Grain based food: una super Ipack-Ima
Sorrisi e champagne allo stand Bühler, produttore di impianti per il processo di pasta e grain based food, alla fine di una manifestazione in cui ha messo in campo tecnologie, competenze... e show d’impatto con tanto di moto e grandi schermi.
«Abbiamo superato tutti gli obiettivi», è stato il commento dei responsabili a fine fiera, dove la multinazionale svizzera ha presentato soprattutto le nuove proposte
per la lavorazione di pasta gluten-free, la sicurezza degli alimenti e l’efficienza dei processi per la trasformazione del grano. Bühler, che investe fino al 5% del fatturato in R&D, è leader incontrastato nel segmento dei mulini (che macinano in pratica il 65% di tutto il grano raccolto nel mondo) e primeggia nei sistemi per riso, pasta, cioccolato e cereali per la prima colazione. Il gruppo, nel 2014 ha generato un fatturato di 2,3 miliardi di franchi svizzeri.
Anticipare i trend del mercato alimentare con soluzioni complete per la produzione di cibi tradizionali e lo sviluppo di prodotti innovativi per tipologia o materie prime. Con questo obiettivo il Gruppo Pavan ha allestito a Ipack-Ima un’area collettiva per tutte le sue divisioni - dalla molitoria al processo per pasta secca, fresca e prodotti estrusi; dal trasporto al confezionamento - che hanno presentato le ultime tecnologie tese a massimizzare efficienza e prestazioni.
Positivo il ritorno: la presenza di un pubblico internazionale e specializzato nei settori di attività del gruppo, ha trasformato lo stand in un luogo di incontro, discussione e confronto, dove individuare le soluzioni ottimali alle esigenze del presente e dare avvio alle sperimentazioni più interessanti per gli anni a venire.
Fra le molte novità in fiera segnaliamo due sistemi di confezionamento a marchio Stiavelli. SO-EVO, dedicato alla pasta lunga, è formato dalla nuova pesatrice doppia a canali regolabili e da una confezionatrice orizzontale; monta l’ultima evoluzione brevettata della pinza stripping che consente di rimuovere il contenuto dall’area da sigillare, garantendo così l’integrità e la tenuta della confezione.
Per la pasta corta, invece, è stato presentato un sistema composto dalla pesatrice a 20 teste SPC20 e dalla nuova confezionatrice verticale SVML, in grado di assicurare alta precisione e velocità sia per le confezioni classiche che a fondo quadro.
Successo per il sistema multifunzionale![]() Grande soddisfazione in casa Live Tech per l’esito della manifestazione Ipack Ima dove, nella grande area Opessi, ha esposto sei macchine in funzione, espressione della sua gamma produttiva completa. È stato però il sistema multifunzionale compatto Compleo-LTL-3F a riscuotere il successo maggiore: una macchina che, in soli 6 x 3,5 metri, effettua in automatico le operazioni di formatura verticale, riempimento e chiusura degli astucci di prodotti flow pack. La sua flessibilità e la grande accessibilità permettono di ridurre il tempo di cambio formato a meno di 15 minuti. La serie dei sistemi di packaging secondario della Live Tech era completata da una formatrice verticale LVF, dall’apricartoni LCE H a colla, da una chiuditrice LCS e da un sistema di pick&place veloce Capto-LTL, equipaggiato con un robot commerciale delta a 4 assi. |
Un grande stand a Ipack-Ima per Opessi, che spiccava nell’area dedicata al grain based food con le ultime proposte delle aziende rappresentate, a comporre un’offerta completa di macchine: dal processo al finelinea, dove è presente con i marchi Live Tech (si veda il box sopra) e Mectra, passando per confezionamento e imballaggio (Comek, Eurosicma, Theegarten). Molto positivo il commento raccolto a fine fiera, basato sul pieno raggiungimento degli obiettivi di marketing e di contatti.