Sostenibilità & innovazione: parole chiave per la crescita

Oltre a progettare soluzioni ad alte prestazioni, Aetna Group è costantemente impegnata nello sviluppo di applicazioni che siano anche sostenibili e rispettose dell’ambiente. Lo stand Robopac e OCME a IPACK-IMA 2022 sarà una vetrina d’eccellenza per presentare le tecnologie eco-friendly di ultima generazione.

Tra gli asset principali del processo evolutivo intrapreso da Aetna Group c’è TechLab, il network di laboratori per la ricerca e l’ottimizzazione della stabilizzazione dei carichi palettizzati ormai riconosciuto in tutto il mondo.

Con l’obiettivo di contenere i consumi energetici e di materiali, garantendo al contempo la massima sicurezza dell’imballaggio, il Gruppo assicura ai propri clienti una riduzione fino al 55% dei danni alla merce durante il trasporto e un risparmio del materiale fino al 60%.

Si tratta di risultati ottenuti in modo scientifico, grazie a macchinari unici, simulazioni di vari worst case e severi test accreditati, che tengono conto del tipo di prodotto, del suo packaging primario, del tipo di percorso e delle oscillazioni durante il trasporto, nonché di tutte le possibili esigenze del cliente, con lo scopo ultimo di individuare la soluzione migliore di imballo con il minor impatto ambientale e le migliori performance di stabilizzazione del carico.

Le alternative green disponibili

Robopac e OCME (BU di Aetna Group) propongono dunque tecnologie eco-friendly di ultima generazione: frontiere della multimaterialità a fine linea, le proposte sono sviluppate con tutte le tecnologie in grado di incrementare la sostenibilità. Il futuro del packaging, infatti, passa attraverso gli imballaggi secondari e terziari, e l’utilizzo di materiali cellulosici, bioplastiche e polimeri tradizionali riciclabili sono sempre più impiegati nelle soluzioni di fine linea.

È il caso del sistema Cube Technology brevettato da Robopac per l’imballaggio con film estensibile, un’applicazione che consente di modificare i valori di gestione del film fino a 12 volte durante il ciclo di fasciatura, direttamente dal pannello di controllo. Una soluzione studiata per gestire in maniera accurata l’applicazione del film e ridurre il consumo di materiali dal 20 al 70% rispetto ai carrelli tradizionali, a favore della qualità e della sicura ottimizzazione dell’intero processo.

A IPACK-IMA, in particolare, verrà dato rilievo a Recycle, macchina che compatta fino al 70% dei materiali di scarto e favorisce così il corretto smaltimento dei materiali. Ma la novità assoluta sarà Technoplat CS Paper, tavola rotante per il confezionamento di prodotti con una importante novità: sostituisce al film plastico la carta.

Sempre la carta è al centro di Pack2Green, l’imballaggio secondario completamente riciclabile sviluppato da OCME. Composto da cartone ondulato e carta, è dotato di maniglia di presa e trasporto per contenitori come bottiglie in vetro e PET o lattine, stabilizzati sul fondo del vassoio tramite punti colla. La macchina Polaris provvede all’assemblaggio del packaging con una produttività che rispetta le linee più veloci del mondo: 300 imballaggi multipli al minuto.

In conclusione. È lungo chiare direttrici che si articola la visione di una Global Company come Aetna Group, che si distingue per gli standard qualitativi e la costante attenzione al cliente e che pone le ragioni della propria crescita e del suo modo di fare impresa nell’innovazione tecnologica e nel progresso sostenibile.

In mostra a IPACK-IMA, Hall 6 / Stand B19 B35 D20 D36