Sistemi per incollaggio: una success story
Organizzazione, servizio e tecnologia: la crescita di Robatech e il nuovo fusore “Melt on demand” lanciato a Interpack.
Continua, dopo il buon bilancio del 2013, lo sviluppo di Robatech Italia, filiale nazionale del grande produttore svizzero di sistemi industriali per l’applicazione di adesivi.
E prosegue con slancio rinnovato, con un fatturato in crescita del +15% nel primo trimestre, «anche grazie al consolidarsi dello stretto rapporto che da anni ci lega a costruttori di macchine (packaging, converting, grafica, lavorazione del legno ed edilizia sono i principali settori di sbocco dei sistemi Robatech, Ndr) e a utilizzatori finali, che apprezzano in modo particolare la nostra attitudine all’innovazione».
È un Davide Morten davvero soddisfatto, quello che ci parla allo stand allestito a Interpack con investimenti importanti e azioni di co-marketing, per massimizzare la visibilità dell’azienda. Soddisfatto della grande affluenza di visitatori, della nuova tecnologia “melt on demand” presentata a Duesseldorf, degli sviluppi organizzativi e logistici all’interno del gruppo Robatech e - gliene va dato atto - del buon successo della filiale italiana, che gli è valso la recente nomina a Regional Sales Director per i Paesi di lingua latina, ovvero Italia, Francia, Spagna e Sudamerica.
Adeguare le strutture. La multinazionale svizzera, infatti, è in evoluzione su tutti i fronti, stimolata dai riscontri di mercato e sostenuta dal conseguente potenziamento dell’organizzazione internazionale di vendita.
Pur mantenendo la produzione in casa madre, infatti, Robatech sta rafforzando il decentramento della struttura commerciale, supportata da filiali dotate di tutte le strutture necessarie ad assicurare un servizio a tutto tondo e quella proattività che fa di ogni area un centro di innovazione.
«In Italia - spiega Morten - abbiamo un magazzino di impianti già pronti per la consegna, una rete di assistenza ramificata, gli uomini e i componenti necessari a effettuare riparazioni veloci ed efficaci e, buon ultimo, un laboratorio per i test. Fiore all’occhiello della struttura, questo centro viene utilizzato sia dai nostri clienti sia dai produttori di adesivi e ci permette non solo di offrire un servizio di rilievo all’utilizzatore, ma anche di seguire da vicino gli sviluppi e gli orientamenti del mercato. È un approccio che paga, tanto che nella vecchia sede di Cesena stavamo ormai stretti e ne abbiamo acquistata una nuova più adeguata, a 5 chilometri dalla precedente».
Gli sviluppi della tecnologia. Ma la vera protagonista allo stand Robatech a Interpack è stata la tecnologia. Alla fiera mondiale del packaging è stato infatti presentato un nuovo sistema di fusione che parte dal granulo e si attiva “on demand”, fondendo ed erogando solo la quantità necessaria di adesivo, al momento del bisogno. Grazie a questa concezione, la resina non si degrada e si evita ogni rischio di carbonizzazione, massimizzando la qualità e l’efficacia dell’adesione. Inoltre, attivando la fusione solo quando serve, l’utilizzatore ottiene un effettivo risparmio energetico. «Senza contare - conclude Morten - i benefici in termini di sicurezza per l’operatore e di rispetto per l’ambiente che, come noto e testimoniato nei fatti, per Robatech sono un must».