Inchiostro con solventi biodegradabili al 100%
Si chiama BIO 511, ed è completamente Mek-Free, il nuovo inchiostro nato della ricerca Zanasi.
È frutto di un importante progetto di R&D, che l’impresa di Sassuolo (MO) sta conducendo con l’obiettivo di mettere a punto formule innovative di inchiostri biodegradabili per codificatori industriali, partendo dal normale processo produttivo degli inchiostri convenzionali e prestando la più rigorosa attenzione alle norme in vigore in materia di sicurezza.
Costituito da solventi di esclusiva derivazione vegetale - nella fattispecie, parliamo del lattato di etile, realizzato con componenti estratti da soia e mais, e approvato dall’Environmental Protection Agency - non rilascia quindi nell’ambiente di lavoro alcun componente organico volatile dannoso. BIO 511 garantisce un'ottima adesione e una rapida essiccazione su molteplici tipologie di superficie, senza alterare le condizioni di biodegradabilità del supporto su cui si stampa.