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SCELTE STRATEGICHE Una struttura aziendale capace di parlare al settore del packaging con una voce sola, orientando al meglio le scelte dell’utilizzatore anche all’interno di una gamma di prodotti ampia ed eterogenea. Oggi più che mai, l’obiettivo di Ciba Specialty Chemicals è contribuire ad aumentare qualità estetiche e funzionali dell’imballaggio.
Ado Sattanino
Specialità chimiche per creare effetti ad alto valore aggiunto, in grado di migliorare la qualità complessiva di un dato prodotto, imballaggio compreso: Ciba Specialty Chemicals si è presentata al recente Plast di Milano con una ricca offerta di soluzioni, destinate ai più disparati settori industriali, fra cui edilizia, automotive, arredamento, agricoltura, tessile, elettronica e, non ultimi, packaging e converting. Ai tradizionali punti di forza, ovvero l’aggiornamento tecnologico, le prestazioni impeccabili e l’ampiezza del portafoglio prodotti, la multinazionale svizzera (con sede centrale a Basilea e filiale italiana a Origgio, VA) aggiunge un modo diverso di confrontarsi con il mercato, all’insegna di un dialogo più facile e immediato con i propri interlocutori. Ne abbiamo parlato con Giordano Righini, direttore generale del segmento Plastic Additives, ma anche il primo italiano a essere entrato nel Comitato Esecutivo di Ciba.
Una regia comune
I prodotti e i servizi Ciba sono sviluppati, realizzati e distribuiti dalle varie divisioni della multinazionale, ognuna delle quali è impegnata nella messa a punto di specialità chimiche specifiche per differenti tipologie d’applicazione. Una simile specializzazione produttiva, di per sé, è una garanzia di assoluta qualità; a quest’indubbio vantaggio, tuttavia, Ciba affianca un ulteriore servizio finalizzato a rendere più fluida ed efficace la comunicazione con gli utilizzatori, ossia la “Packaging Market Platform”.
«L’imballaggio, per Ciba, è un settore-chiave; lo dimostrano i tanti prodotti innovativi e dalle altissime prestazioni - afferma Righini - che hanno contribuito in modo determinante all’evoluzione del concetto stesso di contenitore, sia come strumento di marketing, sia come “scudo” a difesa dell’integrità e della sicurezza dei contenuti. La nostra capacità di offrire soluzioni complete e risposte a tutto tondo trova un riscontro adeguato nella Packaging Market Platform, che può essere definita come una sorta di cabina di regia, un inter-segmento che interessa, per l’appunto, diverse divisioni di Ciba».
Alla “piattaforma” partecipano i segmenti Plastic Additives (soluzioni per incrementare la protezione e conservazione del contenuto), Coating Effects (colorazione e pigmentazione del packaging) e Water & Paper Treatment (trattamento dei supporti cartacei).
«Vorrei insistere su un concetto: la Packaging Market Platform - incalza Righini - non sostituisce il ruolo delle singole divisioni, bensì lo integra, valorizzandolo. Di fatto si concentra soprattutto sul marketing, sul rapporto con il cliente e la gestione dell’ordine, senza dimenticare le diverse attività di consulenza.
A questo proposito, ricordo che l’acquisizione di Pira (circa due anni fa) si è rivelata strategica, dal momento che ci consente di garantire un supporto effettivo al cliente, con informazioni mirate per quanto riguarda tecnologie, tendenze di mercato e rispetto delle normative.
Questa esperienza, e lo dico con soddisfazione, sta dando buoni frutti: siamo infatti riusciti a trasformare alcune criticità tipiche delle grandi aziende (frammentazione, difficoltà nel presentare al cliente un interlocutore unico…) in un ulteriore vantaggio competitivo, riconosciuto dagli stessi clienti in tutto il mondo».
Parlare (anche) italiano
La considerazione che la Packaging Market Platform opera a livello globale, in collaborazione con le varie unità di Ciba sparse nel mondo, ci offre l’opportunità di aprire una parentesi sul buon rapporto fra la multinazionale svizzera e l’Italia. «Il nostro Paese, nelle strategie di Ciba Specialty Chemicals, è uno dei territori d’elezione. Per fare un esempio specifico, lo stabilimento di Pontecchio Marconi (presso Bologna) ospita il centro di riferimento mondiale per il Prime IT, una specialità lanciata sul mercato circa quattro anni fa e, oggi, in continua evoluzione».
La scelta compiuta da Basilea è un riconoscimento delle capacità maturate da operai e tecnici del sito emiliano, nonché dell’importanza complessiva dell’Italia come produttore e utilizzatore di imballaggi.
