Vinitaly, 7-10 aprile 2013, Verona
Con il 23% del mercato l’Italia è leader negli scambi mondiali di vino e, come confermano i dati relativi all’esportazione, per le imprese del settore la ricetta anticrisi passa per il commercio con l’estero.
Per questo, per il 47° Vinitaly Veronafiere sta lavorando, in collaborazione con l’ICE e tramite i propri delegati in 60 paesi del mondo, per accrescere la presenza di buyer stranieri e, di conseguenza, le opportunità di contatti B2B. Cresce, inoltre, il “formato esportazione” della manifestazione, rinominato Vinitaly International. I primi due appuntamenti del 2013 si sono svolti il 28 gennaio a New York e il 30 gennaio a Miami con la partecipazione di oltre 160 produttori italiani a cui si sono aggiunte, per la prima volta, 80 cantine di Slow Wine. Negli Usa la crescita dei consumi di vino è progressiva e, si stima, proseguirà fino al 2016 al ritmo di un 2,4% annuo. Attualmente l’Italia è il primo esportatore e nei primi 9 mesi del 2012 ha visto aumentare la propria quota di mercato del 7,2%.