“L’AI non esiste”: una provocazione per stimolare il pensiero critico
Ammagamma presenta il nuovo sito e lancia la campagna di comunicazione “L’AI non esiste” per sensibilizzare ponendo l’attenzione sugli impatti potenziali di questa tecnologia.
Ammagamma, tech company specializzata in soluzioni di AI per le aziende, prende una posizione chiara sul dibattito dedicato all’intelligenza artificiale e lo fa lanciando una campagna di comunicazione basata su una provocazione: “L’AI non esiste” per evidenziare la necessità di distinguere ciò che è AI da ciò che non lo è. A fronte di una narrazione che tratta il tema in modo impreciso, criptico, sensazionalistico, l’invito che arriva dalla multinazionale modenese riporta a un dibattito circostanziato e critico che ponga in particolare l’accento sugli impatti potenziali della tecnologia, basandosi su applicazioni reali, progetti e risultati concreti, da contrapporre alle descrizioni superficiali diffuse sui media.
Le soluzioni AI proposte da Ammagramma mirano infatti a un cambiamento concreto che metta le persone al centro supportandole nel miglioramento dell’organizzazione del lavoro, nell’ottimizzazione dei processi produttivi e dei consumi energetici in modo da favorire lo sviluppo di un pensiero critico sul suo ruolo e sulle sue implicazioni.
Dal 2019, infatti, Ammagramma ha dato vita al Manifesto della Razionalità Sensibile, per una concezione umanistica dell’AI, e nel 2022 ha pubblicato il “Bestiario di intelligenza artificiale”, progetto editoriale che rende accessibile il mondo della tecnologia attraverso otto creature inedite di AI.