Tecnopolimeri ad alte prestazioni per ogni tipo di movimento
La proposta di igus motion plastics include anche una serie di interessanti risposte alle esigenze dei mercati food, beverage e pharma senza dimenticare la sostenibilità.
a senza dimenticare la sostenibilità. Ne parlano Matteo Zaniboni Area Manager Centro Sud e specialista settore Packaging e Marie Olyve, responsabile Marketing.
«igus è molto orientata al packaging alimentare e pharma - esordisce Zaniboni - settori dove l’uso della plastica è indispensabile. Noi lavoriamo polimeri ad alte prestazioni con ottime proprietà di attrito e resistenza all’usura. Tra le novità abbiamo quindi ben 7 materiali approvati per l’uso alimentare tra barre, lastre, materiali a nastro da incollare e polvere per il coating di superfici metalliche.
A questo si aggiunge, in particolare per il pharma, la gamma di ruote dentate con dimensioni da 3 a 200 mm, su cui operiamo un costante studio di nuovi materiali per renderle adatte ad ambienti dove si fa largo uso di igienizzanti e prodotti per la sanificazione. Appartengono a questa categoria anche catene portacavi e guide predisposte per la camera bianca, senza lubrificazione e molto silenziose poiché prive di sfere o sistemi metallici, quindi ideali per farmaceutico e ospedaliero.»
igus, da tempo membro dell’associazione EHEDG, ha sviluppato il primo sistema di guide lineari basato sui principi dell’Hygienic Design. L’utilizzo di materiali conformi alle normative FDA, come, ad esempio, il polimero ad alte prestazioni iglidur A160, l’acciaio inossidabile alto legato, la struttura autodrenante e l’interno lavabile del carrello garantiscono la conformità agli standard della progettazione igienica.
«Abbiamo lanciato una guida che può essere pulita senza smontaggio - prosegue Zaniboni - con un innovativo carrello appositamente progettato per il food. Infatti, oltre al materiale stesso, anche il design igienico dei componenti è importante. La slitta realizzata in materiale iglidur A160 è autodrenante: agevola le operazioni di pulizia permettendo ai liquidi e ai detergenti di defluire liberamente. Si tratta di una novità assoluta per il mercato delle tecnologie lineari. Finora la maggior parte delle soluzioni in esecuzione igienica si basavano su unità completamente chiuse» aggiunge Zaniboni. «I principi Hygienic Design sono stati applicati, ad esempio, anche alla catena portacavi TH3, realizzata con materiale approvato FDA».
igus dispone di un laboratorio interno dove testare le soluzioni, guidando così lo sviluppo di nuovi prodotti e generando contestualmente una grande mole di dati che confluiscono nei configuratori, tool online che permettono agli uffici tecnici dei clienti di confrontarsi con parametri operativi e di disporre di un controllo sull’applicazione a vari livelli, dalla fase di progettazione alla manutenzione preventiva.
«Guardando alla sostenibilità - conclude Olyve - igus ottimizza da sempre le risorse mettendo in campo una varietà di iniziative per la riduzione delle emissioni di CO2 che includono – oltre alla completa rivalorizzazione degli scarti da produzione - anche il costante aggiornamento del parco macchine aziendale, come la recente sostituzione di 400 macchine da stampaggio a iniezione. A questo si aggiunge lo sviluppo di una gamma di prodotti “ECO” a base di materiale rigranulato come cuscinetti cilindrici e flangiati o cuscinetti a sfere. Infine, grazie al programma Chainge, le catene portacavi igus o della concorrenza, vengono ritirate al termine del loro ciclo di vita, per procedere con la separazione di tutti gli elementi costitutivi e il loro riciclo e riuso.»