L’incollaggio hotmelt nel packaging del mobile

La multinazionale svizzera Robatech è leader europeo nello sviluppo e nella produzione di sistemi di applicazione adesivi. Offre praticità, risparmio energetico e sicurezza anche nel confezionamento di arredi e complementi.

Il confezionamento finale è una fase decisiva per l’industria del mobile: il packaging ha infatti lo scopo di proteggere i manufatti realizzati, consentendone la consegna all’utilizzatore finale in perfette condizioni.
A sua volta, quindi, l’incollaggio delle scatole destinate a contenere mobili, porte, antine... è strategico nel processo di confezionamento, perché dalla sua efficacia dipende la chiusura perfetta delle scatole e, di conseguenza, la buona protezione delle merci.
Ormai da molti anni Robatech collabora con i più importanti produttori mondiali di macchine per il confezionamento di mobili, fornendo impianti per l’applicazione di adesivo hotmelt dotati delle più moderne tecnologie. Vediamo quali.

Concept Greenline - I fusori hotmelt della serie Concept-Greenline™ sono disponibili in varie versioni con differenti capacità di vasca, permettendo numerose combinazioni per soddisfare ogni particolare esigenza di applicazione. Inoltre, una vasta gamma di tubi elettroriscaldati, di teste di erogazione per applicazioni a punto, spray o per spalmature li rende estremamente versatili. Gli standard di protezione del personale operativo sono i più elevati del settore grazie all’ottimizzazione dell’isolamento del serbatoio, della pistola erogatrice e del distributore: il rischio di bruciature e di danni fisici è ridotto al minimo.

Diamond, totalmente coibentata - L’idea Robatech di ottimizzare l’intero processo dell’imballaggio dei mobili, con l’obiettivo di abbattere i costi e risparmiare energia, ha origine con la progettazione di Diamond: vera novità a livello internazionale, è stata la prima testa al mondo per applicazioni hotmelt totalmente isolata termicamente, caratteristica, questa, che offre indubbi vantaggi.
Anzitutto il materiale adesivo non si raffredda passando all’interno della testa verso l’ugello e, di conseguenza, mantiene costante la viscosità fino al momento dell’applicazione vera e propria sul prodotto. Di conseguenza, eventuali correnti d’aria, che spesso si formano alle elevate velocità operative, non possono più raffreddare l’adesivo. Il risultato? Un’ap­plicazione molto precisa e senza filamenti.
In secondo luogo, l’isolamento termico genera risparmio energetico. Paragonata alle teste di applicazione convenzionali, Diamond riduce infatti i consumi energetici fino al 60%, incoraggiando Robatech a condurre una serie di misurazioni sui sistemi di produzione completi. Tali misurazioni, insieme a comparazioni dirette, hanno dimostrato che i sistemi applicativi Robatech sono veramente “verdi”.

Robatech Granulate Feeder - Ovvero: tanta sicurezza e praticità in più per il riempimento automatico degli applicatori hotmelt nell’industria del mobile.
Le linee di imballaggio per mobili hanno spesso dimensioni notevoli. Ciò porta a dover posizionare la vasca del sistema di incollaggio in posti non sempre agevoli da raggiungere, rendendo scomodo il periodico rabbocco di adesivo. Per migliorare questo processo, Robatech propone Granulate Feeder, il sistema di riempimento automatico che garantisce un’alimentazione di adesivo sempre uniforme e costante, evitando pertanto le carbonizzazioni nella vasca (e riducendo di conseguenza le soste per la manutenzione) e le attese inoperose causate dal ritardato riempimento della vasca da parte dell’operatore.
Granulate Feeder permette di posizionare il contenitore di adesivo in granuli sino a una distanza di 7 m dalla vasca dell’impianto hotmelt.
L’obiettivo è chiaro: allontanare il più possibile gli operatori dalle alte temperature delle vasche che contengono adesivo fuso, proteggendoli pertanto da ogni possibile pericolo. In un momento storico in cui l’attenzione agli incidenti sul lavoro è particolarmente elevata, Granulate Feeder rappresenta la soluzione ai timori di ogni imprenditore o responsabile di produzione.                                           

 

Il nostro network