Mercati da esplorare: Cina

Dalla collaborazione fra ICE-Agenzia ed Edizioni Dativo, la rubrica dedicata alle imprese italiane che operano nell’imballaggio e guardano con attenzione alle possibilità di sviluppo all’estero.

Cina: il valore dell’import
Secondo i dati della Dogana della Repubblica Popolare di Cina, nel 2013, il totale delle importazioni di macchinari per il packaging è stato di 1.785,79 milioni di USD, con un aumento del 6,78% rispetto all’anno precedente. L’Italia è stabilmente al secondo posto tra gli esportatori, subito dopo la Germania. Nel 2013, complessivamente, le importazioni dall’Italia hanno raggiunto i 391,97 milioni USD, segnando un incremento del 3,71% rispetto al 2012 e assegnando al nostro Paese una quota di mercato pari al 21,95%. Il trend è confermato anche nei primi 2 quadrimestri dell’anno in corso (periodo gennaio-settembre): l’Italia è sempre al secondo posto tra gli esportatori, dopo la Germania, con un valore dell’export in Cina pari a 328,66 milioni di USD nei primi nove mesi del 2014.
Rispetto allo stesso periodo del 2013, si nota un aumento del 19.82%, con una riduzione del divario con la Germania a 52,18 milioni di USD, la metà dei  106,26 milioni USD del 2013.

Considerazioni
La Cina rappresenta un mercato di notevole importanza per le aziende italiane del settore, dal momento che i tassi di crescita dell’economia che caratterizzano il Paese continueranno a essere sostenuti anche nel prossimo decennio. Le misure di politica economica adottate dalla nuova leadership cinese tenderanno sempre più ad affiancare i consumi interni alle esportazioni, come fondamentale driver di crescita. A cascata, la crescita esponenziale della domanda di beni di consumo  trascinerà anche la domanda di beni strumentali, compresi i macchinari per imballaggio. Analogamente, la crescente attenzione del Governo cinese nei confronti delle tecnologie “green” - subordinata ai noti problemi di inquinamento che si registrano nella Terra di Mezzo - sta dando luogo alla crescita della domanda di beni intermedi a elevato contenuto tecnologico e basso impatto ambientale, una tendenza destinata a rafforzarsi ulteriormente nel prossimo futuro. E, sotto questo aspetto, si rileva già ora come il “Made in Italy” abbia favorevolmente impressionato i clienti cinesi per l’elevata affidabilità, l’ottima qualità e il prezzo competitivo delle soluzioni proposte.      

Il progetto è coordinato presso la sede centrale di ICE-Agenzia in Roma, dall’Ufficio Meccanica, Chimica, Energia, Ambiente diretto da Alessandro Liberatori.
Funzionario di riferimento Matteo Masini, tel. 06.5992.9356, e-mail [email protected]


Figura 1 - Macchinari di imballaggio: ammontare delle importazioni cinesi dal 2011 al 2013.
Figura 2 - Macchinari di imballaggio: ammontare delle importazioni cinesi per anno (Gennaio-Settembre).

Il nostro network