“L’AI non esiste”: una provocazione per stimolare il pensiero critico
Ammagamma presenta il nuovo sito e lancia la campagna di comunicazione “L’AI non esiste” per sensibilizzare ponendo l’attenzione sugli impatti potenziali di questa tecnologia.
![ammagamma_logo_blu_200px.jpg](/sites/default/files/styles/in_article_image_300px/public/2023-03/ammagamma_logo_blu_200px.jpg?itok=B2fuKBC-)
Ammagamma, tech company specializzata in soluzioni di AI per le aziende, prende una posizione chiara sul dibattito dedicato all’intelligenza artificiale e lo fa lanciando una campagna di comunicazione basata su una provocazione: “L’AI non esiste” per evidenziare la necessità di distinguere ciò che è AI da ciò che non lo è. A fronte di una narrazione che tratta il tema in modo impreciso, criptico, sensazionalistico, l’invito che arriva dalla multinazionale modenese riporta a un dibattito circostanziato e critico che ponga in particolare l’accento sugli impatti potenziali della tecnologia, basandosi su applicazioni reali, progetti e risultati concreti, da contrapporre alle descrizioni superficiali diffuse sui media.
Le soluzioni AI proposte da Ammagramma mirano infatti a un cambiamento concreto che metta le persone al centro supportandole nel miglioramento dell’organizzazione del lavoro, nell’ottimizzazione dei processi produttivi e dei consumi energetici in modo da favorire lo sviluppo di un pensiero critico sul suo ruolo e sulle sue implicazioni.
Dal 2019, infatti, Ammagramma ha dato vita al Manifesto della Razionalità Sensibile, per una concezione umanistica dell’AI, e nel 2022 ha pubblicato il “Bestiario di intelligenza artificiale”, progetto editoriale che rende accessibile il mondo della tecnologia attraverso otto creature inedite di AI.
![](/sites/default/files/styles/max_width_770px/public/2023-03/libro2024_770px_0.jpg?itok=w9ULc95V)