Un “concept store” anche per la stampa
Un ambiente comune dove poter dimostrare l’efficienza derivata dall’integrazione di competenze su diversi sistemi per la stampa di etichette, a vantaggio dei converter.
Questo il concetto attorno al quale ha lavorato Gallus per esprimere la propria idea di efficienza, basata sulla possibile “ibridazione” di tecnologie, la cui scelta appropriata consente risparmi economici e una maggiore produttività. A Labelexpo Americas di Chicago, Gallus e Heidelberger hanno quindi unito le forze (ma la loro partnership risale al 1999), mettendo in mostra una macchina flessografica per etichette ad alte prestazioni per tirature corte, medie e lunghe, sistemi digitali per tirature brevissime e progetti a immagine variabile, sistemi per la trasformazione sia in-line che off-line a seconda del tipo di lavoro da realizzare (ogni lavoro è controllato da un MIS, sistema di management delle informazioni, che ne definisce il giusto corso e ne traccia i risultati finali).