«Aggiungo - prosegue Righini con un comprensibile orgoglio - che a Pontecchio opera anche un centro di R&S di rara eccellenza: qui, a tacere delle tante soluzioni innovative destinate al settore agricolo, sono stati sviluppati gli Shelfplus UV, ossia i filtri che impediscono ai raggi ultravioletti di passare attraverso i contenitori trasparenti, a tutto vantaggio della corretta conservazione degli alimenti nel tempo».
Un ragionevole ottimismo
La capacità di valorizzare al meglio le vocazioni di un territorio, nonché la conoscenza approfondita delle caratteristiche e dei bisogni dei singoli mercati, sono certo due punti di forza nella strategia industriale complessiva di Ciba.
«Nel corso dei decenni, abbiamo consolidato una presenza internazionale costituita da stabilimenti produttivi, uffici commerciali e centri di ricerca diffusi nei diversi continenti. Per tradizione, siamo molto forti in Europa (40% delle vendite a livello “corporate”) e vantiamo una buona posizione nella regione del Nafta (28%), tuttavia sono i Paesi emergenti a registrare i tassi di crescita più spettacolari. Un dato rilevante, a questo proposito, è la quota totalizzata dall’Asia (29%) che, per la prima volta, ha sorpassato il Nord America di un punto percentuale. Insomma, pur senza entrare nel dettaglio dei numeri, il dato importante è che siamo ben insediati nei mercati maturi e, allo stesso tempo, siamo pronti a sostenere la crescita nelle aree più promettenti (Sud America, Far East e India, Medio Oriente), grazie anche ai cospicui investimenti, compiuti anche di recente, in siti produttivi localizzati in questi Paesi.
A livello internazionale, e in settori molto eterogenei fra loro, Ciba è dunque in prima linea nello sviluppo di soluzioni innovative - conclude Righini - con la forza di chi sa raccontare le cose più difficili con un linguaggio semplice e trasparente, individuando la soluzione migliore per ogni necessità».
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Chemical specialties
Points of encounter
STRATEGIC CHOICES - A company structure capable of addressing the packaging sector with one voice, even guiding the choices of the user within a broad and heterogeneous range of products. Now more than ever, the objective of Ciba Specialty Chemicals is contributing to increasing the aesthetic and functional qualities of packaging. Ado Sattanino
Chemical specialties for creating high added value effects, capable of improving the overall quality of a given product, packaging included: Ciba Specialty Chemicals came to the recent Milan Plast with a broad array of solutions, for the widest range of industrial sectors, including the building trade, the automative, agricultural, textile, electronic and last but not least the packaging and converting sector. The traditional strongpoints, or that is technological updates, impeccable performance and the breadth of their product portfolio of the Swiss multinational (headquartered at Basle and Italian branch at Origgio VA) are accompanied by a different way of tackling the market featuring an easier, more direct dialogue with their customers.
We spoke with Giordano Righini, managing director of the Plastic Additives sector, but also the first Italian to sit on the Ciba Executive Committee.
Common directorship
Ciba’s products and services are developed, created and distributed by the various divisions of the multinational, each of which committed to devising specific chemical specialties for different types of application. A production specialisation of this kind is in itself an absolute guarantee of quality, or that is the “Packaging Market Platform”.
“Packaging for Ciba is a key sector; this is demonstrated by the many innovatory products and by the high performance - Righini states - that have contributed in a decisive way to the evolution of the concept itself of container, both as a marketing tool as well as a “shield” defending the integrity and the safety of the contents. Our capacity to offer complete solutions and all-round response is adequately represented in the Packaging Market Platform, that can be defined as a sort of control centre, an inter-segment that in fact interests various Ciba divisions”.
The segments that participate in the “platform” are Plastic additives (solutions for increasing the protection and the preservation of the contents), Coating Effects (coloring and pigmenting of the packaging) Water and Paper Treatment (treatment of the paper substrates).
“I would like to insist on a concept: the Packaging Market Platform - Righini follows on - does not replace the role of the single division, rather it integrates the same, valorising it. In fact one concentrates on marketing, on customer relations and administrating the orders, without forgetting the various activities of consultancy.
On this count, I recall that the buy-up of Pira (two years ago) turned out to be strategic, due to the fact that it allows us to guarantee the customer effective support with targeted information as regards technology, market trends and conformity to standards. This experience, and I say it with satisfaction, is giving good results: we have in fact managed to turn some critical points typical of large concerns (fragmentation, difficulty in presenting the customer to one single interlocutor…) to a further competitive advantage, recognised by the customers themselves throughout the world”.
Speak Italian (as well)
The consideration that the Packaging Market Platform works at global level, in cooperation with the various Ciba units spread all over the world, offers us the opportunity to consider the good relations between the Swiss multinational and Italy. “Our country, in Ciba Specialty Chemicals strategy, is indeed considered strategic.
To give a specific example, the Pontecchio Marconi works (close to Bologna) hosts our Prime IT world centre, a specialty launched on the market four years ago and today continuously evolving”.
