Manifatturiero: si rinnova la fiducia
Secondo l’osservatorio MECSPE, arrivano segnali incoraggianti dall’industria, in particolare grazie alla spinta del Piano Transizione 5.0 approvato a gennaio 2024, e inserito nel quadro del PNRR.
I dati relativi al primo quadrimestre 2024 raccolti dall’Osservatorio Mecspe - messo in campo dalla manifestazione omonima prevista nel 2025 - evidenziano come l’84% degli imprenditori del settore si dichiari soddisfatto dell'andamento della propria azienda grazie alla crescita, per quanto contenuta, del portafoglio ordini, a fronte di un fatturato che si mantiene stabile nel breve periodo. Il 76% degli intervistati esprime inoltre maggiore fiducia nel mercato di riferimento, nonostante non manchino le preoccupazioni per l’anno in corso, riferite in particolare alla difficoltà nel reperire personale, ai conflitti internazionali e all’aumento dei costi delle materie prime.
Fiducia nella transizione ecologica e digitale. Uno scenario che permette comunque alle aziende un certo ottimismo. Il 67% prevede crescita nei prossimi due anni (erano il 60% in meno nella rilevazione 2023) grazie anche all’auspicato Piano Transizione 5.0 e ai conseguenti investimenti in transizione digitale ed ecologica. Secondo gli imprenditori, infatti, i vantaggi attesi sono la crescita della produttività per il 59%, il maggior monitoraggio e controllo dell’impianto produttivo per il 54%, il miglioramento della strumentazione tecnologica per il 46% e delle condizioni di lavoro per il 33%. Vantaggi derivati dagli incentivi statali 4.0 e attesi quindi anche per i 6,3 miliardi di euro previsti dal Piano 5.0 per la transizione digitale ed energetica delle imprese italiane, a cui il 26% degli imprenditori intervistati pensa di fare ricorso all’uscita del bando. Nonostante più di un terzo (36%) degli imprenditori giudichi positivamente le proposte del Piano, permane una sensazione di incertezza sulle nuove misure.
Sostenibilità: questione di filiera. La transizione ecologica è uno dei pilastri del Piano 5.0, oltre un imperativo per lo sviluppo e la competitività del comparto. Sebbene solo il 42% delle aziende si ritenga sufficientemente sostenibile, la consapevolezza sui criteri legati all’ESG sta crescendo e ben 6 aziende su 10 li hanno già integrati o sono in corso di integrazione nella strategia aziendale. La maggiore attenzione alla sostenibilità si misura guardando la scelta dei fornitori: se nel primo quadrimestre 2023 solo il 16% degli imprenditori considerava il tema rilevante nella selezione, nello stesso periodo del 2024 il dato aumenta fino al 24%, mostrando che la sensibilità è in crescita.
IA protagonista. La crescita digitale nel manifatturiero è costante, con 7 aziende su 10 attive in percorsi di digitalizzazione medio alta. Al centro della scena l’Intelligenza Artificiale (IA), sempre più familiare per oltre il 63% degli imprenditori (nel 2023 la percentuale era del 59%), che si dichiara fiducioso del suo impatto positivo sull’industria. La percentuale di utilizzatori o di aziende in procinto di introdurre l’IA nei processi industriali si attesta al 32%, mentre le altre stanno raccogliendo informazioni.
Innovazione, sostenibilità e formazione saranno i temi al centro della 23ª edizione di MECSPE, la fiera per l’industria manifatturiera organizzata da Senaf, che si terrà a Bologna dal 5 al 7 marzo 2025 con un programma rinnovato, mirato a supportare al meglio gli imprenditori nella transizione digitale ed ecologica dell’industria.