Eredi di una tradizione
Tutto è bene quel che procede bene… tanto più se si arriva a festeggiare, come nel caso di Lucaprint, il 70° anniversario dalla fondazione, con un evento ben organizzato, che ha saputo aprire spazi di riflessione sulle capacità di rinnovamento culturale (oltre che tecnologico) di una delle realtà più significative nel settore grafico-cartotecnico.
Stefano Lavorini
Il clima è stato speciale e festoso, come si conviene a un evento pensato con amore: evidente lo spirito di corpo delle maestranze; sincero il rispetto e il riconoscimento del lavoro svolto ogni giorno con dedizione da parte dei tanti clienti intervenuti.
Questa la cifra dell’evento organizzato da Lucaprint il 15 settembre 2023 presso lo stabilimento di Pianezze, per festeggiare i 70 anni di attività, mettendo anzitutto al centro i valori che ne hanno segnato la storia: integrità, innovazione, coinvolgimento.
L’organizzazione si è dimostrata all’altezza del compito, a partire dalla visita guidata allo stabilimento, e ben studiata è stata la mise en place, con ampio spazio per gli ospiti e grande palco per gli oratori. Attenta e impeccabile Sara Pinna, che con empatia ha introdotto gli ospiti. Dopo i saluti iniziali da parte del presidente Alberto Luca, sempre molto misurato, nonché delle autorità locali, il direttore commerciale Ivan Maragno, con entusiasmo, ha illustrato i risultati di una ricerca commissionata per approfondire cosa pensano di Lucaprint i clienti, in termini di professionalità, servizio, qualità e competenza e quali potrebbero essere le aree di miglioramento. Un modo per sottolineare come l’azienda vive la competizione sul mercato.
Opinioni a confronto
La giornata è proseguita con una tavola rotonda dal titolo “Cartoncino mon amour: per chi, perché?” durante la quale è stata ribadita la necessità di un nuovo sistema di produzione, da inserire all’interno di una riflessione più ampia su tecnologia e ricerca, orientate a materiali riutilizzabili, riciclabili e compostabili, da accompagnare a un’adeguata educazione dei consumatori. Si è inoltre parlato anche di Packaging and Packaging Waste Regulation, ma anche dei profondi cambiamenti che stanno mutando gli assetti della filiera alimentare…
Hanno preso la parola Michele Bianchi (CEO RdM e presidente Procarton e Cepi), Alberto Luca (presidente Lucaprint), Riccardo Zubani (Cardboard and Corrugated purchasing Manager, Barilla Group), Luciano Villani (Food Dept. Packaging Purchase Manager Coop Italia).
Al di là della qualità degli interventi, da parte mia, come moderatore dell’incontro, ho apprezzato l’equilibrio e la ragionevolezza delle opinioni espresse in merito alla “guerra” tra i diversi materiali da imballaggio che, in definitiva, non va a vantaggio di nessuno, se non di coloro che hanno una visione ideologica e irrealistica del packaging.
Oltre l’azienda
Rassicurati dall’evidenza che l’industria cartotecnica italiana in generale, e quindi anche Lucaprint, continua a essere “generatrice di valore” ed elemento di congiunzione insostituibile tra fornitori di materie prime e utilizzatori, gli invitati sono stati poi garbatamente accompagnati in una dimensione ludico/convivae. Il meglio che potesse offrire il territorio circostante. Dapprima la visita alla piazza e al castello di Marostica, con tanto di spettacolo offerto da figuranti e sbandieratori in costume rinascimentale, per poi approdare a Villa Cà Erizzo Luca, alle porte di Bassano del Grappa, per la cena.
Che location! La dimora quattrocentesca ampliata in epoche successive ha lasciato tutti stupefatti per i grandi e piccoli ambienti e per “corridoi che rendono tutto l’interno ricco di sorprese per la varietà delle soluzioni architettoniche, la ricchezza di affreschi, degli stucchi, di porte dipinte a scene pastorali o impreziosite da intarsi, di quadri, statue e mobili antichi...”.
Non si può non ricordare l’impressionante viale di carpini secolari che conduce alla villa e che si conclude con un parco di rara bellezza, con piante d’alto fusto e recinzioni in muratura a sasso di fiume, impreziosito da sculture e antiche fontane.
Tra gli invitati, rappresentanti della politica e delle istituzioni, ma ciò non di meno la serata è trascorsa in un’atmosfera “familiare” e partecipata che ha reso al meglio lo stile e la misura di Alberto Luca e della sua azienda.
P.S. Per una breve cronaca video
Lucaprint SpA opera nel settore grafico cartotecnico da settant’anni.
Progetta e realizza packaging su misura per ogni settore e tipologia di prodotto con una qualità, che coniuga funzionalità e bellezza nel prodotto con la massima attenzione per l’ambiente e la sicurezza delle persone.
Lo testimonia il fatto che, anno dopo anno, Lucaprint ha ottenuto e mantenuto con impegno e serietà le certificazioni che attestano la qualità, la sicurezza e la sensibilità ambientale, che ne contraddistinguono il lavoro.
Lucaprint si è aggiudicato numerosi premi per il design nei più prestigiosi concorsi internazionali, tra cui, per ricordare solo quelli di quest’anno, il WorldStar Awards, l’evento globale che premia le migliori innovazioni del packaging proveniente da tutto il mondo, nonché il Pro Carton/Ecma Award edizione 2023, l’affermato concorso europeo del settore, destinato alle aziende cartotecniche di packaging in cartoncino, dove ha vinto sia con Dainese - Packaging Kit Replacement, che con Spirit Brothers - Belle Rive Gin.