del packaging, ai fini dell’accrescimento del valore del prodotto e della conservazione secondo le norme vigenti, ma anche dell’incremento della forza attrattiva tramite l’adozione di originali soluzioni formali.
Com’era prevedibile, è stata la fase progettuale a garantire un momento di assoluta libertà creativa. E anche se le problematiche ecologiche del packaging si scontravano con coloratissimi contenitori di polistirolo termoformato, revisioni successive e periodiche sono riuscite a ricondurre i vari progetti nell’ambito di una ragionevole fattibilità.
I risultati del corso sono stati più che soddisfacenti: sul piano propositivo più di un progetto, grazie alla carica innovativa, potrebbe potenzialmente trovare spazio nella realtà produttiva attuale. Ma è stato raggiunto un obiettivo ulteriore di più ampio respiro, dato che il progetto di packaging è diventato una vera palestra formativa per i futuri designer.

Invent an icecream
The Istituto Europeo di Design of Milan, academic year 2000/01, design exam course 1, held by Giulio Iacchetti and Michele Fiore, 90 students with a special brief: formulate new “formal” ideas for industrially produced “eat while you walk” icecreams and their packs.
At a general level, the students had to design packaging as a single project, making a series of factors converge in the same: aboveall creativity (translating it into innovatory and appealing solutions) without leaving out lowering of production and storage costs and consideration of environmental problems.
The first phase of the analysis of the production covered the definition of a strategic role of the packaging as defined, so as to increase the value of the product and its preservation according to legislation in force, but at the same time increase its appeal through the adoption of original formal solutions.
As was foreseeable it was the project phase that guaranteed a moment of absolute creative freedom. And also if the ecological problems of the packaging went against the highly coloured heatformed polystyrene containers, resulting, periodical revisions managed to lead the various projects towards a reasonable feasibility.
The results of the course were more than satisfactory: on the propositive side thanks to their innovatory boost more than one project might potentially find space in current production. But a further, broader objective was obtained, the packaging project now having become a real training ground for future designers.


Acqua di Sole, Acqua di Luna
Lo spirito del nostro tempo sembra svelarsi nelle forme fluide, evanescenti e trasparenti di un imballaggio rigido, ideato per le nuove fragranze di Issey Miyake, Eau Solaire ed Eau Lunaire.
L’eleganza e l’originalità delle superfici ricurve del pack, decorato con sleeve della Sleever International, si combinano per contrasto con un atomizzatore conico (ben protetto all’interno del blister di plastica).
Anche in questo caso, la sleeve ha offerto una soluzione completa, di alto contenuto estetico e tecnologico: stampata in rotocalco (con gradazioni rosse per Eau Solaire e blu per Eau Lunaire), è tamper proofing e, al contempo, assicura una protezione ulteriore, adattandosi come una seconda pelle alla bottiglia.
Ottenute con l’impiego di film retraibile ad alte prestazioni OPS-TF/080 messo a punto da Sleever, le sleeve mantengono inalterate nel tempo le doti di trasparenza e lucentezza, aprendo inoltre ottimi spazi di comunicazione e informazione.

Sun and Moon water
The spirit of our times seems to reveal itself in fluid, fleeting and transparent forms of rigid packaging, created for the new Issey Miyake, Eau Solaire and Eau Lunaire fragrances.
The elegance and the original nature of the curved surfaces of the pack, decorated with sleeves by Sleever International, contrasts with the conical spray (well protected by its plastic blister). Here too the sleeve offers a complete solution with its high aesthetical and technological content: rotogravure printed (with red hues for Eau Solaire and blue hues for Eau Lunaire), ensuring tamper-proofing while at the same giving an outer protection, suiting itself to the bottle as a second skin.
Obtained with the use of OPS-TF/080 high performance shrinkfilm devised by Sleever, the sleeves offer a lasting transparency and shininess, also allowing ample space for communication and information.


Aluminium Aerosol Can of the Year 2001
Al tradizionale convegno annuale AEROBAL, associazione europea dei produttori di contenitori aerosol di alluminio, sono stati annunciati i vincitori del concorso “Aluminium Aerosol Can of the Year 2001”. Il contesto del concorso ha sottolineato lo spirito creativo e innovativo dell’industria produttrice di contenitori aerosol di alluminio, che va incontro alle esigenze di un nuovo tipo di consumatore. Un consumatore che non vuole semplicemente un imballaggio comodo e funzionale, ma che è anche alla ricerca di un packaging alla moda e divertente.

At the annual conference of the European Association of Aluminium Aerosol Container Manufacturers (AEROBAL) the “Aluminium Aerosol Can of the Year 2001” award was held. The contest has underlined the aluminium aerosol can industry’s creative and innovative spirit responding to a new kind of customer. A customer who does not just want a highly functional and convenient packaging, but who is also looking for a trendy packaging in today’s demanding “fun society”.

Design/tecniche di stampa
BOXAL, membro del Gruppo Alcan, ha vinto per la lattina “FA Funtastic”. Si tratta di un deodorante spray da 150 ml, 45 x 150 mm, della Schwarzkopf & Henkel, che fa parte di una gamma di prodotti completamente rinnovata. Il design particolare è stato ottenuto grazie alla superficie in alluminio “spazzolato” decorata con una vernice brillante a quattro colori per lo sfondo, sottoposta a un’ulteriore verniciatura semi-opaca.
Design/print techniques
BOXAL, member of the Alcan Group has been awarded the 1st prize for its “FA Funtastic” can. The “FA Funtastic” 150 ml, 45 x 150 mm deospray can of Schwarzkopf & Henkel is part of a completely renovated range of products. The exceptional can design has been achieved through a brushed aluminium base using a glitter base lacquer, 4 colours for the background and a semi-mat overvarnish.

