Cefla Finishing invita alla seconda J-Print Experience

Dopo il successo della prima, recente edizione, Cefla Finishing rinnova l’appuntamento per il 25 giugno presso il suo laboratorio a Imola, per scoprire le innovazioni nella stampa digitale industriale su cartone. Le adesioni all’open house devono pervenire entro il 20 giugno.

Leader mondiale nella progettazione e produzione di soluzioni tecnologiche per la finitura e la stampa digitale industriale, Cefla Finishing annuncia il secondo evento in-house dedicato ai professionisti del settore del packaging: l’Open House J-Print Experience si svolge martedì 25 giugno, dalle 10:00 alle 16:00, presso il laboratorio di Cefla Finishing a Imola (via Bicocca 14/C).

Con oltre 60 anni di esperienza, Cefla Finishing sviluppa soluzioni di stampa digitale industriale su qualsiasi tipo di superficie e materiale ed è lieta di mettere la propria esperienza a disposizione del settore packaging, in particolare per il cartone ondulato e la cartotecnica.
 
Cosa aspettarsi dall'evento?
Organizzato in collaborazione con Gastone Partisani (già titolare della RTS Sistemi Informativi), l'evento J-Print Experience rappresenta un'opportunità unica per esplorare i 3000 mq di innovazioni e soluzioni esclusive messe a punto da Cefla Finishing in fatto di finitura e stampa digitale.

Il programma della giornata prevede la presentazione delle tecnologie di finitura di Cefla Finishing, seguita dalla visita al laboratorio per scoprire dal vivo le linee di finitura e le stampanti digitali.

Focus particolare sulla nuova stampante digitale per cartone J-Print 1800 SP, di cui - nel corso della prima open house - i partecipanti hanno apprezzato la modularità e le prestazioni avanzate, nello specifico:
- la possibilità di stampare in grande formato;
- la flessibilità dei supporti stampabili (cartoncino, corrugato, tri-wall e molto altro), a prescindere dallo spessore;
- la possibilità di configurare una linea ibrida flexo/digitale;
- l’opzione di applicare primer in linea.
Da sottolineare inoltre la presenza di un software macchina proprietario con 6 brevetti attivi.
Grande interesse ha suscitato infine la possibilità di cambiare liberamente il fornitore di inchiostri, nonché di utilizzare inchiostri UV a "bassa migrazione", offrendo con questo soluzioni potenzialmente rivoluzionarie per il mercato.