PET: progettazione iconica e problem solving
Il packaging è molto più di un semplice contenitore; è anche un oggetto comunicativo in grado di trasmettere e valorizzare l’identità del brand, rafforzando il legame tra prodotto ed end user, tra i bisogni del consumatore, i suoi valori e l’immaginario collettivo.
Ne è consapevole Lurisia, che ha chiesto la collaborazione di PET Engineering per realizzare le bottiglie in PET delle due linee di acqua minerale Stille e Bolle (rispettivamente liscia e addizionata con anidride carbonica, proveniente da giacimento naturale), con la specifica richiesta di trasferire le forme iconiche dalla versione in vetro, disegnata da Sottsass Associati, all’omotetica versione in plastica, in modo da rendere riconoscibile l’identità del brand.
La soluzione a una sfida complessa
La riprogettazione in PET del formato 0,5 l ha presentato al team tecnico di PET Engineering problematiche di non banale risoluzione: imitare il fondo champagne della bottiglia in vetro senza avere a disposizione una preforma disegnata ad hoc, bensì una già presente sul mercato.
Tale vincolo sollevava notevoli criticità in particolare per la creazione della linea gasata. Infatti, senza utilizzare una preforma dedicata, appositamente rinforzata sul fondo per contrastare la pressione interna dovuta all’anidride carbonica, era difficile garantire una perfetta distribuzione del materiale ed evitare l’estroflessione della base; questo fenomeno indesiderato, oltre a causare un difetto “estetico”, può compromettere la stabilità della bottiglia, sia nelle linee di produzione che e sulla tavola dei consumatori.
Una seconda difficoltà derivava dalla necessità, imprescindibile per il cliente, che le due versioni - Stille e Bolle - fossero morfologicamente identiche, non solo per preservare la riconoscibilità del marchio Lurisia ma anche per consentire l’utilizzo della stessa serie stampi in fase di produzione.
La progettazione ha preso, quindi, il via dal contenitore più complesso: la bottiglia per acqua gasata. Per imitare il fondo champagne della bottiglia in vetro nel modo più fedele possibile, il team di PET Engineering ha deciso di adattare allo scopo le preforme esistenti. In particolare, è stata ripensata la zona inferiore del contenitore affinché quest’ultima si deformasse in modo volontario e controllato a causa della pressione interna, dando luogo al profilo desiderato, che riproduce le forme sinuose ed eleganti della versione in vetro.