Aspetti tecnici
La “microlattina” di Cebal (con un’altezza di soli 35 mm), è divertente, comoda, multifunzionale e rappresenta un chiaro esempio del “piccolo è bello”. Vi piacerebbe rinfrescarvi con dell’acqua o del profumo in qualsiasi momento, sia in macchina, in strada, in un cinema, in ufficio o in un centro commerciale super riscaldato? Nessun problema. La “microlattina” è l’imballaggio ideale per prodotti “nomadi” e applicazioni di ogni genere.
Technical aspects
Cebal’s “microcan” (with a height of just 35 mm) is fun, convenient, multifunctional and a shining example for the slogan “small is beautiful”. You would like to refresh yourself with water or perfume at any time, whether in a car, in the street, in a cinema, in the office or in an overheated store? No problem. The “microcan” is the ideal packaging for “nomad” products and out-and-about application.

Creatività/innovazione
La lattina aerosol “Velvet” di Cebal è particolarmente indicata per il mercato dei profumi e della cosmetologia di lusso. Una vernice speciale “Soft Touch” conferisce un aspetto superficiale di morbidezza al tatto e ha anche il grosso vantaggio di proteggere la stampa decorativa della lattina, aumentandone al contempo la resistenza meccanica.
Creativity/innovation
Cebal’s “Velvet” aerosol can is especially suited to the perfumes and deluxe cosmetology market. A special “Soft Touch” varnish gives it a surface aspect that feels just as soft as it looks and offers the outstanding advantage of totally protecting the can’s printed decoration while increasing its mechanical strength.

TIAM: incontri mediterranei
Fiera del Levante e Ipack-Ima Srl hanno annunciato la prima edizione di TIAM, Mostra delle Tecnologie per l’Industria Agro-Alimentare Mediterranea, che si svolgerà a Bari dal 13 al 16 giugno 2002.
La manifestazione (biennale e riservata ai soli operatori) nasce come rassegna di riferimento del food processing per il mercato centromeridionale, mediterraneo e balcanico: aree in cui l’agroalimentare rappresenta un settore industriale trainante e in costante crescita.
Il progetto espositivo, integrato da un apposito calendario di seminari tematici, darà particolare risalto alle tecnologie per l’industria olearia, enologica, lattiero-casearia, conserviera, ortofrutticola e della pasta, che verranno presentate dalle più significative aziende del settore.
Tiam è il frutto di una partnership tra la Fiera del Levante - la più importante struttura fieristica del Mediterraneo che, da sempre, è al servizio dei mercati orientali e balcanici - e la società Ipack-Ima di Milano, leader nella realizzazione di manifestazioni fieristiche dedicate ai comparti del packaging, della logistica e delle tecnologie di processo.

TIAM: Mediterranean meetings
The Fiera del Levante (exhibition) and Ipack-Ima Srl have announced the first edition of TIAM, the Exhibition of Technology for the Mediterranean Agro-food Industry, to take place in Bari from 13 to 16 June 2002.
The exhibition (held biennially and restricted to operators in the industry) is to be a landmark food-processing exhibition for the markets of Central-Southern Italy, the Mediterranean and the Balkans: areas in which agro-food is a leading and constantly-growing industry.
The show, back up by a related programme of themed seminars, will place special emphasis on technologies connected with the oil, cheese and dairy produce, preserves, market-gardening and pasta industries, which will be represented by the sector’s most important companies.
TIAM is the result of a partnership between the Fiera del Levante – the most important fair organisers in the Mediterranean area, which has always served the markets of the East and the Balkans – and the Ipack-Ima company of Milan, a leader in the organisation of fairs devoted to the areas of packaging, logistics and process technologies.

Trapezi comunicativi
Sempre più trasparenti e con un ampio spazio lasciato alla comunicazione: Annabelle, la collezione di bottiglie di PETG per i prodotti di bellezza e cura dei capelli messa a punto da DieterBakic Enterprises, è caratterizzata dalla massima versatilità. Disponibile in una gamma infinita di colorazioni, può essere variamente decorata con effetti trasparenti e semitrasparenti. Adottando una forma trapezoidale, i designer hanno inoltre ottenuto di ampliare efficacemente le facce di comunicazione. Ma la versatilità dei flaconi si esprime anche nella possibilità di ulteriori combinazioni con diverse tipologie di tappi (sempre firmati DieterBakic) e di varie pompe erogatrici, rendendo così concreta, in tempi brevi ed evitando il ricorso a pesanti investimenti, una decisa personalizzazione dei prodotti.

Communicative trapezes
Evermore transparent and with ample space for communication: Annabelle, the collection of PETG bottles for beauty and haircare products devised by DieterBakic Enterprises, features max versatility. Available in an infinite range of coloring, they can be variously decorated with transparent and semi-transparent effects. Adopting a trapezoidal shape, the designers have also extended the areas of communication. But the versatility of the bottle also lies in its combination with different types of tops (also created by DieterBakic) and various dispenser pumps, thus enabling a decided personalisation of the product without heavy investments in time and capital.