Tecnologie per una bellezza ‘customizzata’: cosa abbiamo visto a Cosmopack
ItaliaImballaggio ha incontrato alcuni protagonisti della fiera bolognese, che si è chiusa con grande successo di pubblico. Benvegnù ( Head of Sales Cosmopack): “Soddisfatti per l’ampliamento dell’offerta espositiva”.
Maria Costanza Candi
Innovazione e R&D, versatilità, customizzazione, flessibilità nei cambi formato, controllo della qualità attraverso soluzioni sensorizzate, machine learning sono tra le parole chiave più utilizzate tra gli espositori presenti a Cosmopack 2025. Produttori di macchine, fornitori di materiali e prodotto finito altamente specializzati sui mercati beauty e personal care che esportano in tutto il mondo forti degli elevati standard propri del made in Italy.
ItaliaImballaggio ne ha incontrati alcuni, raccogliendo una fotografia del settore dinamica e fortemente orientata all’innovazione.
Baralan
Al centro della presenza in fiera spicca la decorazione 3D, da sempre focus di Baralan, che presenta anche soluzioni airless che permettono il contatto diretto tra prodotto e flacone. Non manca l’attenzione alla sostenibilità con le proposte in vetro e le soluzioni recharge, che trasformano il packaging in un oggetto da conservare dopo numerosi utilizzi grazie alla sostituzione del flacone interno. Attenzione anche a monomateriale e packaging design con la proposta di soluzioni squadrate che ottimizzano magazzino e catena logistica come nel caso degli Eleonora glass bottles and jars, che, come ogni soluzione Baralan porta un nome femminile.
Makro Labelling
Una soluzione tecnica che rivoluziona il sistema di applicazione delle etichette è la novità di Makro Labelling. Si tratta di una nuova tecnologia che elimina la base plastica e carta trasferendo il layer di colore sul contenitore sia in plastica che in vetro. Il risultato ottenuto è simile alla serigrafia per un effetto nobilitante di grande impatto, caratterizzato da elevata resistenza meccanica a graffi e usura. Tra i vantaggi, la sostenibilità grazie al ridotto consumo di materiali e l’immediata riciclabilità del contenitore che non richiede la rimozione di etichette nella fase post consumo, il tutto a costi decisamente inferiori rispetto alla tradizionale stampa serigrafica. La soluzione guarda in particolare al mercato dei contoterzisti che possono così ridurre il carico del magazzino disponendo di una soluzione versatile su tutti i fronti, anche rispetto alle dimensioni e alla forma del contenitore.
Marino Belotti
Realtà italiana che opera da 50 anni nella packaging valley bergamasca, Marino Belotti nasce come fornitore del settore moda (in particolare bottoni), mercato da cui derivano cultura del design, precisione e capacità di anticipare i trend con soluzioni, proposte in diversi materiali, forme e applicazioni per cosmetico, profumeria solida e lip gloss. Produzione, R&D, realizzazione stampi e atelier sono interni all’azienda dove si studiano le tendenze declinate in prodotto e proposte ai grandi player del beauty. I nuovi trend guardano a subculture e contaminazioni che provengono dall’Asia e spingono oggi il consumatore a costruire il proprio stile. E’ qui che nasce la necessità di personalizzazione estrema del packaging, anticipando ai fornitori B2B soluzioni che interpretano il mood del cliente e ne orientano le creazioni, imprimendo un’accelerazione anticipataria sugli stili del futuro e guidando così il mercato. Tra i materiali utilizzati, plastica e metallo con crescente attenzione a soluzioni sostenibili come PET monomateriale, removable e una gamma di soluzioni green certificate Eco Vadis e ISO.
