Il settore degli imballaggi

Sulla base di un primo consuntivo, il 2012 segna un netto aggravamento della situazione rispetto al 2011 (*): in contrazione del 3-4% la produzione globale di imballaggi, in arretramento del 2,8-3% le esportazioni, in lieve aumento le impor­­­tazioni e una domanda interna in calo del 3-3,5%. I trend evolutivi si riferiscono ai valori espressi in peso.
Il trend negativo colpisce tutte le otto filiere dell’imballaggio.

Gli imballaggi di acciaio evidenziano un possibile calo produttivo del 4,5% e del 6,5% dell’utilizzo apparente; positivo l’andamento del commercio estero.

Gli imballaggi di alluminio dovrebbero segnare un cedimento in relazione sia alla produzione sia al consumo interno; in crescita le esportazioni, stabili le importazioni.

Gli imballaggi cellulosici presentano un arretramento sia della produzione che del consumo apparente. In calo le esportazioni, in aumento le importazioni.


Nota
* Ricordiamo che  il 2011 del settore degli imballaggi si è concluso con una flessione produttiva dello 0,7% con riferimento ai valori espressi in peso. Il fatturato, 28.579 milioni di euro, ha espresso una crescita dell’11% circa, in parte destinata a compensare il sensibile aumento delle materie prime nel corso dei primi mesi dell’anno.
Positivo è risultato il trend evolutivo delle esportazioni, che hanno segnato uno sviluppo complessivo del 3%; di segno positivo anche il trend delle importazioni, cresciute del 3,3%.
La domanda interna ha evidenziato un calo dell’1%.
La recessione che ha interessato il comparto si è concentrata, al pari di quanto è accaduto al settore manifatturiero in generale, nel corso degli ultimi mesi del 2011.

I poliaccoppiati cellulosici rigidi evidenziano, per la prima volta da diversi anni, un arretramento nei consumo.

Gli imballaggi di plastica dovrebbero aver concluso l’anno con una contrazione produttiva del 2-3%, determinata da una flessione sia delle esportazioni che della domanda interna; in lieve aumento le importazioni.

Gli imballaggi flessibili da converter sembrano aver chiuso il 2012 riconfermando i quantitativi dell’anno precedente, grazie al positivo andamento delle esportazioni.

Gli imballaggi di vetro presentano una possibile contrazione produttiva del 3-4 %, determinata da una riduzione delle esportazioni e del consumo apparente. In calo il commercio estero.

Gli imballaggi di legno sono caratterizzati da una flessione produttiva del 3-4%, che deriva dal calo delle esportazioni e della domanda interna; crescono le importazioni.      
                                         
Plinio Iascone
Istituto Italiano Imballaggio

Per approfondimenti vedi anche Rapporto sullo stato dell'imballaggio (1)

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