Etichette preziose e senza limiti
Una tecnologia allo stato dell’arte permette di elevare ad arte la stampa di etichette. Ne sono convinti i fratelli Anna e Sebastiano Lonardi, parte della seconda generazione alla guida di Grafical (Marano di Valpolicella, VR), specializzata nella produzione di etichette adesive per il settore wine&spirits (ma non solo).
Soddisfare ogni tipo di richiesta, limitare i tempi di stampa e, in generale, offrire un servizio ai massimi livelli, così da liberare la creatività dei propri clienti e produrre qualità: questi gli obiettivi raggiunti con i recenti investimenti compiuti da Grafical nell’aggiornare un parco macchine, di per sé già all’avanguardia. Riportiamo nel seguito le principali innovazioni.
Per una migliore gestione dei supporti
Realizzando etichette per il “mondo vino”, Grafical ha da sempre privilegiato macchine offset perché molto versatili nella gestione dei supporti. Mandata quindi “in pensione” la Heidelberg Speedmaster CD74, l’ha sostituita con la offset a foglio Heidelberg Speedmaster XL: stesso marchio, stessa serie, stessa configurazione modulare, dunque, ma modello aggiornato.
E se la CD74 ha garantito parecchi milioni di etichette stampate con prestazioni eccezionali, la nuova arrivata promette ancora di più, grazie all’apparato tecnologico di controllo del colore con spettrofotometro in linea e ad alcune funzionalità completamente rinnovate.
Alla velocità e capacità di stampa ancora più impressionanti, si aggiunge ora infatti una grande attenzione al consumo dei materiali: la Speedmaster XL è dotata di un innovativo sistema che permette il recupero della lamina. Infatti, se fino ad ora il consumo di quest’ultima era determinato dall’altezza del supporto, la nuova tecnologia del modulo coldfoil è in grado di gestire gli spostamenti e di limitare l’utilizzo di materiale alla sola area nobilitata.
È ora di “flexare” le etichette
Apprezzata in tutte le occasioni in cui è necessario produrre alti volumi con un basso costo unitario, la flessografia è riconosciuta per la velocità (il segreto è la matrice rilievografica flessibile e morbida, che trasferisce inchiostro direttamente al supporto da stampare), ma di certo non per la capacità di produrre stampe di alta qualità, scontando anche fatto di non poter aggiungere nobilitazioni. Eppure oggi, con la macchina da stampa flexo FA-Line di Nilpeter, Grafical promette cose straordinarie, superando i limiti insiti nella tecnologia.
Grazie a una configurazione studiata ad hoc per l’azienda, la FA-line integra in linea numerose lavorazioni, evitando per esempio di trasferire lo stampato parziale ad altri sistemi dove eseguire le nobilitazioni.
Oltre ai cinque gruppi flexo, la FA-Line in funzione presso Grafical è dotata di una linea hotfoil con rilievo e bassorilievo, una linea coldfoil, un gruppo digitale di verniciatura ad alto spessore con asciugatura UV Led e il modulo fustellatura per la sagomatura.
E per finire…
Ricordiamo che Grafical è uno dei pochi stampatori italiani a utilizzare la tecnologia Trustseal Spatial FX di Kurz, una tecnica unica per creare effetti tridimensionali attraverso l’illusione ottica. Tra i servizi ulteriori offerti dall’azienda, troviamo la sovrastampa a registro e in alta qualità di etichette e la produzione di etichette multilayer ottenute accoppiando diversi materiali.
Dal 2019, l’attività di Grafical non si limita però più alla sola stampa di etichette adesive. Acquisito infatti il 50% di un’azienda di cartotecnica (un terzista di fiducia), ora realizza astucci accoppiati non rivestiti, fustellatura più incollatura e altre lavorazioni, con l’obiettivo di abbinare etichetta e scatola da proporre a settori di alta gamma, come il cosmetico.