La cultura della sostenibilità
Responsabilità sociale e rispetto dell’ambiente sono, per Tetra Pak, i fondamenti di una strategia di lungo periodo che non si risolve in iniziative sporadiche. In particolare, il Report di Sostenibilità presentato a inizio novembre da Tetra Pak Italia (Rubiera, RE) alla fiera Ecomondo di Rimini, dimostra, numeri alla mano, con quale costanza e con quanto impegno il produttore abbia saputo incidere sulla riduzione dell’impatto ambientale delle proprie confezioni, nonché sui propri consumi energetici, incrementando al contempo le azioni per la raccolta, il recupero e il riciclo delle confezioni stesse.
Tra i risultati ottenuti, spicca quindi il dato che vuole oltre 38 milioni di italiani e 4.500 comuni coinvolti proprio nella raccolta differenziata dei contenitori Tetra Pak: un traguardo storico raggiunto dalla sede italiana della multinazionale svedese, che è riuscita, con un lavoro di sensibilizzazione capillare, a trainare oltre metà del Belpaese nella sfida a differenziare prodotti che non rientrano in una categoria specifica di materiale, composti come sono da carta, alluminio e sottili strati di polietilene. Oggi, non solo la raccolta differenziata dei contenitori copre idealmente metà della Penisola, con l’avvio a riciclo di circa 22.700 t di confezioni Tetra Pak, ma raggiunge anche numeri di tutto rispetto sul fronte della tracciabilità dei prodotti e del risparmio energetico: su 4 miliardi e mezzo di contenitori immessi sul mercato italiano nel 2014, ben 3 miliardi sono infatti certificati FSC, ovvero realizzati con cellulosa proveniente da foreste controllate. Anche in questo caso, si tratta di un incremento di tutto rispetto (+65% rispetto al 2013).