IMA: in crescita ricavi, utili e portafoglio ordini

Il Gruppo IMA ha chiuso il primo semestre 2016 con ricavi consolidati pari a 572,2 milioni di euro, evidenziando una crescita del 18,9% rispetto ai 481,2 milioni al 30 giugno 2015.

Cresce anche il margine operativo lordo (EBITDA) ante oneri non ricorrenti salito a 66,4 milioni di euro (55,1 milioni al 30 giugno 2015), il margine operativo lordo (EBITDA) a 62,7 milioni di euro (46,2 milioni al 30 giugno 2015), l’utile operativo (EBIT) a 44,8 milioni di euro (31,2 milioni al 30 giugno 2015), l’utile prima delle imposte a 59,6 milioni di euro (22 milioni al 30 giugno 2015) e l’utile del periodo a 41,7 milioni di euro (14 milioni al 30 giugno 2015).
Il portafoglio ordini consolidato ha raggiunto gli 802,4 milioni di euro, evidenziando un incremento del 23,4% rispetto ai 650,1 milioni al 30 giugno 2015 (+14% a parità di perimetro), grazie alla finalizzazione di numerose trattative nei core business del Gruppo (farmaceutico e food).
Nel primo semestre 2016 gli ordini acquisiti ammontano a 662 milioni di euro, in aumento del 23,5% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente (+19,6% a parità di perimetro).

Il Gruppo IMA chiude il primo semestre 2016 con buoni risultati in tutte le aree di business, grazie al positivo andamento delle vendite di macchine automatiche verso i settori di riferimento. I risultati del primo semestre 2016 includono il contributo del neo acquisito business Medtech, consolidato dal mese di aprile 2016. Nel periodo aprile-giugno 2016, il business Medtech ha generato ricavi per 22,7 milioni di euro e un EBITDA ante oneri non ricorrenti pari a 2,3 milioni di euro. Alla data del 30 giugno 2016 presenta un indebitamento finanziario netto pari a 13,6 milioni di euro e un portafoglio ordini pari a 60,5 milioni di euro.
L’indebitamento finanziario netto del Gruppo IMA al 30 giugno 2016 è diminuito a 188,9 milioni di euro (255,3 milioni al 30 giugno 2015). Il dato include l’esborso complessivo di 23,5 milioni di euro per l’acquisizione del business Medtech e di Telerobot, l’acquisizione delle quote di minoranza di GIMA S.p.A. e GIMA TT per 34,3 milioni di euro, al netto del recente aumento di capitale pari a oltre 92 milioni di euro.     

Previsioni
Gli eccellenti risultati conseguiti nel primo semestre forniscono un’elevata visibilità sull’anno in corso e consentono di prevedere un esercizio in ulteriore crescita rispetto all’anno precedente. Il neo acquisito business Medtech contribuirà per 9 mesi all’esercizio 2016 con circa 60 milioni di euro di ricavi e circa 3,5 milioni di euro in termini di EBITDA, rafforzando l’offerta dek gruppo nel settore dei macchinari per assembling nel settore medicale.    
Per l’esercizio 2016, se le condizioni attuali troveranno conferma nei prossimi mesi, il Gruppo IMA stima ricavi a circa 1,27 miliardi di euro e un margine operativo lordo (EBITDA) a circa 178 milioni di euro. In seguito al recente acquisto del residuo 20% del business Dairy&Food, avvenuto lo scorso 28 aprile e che ha comportato un esborso pari a 4 milioni di euro, il Gruppo ha realizzato un provento finanziario di circa 19 milioni di euro. Tale provento, legato al minor prezzo pagato rispetto al valore del debito iscritto a bilancio, andrà corrispondentemente ad incrementare il risultato netto atteso per l’esercizio in corso.  

Considerazioni
Nel commentare l’andamento del Gruppo al 30 giugno 2016, Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato di IMA, ha dichiarato: «Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre: il Gruppo ha messo a segno una consistente crescita dei ricavi e degli utili, accompagnata dal rafforzamento delle posizioni competitive in tutti i settori ed aree geografiche in cui opera. Tali risultati sono stati conseguiti grazie a un’elevata domanda di macchine e linee complete da parte dell’industria farmaceutica e del food.
Il neo acquisito business Medtech ha contribuito ai risultati dei primi sei mesi, dando vita, insieme a GIMA e Telerobot, al settore Automation che, a integrazione ultimata, rappresenterà un player principale sul mercato. Le recenti acquisizioni - ha continuato il Presidente Vacchi - integrate nella strategia IMA finalizzata alla riduzione dei costi e incremento delle marginalità, rappresentano un grande valore aggiunto nel panorama tecnologico di IMA e confermano la capacità del Gruppo di continuare il suo percorso di crescita e creazione di valore. L’elevata consistenza del portafoglio ordini consolidato al 30 giugno, unitamente al buon andamento degli ordinativi a fine luglio, ci consentono di prevedere un 2016 in ulteriore crescita rispetto all’esercizio precedente, con buone prospettive anche per il 2017».                                               

 

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