Le guide tecniche di Anie Automazione

Un ausilio utile a comprendere, mettere in pratica e ottimizzare le tecnologie per la digitalizzazione e . Mautizio Cacciamani

Entrambe scaricabili, previa registrazione, dal sito ANIE, puntiamo l'attenzione su "Interconnessione: le architetture e le tecnologie" e "Vademecum Transizione 5.0".

 

Interconnessione: le architetture e le tecnologie
La guida è stata realizzata in modo che aziende manifatturiere, costruttori di macchine e system integrator, trovino applicazioni a loro familiari e comprendano come l’evoluzione tecnologica possa migliorare prestazioni, efficienza e sicurezza delle reti. È proprio l’approccio applicativo “end-to-end” che contraddistingue questo manuale rispetto alle precedenti guide che erano dedicate a specifiche tecnologie.
La pubblicazione, di 84 pagine, consta di tre capitoli corredati da schemi, immagini e tabelle esplicative.
Il primo capitolo "Nuove tecnologie di interconnessione" è composto da 3 paragrafi :
    •    Wireless (Tecnologia 5G, LoRa e altre low powerwide area technologies, Wi-Fi 6 e 7, Wireless ISA 100.11a, HART, . OMLOX, RFID);
    •    Wired (SPE e APL, CANopen, Tecnologie Real Time Ethernet, Tecnologia IO-Link, Protocollo ISOBUS, AS-Interface, OCPP : Open Charge Point Protocol);
    •    Protocols and Standards (OPC UA).
In ciascun paragrafo sono presenti tre sezioni: le principali caratteristiche, gli sviluppi più recenti della tecnologia; i riferimenti a standard e associazioni che normano il settore, compreso eventuali riferimenti a altre pubblicazioni ANIE.
"Applicazioni end2end target" è il secondo capitolo dedicato alle architetture di rete suddivise per applicazioni: Industria di processo, Intralogistica, Mondo discreto, Industrie ibride, Mobili - industrie agricole. Di particolare interesse per i nostri lettori sono i paragrafi: Industria di processo (per il pharma e la cosmetica), Intralogistica, Mondo discreto (per la produzione di oggetti plastici), Industrie ibride (per il food&beverage, pharma e cosmetica, converting).
Oltre alla descrizione dell’applicazione industriale, ciascun paragrafo riporta le caratteristiche generali, l'analisi dell’architettura di interconnessione con focus sulle tecnologie adottate e sui nodi di rete.
Conclude la pubblicazione il brevissimo terzo capitolo dedicato alla sicurezza nell’interconnessione e controllo delle macchine: nei due paragrafi vengono trattate Cybersecurity e Sicurezza funzionale.

Vademecum Transizione 5.0
Si tratta di un aiuto concreto sotto forma di check list per sfruttare al meglio le opportunità di riduzione dei consumi energetici
Come è noto il piano Transizione 5.0 ha l'obiettivo di supportare le aziende nel proseguimento del percorso di digitalizzazione, ma focalizzando l’attenzione sull’ambiente con la riduzione dei consumi energetici ottenuta attraverso l’utilizzo “intelligente” di investimenti 4.0.
"Il piano Transizione 5.0" spiegano gli autori del Vademecum "richiede in primis l’effettuazione di un investimento 4.0 (che dovrà rispondere ai requisiti già dal Piano Transizione 4.0) che consenta di ottenere una riduzione dei consumi energetici che potrà essere verificata sul processo specifico o, in alternativa, sul consumo complessivo della struttura industriale dove il processo è collocato". L’incentivo (fino ad un massimo del 45% del valore dell’investimento) sarà direttamente proporzionale al risparmio di energia ottenuto. Molto importante sarà, quindi, puntare con i nuovi investimenti su soluzioni digitali e tecnologie abilitanti 4.0 , ma utilizzare anche gli investimenti già effettuati soprattutto per l'analisi dei dati per migliorare/ottimizzare il processo e di conseguenza risparmiare energia.
Il Vademecum è una guida che aiuta a identificare le componenti di riduzione dei consumi che si possono ottenere grazie alle diverse tecnologie digitali. Non è però uno strumento analitico, ma una check list che permette di verificare che tutte le opportunità di riduzione del consumo energetico siano state considerate al fine di raggiungere e massimizzare l’obiettivo e, quindi, ottenere incentivi più alti.
Il Vademecum è composto da 10 capitoli tematici: Production modeling, Pianificazione, Produzione, Logistica, Qualità, Manutenzione, Energia e sostenibilità, Architetture abilitanti, Gestione dati e AI, Machines & equipments remote management.
Ogni capitolo analizza i possibili settori da efficientare e ne descrive le peculiarità salienti identificando i driver di miglioramento possibili con l’utilizzo delle tecnologie digitali. Utilissime tabelle di dettaglio facilitano l'individuazione di fattori specifici di miglioramento dell’efficienza e ad ognuno di essi vengono correlate le componenti/funzionalità operative delle tecnologie digitali che abilitano tali fattori.



 

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