ProSystem
Compattezza e versatilità sono alla base dell’incartonatrice compatta proposta da ProSystem che in 3 metri e mezzo permette di gestire l’intera filiera dall’inserimento del prodotto alla formatura, dalla nastratura del cartone fino alla pallettizzazione. Il nome Compal riflette le qualità proprie di una macchina che fa dell’integrazione di più funzioni il proprio successo. La soluzione è sul mercato da ormai 10 anni con applicazioni per beauty e personal care, alimentare, beverage e chimico, settori dove le soluzioni ProSystem entrano grazie a compattezza e versatilità. Il concept di base standardizzato viene infatti customizzato per rispondere alle esigenze del cliente. Attenzione alla sostenibilità, infine, con la riduzione dei consumi e le applicazioni 5.0 che permettono di monitorare i dati delle macchine, renderle più efficienti e lavorare sulle migliori soluzioni grazie alla collaborazione dei tecnici e al servizio di assistenza remota.
Sales
Tra le novità presentate in fiera dalla B Corp Sales, spicca un’etichetta ideata da Spazio Di Paolo per Sparkling Gold, dedicata al mondo del wine&spirits di lusso. Si tratta di una soluzione realizzata con un frontale in carta Super Pearl di Avery accoppiata con un PP ultra-clear “no label look”. Il frontale presenta un rilievo tattile ottenuto con lamina colata in linea con la tipologia di Brut. Inoltre, è presente una serigrafia nera elegante abbinata ad un rilievo a secco in cornice. Il film ultra-trasparente, prima di essere accoppiato a registro con il frontale, viene nobilitato con stampa in lamina oro bifacciale e fondino in serigrafia. L’etichetta rappresenta un esempio emblematico delle nuove richieste del mercato che dopo anni di minimalismo torna al gusto del lusso declinato sull’oro, con varietà di nobilitazioni che guardano a lamine ed effetti tattili. L’esperienza del consumatore inizia quindi nelle prime fasi di contatto con la confezione, che permette di viverne il mood attraverso l’estetica, il senso del lusso e il ritorno del concetto di bello, ricco, allegro, variopinto. Tra le altre soluzioni proposte da Sales troviamo una linea di etichette in PP riciclato 100%, stampate in offset digitale con massima risoluzione e riduzione degli sprechi: un progetto realizzato per Herbatint, un’azienda italiana B Corp che abbina sostenibilità del pack all’effetto naturale ottenuto grazie ad una speciale vernice a finire con effetto soft touch. La sostenibilità delle etichette offerte da Sales non si ferma all’origine delle materie prime, ma garantisce, grazie ad un adesivo appositamente studiato e certificato da Recyclass, un perfetto distacco dell’etichetta dal flacone in fase di riciclo, senza residui di colla. Il supporto siliconato è certificato FSC e Sales invita i clienti a non smaltirlo come rifiuto indifferenziato, sostenendo costi non indifferenti: la soluzione per riciclarlo è pronta ed è molto economica.
TGM
Presenti in fiera dal 1996, TGM presenta all’edizione 2025 una batteria di macchine per riempimento e astucciamento rivolte alla cosmetica e al packaging secondario. Si tratta di un’astucciatrice verticale che garantisce alta flessibilità, cambio formato veloce e rapidità nelle operazioni, funzionale in particolare ai terzisti che gestiscono un’ampia varietà di prodotti. Le macchine verticali permettono carico manuale o automatico in base al grado di automazione dei clienti di cosmetico e farmaceutico, che rappresentano il 90 % del business di TGM. Quanto alle nuove forme farmaceutiche come i biofarmaci, TGM lavora sulla facilità di confezionamento e riempimento, sviluppando soluzioni a stretto contatto con le case farmaceutiche per definire processi ben verificabili e sicuri che permettono di dimostrare l’elevata qualità garantita dalle sue macchine.
Vetraco
Produzione interamente realizzata in Italia, ma esportata per oltre il 90%, Vetraco è operativa in tutto il mondo con sedi commerciali in USA, Brasile, Cina oltre che in mercati prossimi come Mediterraneo ed Europa. La forte vocazione all’export permette a Vetraco di anticipare i trend futuri grazie a una panoramica globale dei mercati a cui si rivolge con soluzioni che sono il risultato di un dialogo costante con i più importanti player mondiali, che permettono all’azienda di Crema di avere il polso del mercato con anni di anticipo. Vetraco è infatti un produttore strategico per mass market, lusso e terzisti con una forte specializzazione per il mercato cosmetico verso cui vanta una competenza verticalizzata. R&D interno, sviluppo di brevetti e standard elevati permettono a Vetraco di proporre tecnologia all’avanguardia che garantisce controllo qualità in tutte le fasi di lavorazione, dall’assemblaggio al confezionamento. Protagonista a Cosmopack, è Active, una macchina sensorizzata con machine learning integrato che esercita un controllo qualità attivo sul prodotto unendo i vantaggi del 5.0 alla customizzazione con cui Vetraco disegna le proprie soluzioni in base alle esigenze del cliente.
