Motion control: il segreto dell’algoritmo
Sotto il nome di meccatronica si forniscono soluzioni di elettronica asservita alla meccanica, finalizzate a ottenere controlli sofisticati.
Di cosa si tratti in concreto è stato spiegato nel corso del Forum organizzato da ANIE lo scorso 24 settembre presso il polo tecnologico Kilometro rosso. Sul palco dei relatori anche B&R che ha presentato gli ultimi, evoluti, algoritmi di motion, in grado di assicurare benefici rilevanti non solo in fase di progettazione ma anche di produzione. Qui, in particolare, portano a una maggiore efficienza e precisione delle macchine, che si traduce in contenimento dei consumi energetici, riduzione degli scarti e maggiore qualità del prodotto finale.
Nel suo intervento, intitolato “Vantaggi degli algoritmi di Motion evoluti, elaborati dall’azionamento”, B&R ha dunque spiegato come le attuali esigenze elevate di produzione, flessibilità e modularità delle macchine automatiche portino in primo piano i sistemi di controllo del movimento.
Questi assumono, infatti, una funzione rilevante tanto durante la progettazione quanto in fase di sviluppo di qualsiasi impianto di automazione. Ne deriva l’esigenza di azionamenti elettrici sempre più intelligenti e avanzati, in grado di risolvere in autonomia, all’interno del drive, problematiche tecniche via via più complesse, senza “scomodare” la CPU di controllo generale della macchina.
Per questo B&R ha scelto di articolare la propria presentazione attorno a due algoritmi di controllo del movimento che migliorano la reazione dell’intero sistema a una data traiettoria impostata, offrendo gli strumenti per affrontare particolari esigenze di controllo, impossibili o troppo costose da risolvere con controlli tradizionali. Vivo l’interesse del pubblico, testimoniato dalle molte domande pertinenti e “tecniche”.