Heineken sfiora i 24 miliardi di euro

Heineken chiude il 2019 con una crescita organica del 6,6% portando i ricavi a quota 23,89 miliardi di euro.

Si tratta di uno dei migliori risultati conseguiti dal gruppo olandese che ha visto il volume consolidato della birra aumentare del 3,1%. I brand premium hanno generato forti sviluppi in tutte le regioni, tra tutti, il marchio Heineken^® ha subito un’accelerazione dell’8,3%, toccando i 42 milioni di ettolitri, con crescite a doppia cifra in oltre 40 paesi.

Ottimo l’andamento anche dei due marchi internazionali Tiger e Amstel, il primo cresciuto particolarmente in Vietnam, Cambogia e Malesia, il secondo in Brasile, Messico, Russia, Sudafrica e Regno Unito. Bene le birre craft che hanno realizzato vendite per 5,6 milioni di euro con sviluppi importanti in Europa, così pure il portafoglio di prodotti analcolici, cresciuto a doppia cifra grazie a Heineken^® 0.0.

“La nostra strategia di crescita continua a poggiare su basi di sviluppo sostenibile” - ha puntualizzato Jean-François van Boxmeer, presidente del consiglio di amministrazione e ceo di Heineken International - “Negli ultimi dieci anni, abbiamo ridotto il nostro consumo di acqua di quasi un terzo a 3,4 ettolitri di acqua per ettolitro prodotto, in vista del nostro obiettivo per il 2020. Abbiamo aumentato la percentuale di energia rinnovabile nella produzione al 19%. In oltre 60 mercati, abbiamo speso oltre il 10% dei budget dei media Heineken^® in campagne di sensibilizzazione sui consumi responsabili”.