The choice made by Basle is an acknowledgement of the capacity built up by the workers and technicians in the Emilia based site, as well as the overall importance of Italy and producer and user of packaging.
“And indeed - Righini goes on with comprehensible pride - that Pontecchio also works as an R&D centre of rare excellence: here, overlooking the many innovatory solutions for the agricultural sector, the Shelfplus UVs were developed, or that is the filters that prevent the UV rays from passing through the transparent containers, favouring the correct preservation of the food products in time”.
A reasonable optimism
The capacity to best valorize the vocation of a given area, as well as the in-depth knowledge of the characteristics and the needs of the single markets are certainly two strongpoints of Ciba’s overall industrial strategy.
“Over the years, we have consolidated an international presence built up by production works, commercial offices and research centres spread across the different continents. As a tradition we are very strong in Europe (40% of sales at “corporate” level) and can boast a good position in the Nafta region (28%), all the same it is the emerging countries that are registering the most spectacular growthrate. An important feature here is the share that Asia accounts for (29%) that for the first time has overtaken North America by a percentage point. That is to say, while not going into details as regards numbers, the important feature is that we are well installed in the mature markets and at the same time we are ready to sustain growth in the most promising areas (South America, Far East and India, Middle East), thanks to conspicuous investments, made also recently, in production sites in these countries.
At international level, and in the most heterogeneous sectors, Ciba is hence to the forefront in the development of innovatory solutions - Righini concludes - with the force of one who Is able to recount the most difficult things with a simple and transparent language, locating the best solution for each and every need”.
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Buoni risultati
La Packaging Market Platform messa in campo da Ciba Specialty Chemicals è un punto d’incontro e coordinamento fra le differenti divisioni della corporate che, più da vicino, interessano il mondo dell’imballaggio. Dati e tendenze di un 2005 che ha confermato la bontà della politica industriale dell’azienda elvetica.
Plastic Additives - Le vendite nel 2005 hanno registrato 1,9 miliardi di Franchi Svizzeri (+2%), con un buon incremento in Asia-Pacifico e in Centro e Sud America. La crescita è stata ottima per i Base Polymers, soprattutto in Europa Orientale, Russia, Canada, USA, Messico e Cina. I prezzi alla vendita sono cresciuti del 5%, compensando così l’aumento nelle materie prime, e i volumi sono scesi del 4%. Significativo, infine, l’incremento dei margini.
Coating Effects - Buona crescita in alcuni settori industriali come imballaggio, vernici, schermi video e (specie alla fine dell’anno) l’automotive. Sono1,8 miliardi di Fr. Sv. di vendite (come nel 2004), con una diminuzione dell’1%. I prezzi alla vendita sono stati leggermente inferiori rispetto al 2004, mentre i volumi sono rimasti invariati, in quanto la crescita in Coatings, Imaging & Inks ha bilanciato la flessione in Electronic Materials. Per il nuovo anno, sono in corso numerosi progetti innovativi, fra cui i sistemi per tracciare tempo e temperatura negli imballaggi per prodotti alimentari e un nuovo pigmento per gli schermi LCD.
Water & Paper Treatment - Le vendite sono aumentate del 19%, sostenute soprattutto dall’acquisizione di Raisio Chemicals e dagli aumenti dei prezzi alla vendita. Crescita a due cifre per Water Treatment e segnali di miglioramento (verso la fine dell’anno) per Paper Chemicals. I prezzi sono aumentati del 5%, mentre i volumi sono cresciuti del 12%.
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Good results
The Packaging Market Platform fielded by Ciba Specialty Chemicals is a point of encounter and coordination between the various divisions of the corporate body that are most involved in the world of packaging. Figures and trends for a 2005 that has confirmed the sound footing of the Swiss company’s industrial policies.
Plastic Additives - Sales in 2005 registered 1.9 billion Swiss Francs (+2%) with a good increase in the Asia Pacific and in Central and South America. Growth has been excellent for Base Polymers, aboveall in Eastern Europe, Russia, Canada, USA, Mexico and China. Sales prices are up 5%, thus compensating the increase in raw materials, and volumes are down 4%. The increase in margins is significant.
Coating Effects - A good growth in some industrial sectors such as packaging, lacquers, video screens and (especially at the end of the year) the automotive industry. These constituted 1.8 billion Swiss Francs in sales (as in 2004), with a drop of 1%. Sales prices were slightly down on 2004, while volumes have stayed the same, inasmuch as the growth in Coatings, Imaging & Inks has balanced the drop in Electronic Materials. The new year has seen the activation of numerous innovatory projects, including the systems for tracing time and temperature in the packaging for food products and an new pigment for LCD screens.
Water & Paper Treatment - Sales have increased 19%, supported aboveall by the buy-up of Raisio Chemicals and the increase in sales prices. Two figure growth for Water Treatment and signs of improvement (towards the end of the year) for Paper Chemicals. Prices have increased by 5%, while the volumes are up by 12%.
