Cosmetica made in Italy a gonfie vele anche nel 2019
Anche nel 2019 il comparto della cosmetica italiana si conferma in buona salute.
L’Indagine congiunturale, curata dal Centro Studi di Cosmetica Italia stima per l’anno in corso un fatturato globale del settore prossimo agli 11,7 miliardi, in crescita del +2,8%.
L’export ricopre un ruolo di primo piano nella crescita della produzione con un andamento previsto vicino ai 5 miliardi di euro a fine 2019 (+4,5%). Tra i canali distributivi, la GDO preannuncia una crescita del +1,5% (il 41% del mercato cosmetico nazionale) per un valore intorno ai 4,2 miliardi di euro.
L’e-commerce continua a rappresentare l’evidenza della trasformazione digitale del settore e, anche per il 2019, si prevede che registrerà trend superiori agli altri canali con +22% frenando le vendite dirette (porta a porta e per corrispondenza) che avranno una contrazione del -2%.
Di rilievo il segnale positivo (+5%) previsto in chiusura di esercizio per il contoterzismo che, ponendosi a monte rispetto agli altri canali, anticipa una dinamica di crescita per l’intero settore.
Le imprese cosmetiche stanno presidiando con investimenti mirati i principali trend in atto, come il concetto di bellezza “pulita” e attenta alla sostenibilità, accanto a una semplificazione della beauty routine e a un’evoluzione del punto vendita che diventa luogo esperienziale.