Nel mirino di Fedrigoni il luxury packaging ecocompatibile
Fedrigoni ha finalizzato una nuova acquisizione entrando con una quota del 70% nel capitale di Tecnoform, newco con sede a Colorno (Parma) che produrrà soluzioni in cellulosa termoformata biodegradabile ed ecocompatibile per il packaging di lusso (astucci e vassoi interni per scatole), rivolgendosi inizialmente al comparto della cosmesi e dei profumi di alta gamma.
Per il leader globale nei segmenti delle carte speciali e materiali autoadesivi, il deal potenzia la sua strategia di conversione dalla plastica alla carta, tra gli obiettivi più importanti che il Gruppo si è posto entro il 2030.
“L’accordo con Tecnoform è un nuovo traguardo nel percorso di innovazione teso a offrire al mercato soluzioni di carta sostitutive alla plastica sempre più performanti - ha commentato Marco Nespolo, amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni - “Il settore del luxury packaging è per noi molto rilevante e crediamo di poter fare la differenza nel traghettarlo, a livello globale, verso soluzioni rispettose dell’ambiente, grazie al know-how acquisito finora, alle sinergie con le altre attività del nostro ecosistema e alla possibilità di globalizzare il business, espandendolo dall’Europa all’America e all’Asia”.
Fedrigoni punta a espandere questo business fino a raggiungere i 25 milioni di fatturato nei prossimi 2-3 anni, estendendo le applicazioni agli oggetti di lusso, al food, fino agli imballaggi per l'e-commerce.
Per il gruppo si tratta del sesto closing in meno di tre anni, dopo i quattro finalizzati in soli 18 mesi che hanno riguardato in particolare il settore Self-Adhesives dove ha rafforzato la propria posizione di terzo player al mondo: da inizio 2020 l’azienda ha acquisito l’italiana Ritrama, la messicana IP Venus, la statunitense Acucote e Ri-Mark, uno dei principali distributori in Messico di cui deteneva già il 30%.