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L’imbarazzo della scelta
«L’elenco di ciò che possiamo offrire al mondo del packaging e del converting è davvero impressionante. Penso, per esempio - puntualizza Giordano Righini - a tutte quelle soluzioni che migliorano l’aspetto dell’imballaggio, con effetti su colore e trasparenza (Ciba Cromophtal, Xymara, Metasheen, Oracet, Irgaclear), proteggono il contenuto e ne estendono la shelf life (Shelfplus), conferiscono alla carta e al cartoncino resistenza all’olio, al grasso e all’acqua (Lodyne), incrementano la stampabilità e l’adesione di inchiostri, rivestimenti e adesivi su imballaggi di plastica (Prime IT, Irgacure), garantiscono una stampa di alta qualità (Irgalite, Orasol), aumentano l’efficienza dei processi produttivi grazie all’impiego di antiossidanti e agenti nucleanti (Irgastab), assicurano la sicurezza del packaging dal punto di vista delle cariche elettrostatiche e dell’infiammabilità (Irgastat, Tinuvin FR), o più in generale fanno risaltare un prodotto e ne migliorano la qualità (Masterbatch).
A queste specialità chimiche, aggiungo gli strumenti software per la gestione del colore (Ciba Colibri), e ancora, come abbiamo anticipato, un programma completo di consulenza con ricerche di mercato, test specifici e indicazioni su come soddisfare i regolamenti internazionali (Ciba Expert Services)».
Adesione eccellente - Ciba Specialty Chemicals, in particolare, ha presentato al Plast gli ultimi sviluppi del Prime IT™. Si tratta, lo ricordiamo, di una tecnologia capace di modificare in modo permanente la superficie dei film plastici (fra cui OPP, PVC, PET, PE e PA) migliorando la qualità di stampa e garantendo la massima adesione di inchiostri, adesivi o vernici di sovrastampa. Ideale per la stampa e sovrastampa UV di imballaggi flessibili e rigidi, smart cards, laminati e film metallizzati, Prime IT si distingue per il trattamento omogeneo della superficie, le ottime prestazioni e la lunga durata, per una qualità di stampa elevata e colori più nitidi. Sebbene i migliori risultati si ottengano con inchiostri UV, di fatto Prime IT non ha alcuna limitazione; è perciò adatto per altre tecnologie di stampa, come quelle che utilizzano inchiostri ad acqua. Ulteriori impieghi di Prime IT comprendono la stampa e il rivestimento di substrati metallizzati e di laminati. L’applicazione avviene per mezzo di un rullo inciso, con tecnologie di tipo rotocalco o flessografico; dopo l’asciugatura e l’irraggiamento con luce UV, il substrato può essere immediatamente stampato o conservato in magazzino per utilizzi successivi.
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Spoiled by the choice
The list of what we can offer the packaging and converting world is really impressive. I for example think - Giordano Righini points out - of all those solutions that improve the appearance of packaging, with effects on color and transparency (Ciba Cromophtal, Xymara, Metasheen, Oracet, Irgaclear), protect the contents and extend the shelf-life (Shelfplus), make paper and cardboard resistant to oil, grease and water (Lodyne), increase the ink printability and adhesion of inks, coatings and adhesives on plastic packaging (Prime IT, Irgacure), guarantee a high quality printing (Irgalite, Orasol), increase the efficiency of production processes thanks to the use of antioxidants and nucleant agents (Irgastab), ensure packaging safety from the point of view of electrostatic charges and inflammability (Irgastat, Tinuvin FR), or more in general make a product stand out and improve its quality (Masterbatch). To these chemical specialties I add the software tools for administering color (Ciba Colibri), and again, as we anticipated, a complete program of consultancy with market research, specific tests and indications showing how to satisfy international rulings (Ciba Expert Services)”.
Excellent adhesion - Ciba Specialty Chemicals, in particular, presented the latest development of Prime IT™ at Plast. We reiterate that this is a technology capable of permanently modifying the surfaces of plastic films (including OPP, PVC, PET, PE and PA) improving the print quality and guaranteeing a max ink, adhesive, or overprinting lacquer adhesion. Ideal for UV printing and overprinting of flexible and rigid packaging, smart cards, laminates and metalised films, Prime IT stands out for its homogeneous treatment of surfaces, its excellent longterm performance, for a high print quality and clearer colors. While the best results are obtained by UV inks, in fact Prime IT has no limits; it is thus also suited for other print technologies, like with waterbased inks. Further uses of Prime IT include the print and coating of metal substrates and laminates. Application is by way of an engraved roller, with gravure of flexo type technology; after drying and exposure to UV light, the substrates can be immediately printed or preserved in storage for future use. |
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