Unicom International
Tra i punti di forza di Unicom, player polacco specializzato in packaging primario, c’è la filiera europea del prodotto che garantisce qualità per i clienti e tempi di approvvigionamento estremamente contenuti anche per piccoli stock. In un mercato dove la qualità del servizio viene prima del prezzo, Unicom garantisce infatti delivery in pochi giorni grazie alle linee produttive in Germania e alla catena logistica collocata in Polonia. Un vantaggio che permette all’azienda una crescita continua grazie anche alla vasta gamma di prodotti che spaziano dal monomateriale, mercato in crescita, al riciclato al 30-50 %, per quanto il core business sia ancora largamente concentrato al 90% su materiali standard. Versatilità, disponibilità di stock per piccole e grandi produzioni, tempi di fornitura contenuti ed elevata qualità del prodotto sono i principali plus di Unicom che guarda al mercato italiano con crescente interesse e l’obiettivo di costruire una rappresentanza locale, dopo quelle di Spagna e Germania.
WeightPack
E’ una macchina riempitrice e tappatrice per beauty, home & personal care la protagonista della presenza di WeightPack a Cosmopack. Il controllo del peso netto permette di ridurre lo spreco di prodotto mediante una bilancia di precisione che monitora costantemente il contenitore durante il riempimento, procedendo alla tappatura una volta raggiunti i valori definiti. Tutti i modelli sono customizzati sulla base delle esigenze dei clienti attivi sui mercati beauty, home & personal care, food & dairy, polveri e granulati. La soluzione raggiunge velocità fino a 60 bottiglie al minuto con formati fino a 3 litri ed è particolarmente indicata per prodotti viscosi ad alta densità grazie alla soluzione di riempimento senza serbatoio dotata di rubinetti anti-schiuma che permettono di far defluire il prodotto senza alterarne le caratteristiche durante la lavorazione.
Arca Etichette
Con le sue etichette, realizzate sia con materiali standard che con materiali eco friendly, come plastica oceanica, carte certificate FSC, materiali biodegradabili e compostabili, Arca Etichette è protagonista nel settore cosmetico, farmaceutico, alimentare e chimico. Società Benefit certificata B Corp, da sempre attenta alla sostenibilità sociale, del prodotto e dei processi produttivi, realizza etichette di decoro, di promozione, per la logistica, offrendo soluzioni a uno strato o multi pagina, una richiesta crescente del mercato. Arca Etichette realizza anche sleeves termoretraibili con l’azienda Arca Sleeves e macchine per l’applicazione di etichette.
Antonia Benvegnù: “Un’edizione speciale, con oltre 100 aziende del comparto macchine”
In fiera ItaliaImballaggio ha incontrato anche Antonia Benvegnù, Head of Sales Cosmopack Bologna, Asia and Americas, che ha condiviso un primo bilancio della manifestazione: “Questa è un’edizione speciale, in cui Cosmopack si è presentato più grande del solito: ci sono più di 600 aziende che coprono tutti i segmenti della filiera produttiva. Siamo soddisfatti perché siamo riusciti ad ampliare il comparto delle macchine di processo, confezionamento ed etichettatura, arrivando a ospitare più di 100 aziende di questo segmento, italiane e internazionali. Molto apprezzata anche la possibilità di utilizzare tutto il padiglione 19, che nel 2024 veniva condiviso con una parte di collettive straniere: questo ci ha permesso di ampliare l’offerta espositiva e di facilitare il flusso dei visitatori”.
