Ritorno all’ortofrutta?
L’ “Osservatorio dei consumi di Macfrut” curato da GFK-Eurisko stima in 8,3 milioni di t la frutta e verdura, fresche e surgelate, acquistate dagli italiani nel 2011, per una spesa complessiva di 13,4 miliardi di euro. Rispetto al 2010, si è registrata una leggera contrazione a quantità (-1%) e un piccolo incremento del valore (+0,21%).
In evidenza, e ancora tutti da interpretare, dati come l’incremento delle famiglie acquirenti (+1,6%), ora pari al 99,9% del totale nuclei familiari italiani; e il calo del -2,6% dei quantitativi comperati da ciascuna famiglia (346,70 kg contro i 355,99 del 2010), che genera un ribasso del -1,13 della spesa.
Di particolare interesse, il monitoraggio condotto dall’Osservatorio sui canali di acquisto. L’anno scorso i connazionali hanno acquistato il 51,4% della frutta fresca negli iper e supermercati (nel 2010 la quota era del 51,1%) e il 6,3% nei discount (6,2% nel 2010).
Inoltre, per la prima volta da qualche anno si è registrato un lieve incremento dei fruttivendoli e negozi specializzati (dal 19,8% 2010 al 19,9), mentre prosegue il lento calo di ambulanti e mercati (dal 21,7% al 21,2%) e il rialzo di altri canali (cash & carry, spacci aziendali, porta a porta, regalo, ecc), attestati sullo 1,2% (1,1% nel 2010).
Anche per l’acquisto di verdura più della metà delle famiglie si è rivolta alla Distribuzione Moderna: 51,8% negli iper e super (nel 2010 51,5%) e 8,1% nei discount (nel 2010 8,0%).
La spesa fatta da ambulanti e mercati cala al 22,0% dal 22,7% del 2010, mentre il fruttivendolo sale al 17,1% rispetto al 17% secco del 2010. Leggero incremento anche per le altre forme di acquisto (cash & carry, spacci aziendali, porta a porta, regalo, ecc), che passano dallo 0,8% del 2010 all’ 1% del 2011.
Infine, un cenno agli ortaggi surgelati, da sempre distribuiti in prevalenza nei canali della GDO, canali che, per la prima volta, rallentano la crescita: 76,8% contro il 77,1% del 2010 gli iper e supermercati; dal 12,6% del 2010 al 12,4% del 2011 i discount. Anche qui cresce il fruttivendolo, raggiungendo quota 4,1% (3,8% nel 2010).
Questi dati, insieme alle ultime informazioni relative al quadro macroeconomico e ai nuovi modelli di consumo, verranno approfonditi in occasione di Macfrut 2012, a Cesena dal 26 al 28 settembre prossimo.