Innovazione nel PET: nuovi servizi
P.E.T. Engineering (leader mondiale nella progettazione e industrializzazione di contenitori di PET) ha presentato al Brau Beviale 2015 una serie di nuovi servizi di consulenza su materiali e processi, attestandosi così come referente unico per la creazione, ingegnerizzazione e industrializzazione di packaging in PET.
A questo scopo, la società veneta si è dotata di una macchina a iniezione e ha ampliato il proprio parco test così da verificare, in completa autonomia e con la necessaria obiettività e massimo rigore scientifico, le novità relative a barriere, coloranti e additivi: questo con l’intento di fornire a imbottigliatori e converter soluzioni fattibili lungo l’intero processo produttivo della bottiglia, dal granulo fino allo scaffale.
Molte e complesse le esigenze da coniugare, a partire da una crescente attenzione per l’ambiente che si traduce in un maggiore utilizzo di materiali riciclati, provenienti da biomasse e vegetali. Senza dimenticare la necessità di colori in grado di connotare in modo univoco un prodotto, oltre che di assicurare effetti singolari, non solo per gli occhi ma anche per il tatto. Sofisticate (e da aggiornare con continuità), dunque, le competenze necessarie a valutare, ad esempio, come coloranti e additivi di nuova generazione influenzino le performance meccaniche del contenitore e il suo comportamento durante produzione, stoccaggio e utilizzo, oltre che per accertare con la necessaria accuratezza l’interazione tra prodotti sensibili e barriere. Importanti occasioni di aggiornamento e confronto le fiere, come il Brau, appunto, e la successiva conferenza internazionale sul PET “Petnology” (Norimberga, D, 9 -10 novembre).