Uno standard per il “ritiro prodotti”
Con l'aumento del commercio mondiale degli alimenti, la sicurezza alimentare è diventata una questione di sanità pubblica.
Secondo il report 2010 pubblicato dall'USCDC (United States Centre for Disease Control), solo negli Stati Uniti si registrano ogni anno 48 milioni di casi di malattie di origine alimentare, con 150.000 ricoveri e 3.000 decessi. Disporre di un processo standardizzato a livello globale, che nei casi di emergenza permetta di eseguire ritiri tempestivi e mirati di merci lungo l’intera filiera di produzione e consumo, rappresenta dunque uno strumento di sicurezza fondamentale. Se ne è occupata GS1, organizzazione no-profit per lo sviluppo di un sistema globale di standard di filiera, rappresentata in Italia da GS1 Italy/Indicod-Ecr: il nuovo standard internazionale per il ritiro dei prodotti e la relativa guida all'implementazione delle notifiche integra il già esistente Standard di Tracciabilità GS1 e si aggiunge agli standard mondiali esistenti (Rapid Recall Exchange negli Stati Uniti, Recallnet in Australia, Product Recall Program in Canada).