Sicurezza: il controllore fa la differenza

Installazione rapida, integrazione di tutte le funzioni necessarie agli impianti di palettizzazione e rigoroso rispetto delle norme: oltre ai tradizionali punti di forza delle barriere
di sicurezza ReeR, grazie al nuovo controllore Mosaic sarà più semplice realizzare e adeguare gli impianti.

Oltre ai notevoli cambiamenti normativi relativi alla sicurezza delle macchine introdotti a partire dal 2010, oggi la progettazione e la realizzazione dell’impianto di sicurezza per una linea di imballaggio deve considerare le eventuali esigenze di espansione e modifica che nel tempo potrebbero interessare singoli macchinari o intere parti del sistema. La soluzione Mosaic messa a punto in ReeR risponde a questa esigenza: è modulare, configurabile e in grado di gestire tutte le funzioni di sicurezza di un impianto; inoltre permette di progettare i sistemi di sicurezza sapendo che in futuro saranno possibili espansioni, integrazioni e modifiche.
Mosaic gestisce la maggior parte dei sensori e comandi di sicurezza, inclusi encoder e proximity per il controllo della velocità. A seconda della complessità dell’impianto, il sistema può essere composto dalla sola unità principale (Master M1 dotata di 8 input e 2 output di sicurezza) o, in massima configurazione, dall'unità principale e 14 espansioni, per un totale di  128 input, 16 output di sicurezza e 32 di segnalazione.
Grazie ai moduli MB, Mosaic può essere interfacciato con i più comuni Bus di campo industriali e le interfacce MCT consentono l’utilizzo di un solo cavo per la de-centralizzazione dei vari moduli che compongono il sistema, facendone una soluzione ideale per la connessione di più macchine su una linea di produzione.

Velocità e movimento
Per il controllo del movimento (velocità assi) sono stati sviluppati i moduli di espansione MV, che permettono il controllo in sicurezza (fino a PL e) di velocità zero, velocità massima, range di velocità e direzione del movimento (rotazione/traslazione). I moduli di Mosaic integrano gli ingressi per encoder incrementali (frequenza fino a 500 KHz) e proximity e offrono la possibilità di configurare fino a 4 soglie di velocità per ciascuna uscita logica (asse). Ogni modulo controlla due uscite logiche configurabili tramite MSD ed è quindi in grado di controllare fino a due assi indipendenti.
Alcuni esempi di utilizzo? Per il controllo della velocità zero Mosaic verifica che il dispositivo pericoloso sia effettivamente fermo; questo consente di sbloccare ripari mobili e cancelli per permettere a un operatore l’accesso alle zone pericolose. Per il controllo velocità massima, invece, si verifica che la velocità di sicurezza impostata (ridotta) non venga superata, permettendo agli operatori di lavorare in sicurezza durante le operazioni di manutenzione o regolazione dell’impianto.                                              

UNA CONFIGURAZIONE INTUITIVA. “Mosaic Safety Designer” è il software (gratuito) per la configurazione del sistema. La sua grafica, basata su finestre “drag and drop” è semplice e intuitiva. Due funzioni possono rivelarsi particolarmente utili al progettista: quella di validazione, per le verifiche in fase di progetto, e il monitor per i test in fase di installazione. Inoltre, il rapporto di progetto fornisce automaticamente i valori reali di PFHd, DCavg e MTTFd necessari per il calcolo del “Performance level” delle funzioni di sicurezza.

 

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